Trend Assunzioni Luglio 2024: Calo del 20% rispetto al precedente

17 Luglio 2024 14:53

Trend Assunzioni Luglio 2024: Calo del 20% Rispetto all'Anno Precedente - Analisi e Prospettive

A luglio 2024, le imprese italiane prevedono 507.000 assunzioni, con una riduzione di 77.730 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-13,3%). Per il trimestre luglio-settembre, sono previste 1,3 milioni di assunzioni, con una contrazione di 156.000 unità rispetto al 2023 (-10,6%). Tuttavia, il 48,4% delle posizioni rimane difficile da coprire, principalmente a causa della mancanza di candidati qualificati. I settori più colpiti includono i servizi di alloggio, ristorazione e turismo, mentre i profili più difficili da reperire sono operai specializzati e tecnici della salute.

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Indice

Calo delle Assunzioni a Luglio 2024: Una Panoramica
Difficoltà di Reperimento
Settori Maggiormente Colpiti
Profili di Lavoratori più Difficili da Trovare
Tipologie di Contratti
Impatto Territoriale
Riaperte le Iscrizioni al Registro delle Imprese Storiche Italiane

Calo delle Assunzioni a Luglio 2024: Una Panoramica

Le previsioni per il mercato del lavoro a luglio 2024 mostrano un netto calo nelle assunzioni. Le imprese italiane prevedono di assumere 507.000 lavoratori, registrando una riduzione di 77.730 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, pari a una flessione del -13,3%. Anche nel trimestre luglio-settembre, le previsioni sono in calo con 1,3 milioni di assunzioni, ovvero 156.000 unità in meno rispetto al 2023, segnando un decremento del -10,6%.

Difficoltà di Reperimento

Un aspetto cruciale del mercato del lavoro è la difficoltà di reperimento dei profili richiesti. Il 48,4% delle posizioni rimane difficile da coprire. Le cause principali sono la mancanza di candidati qualificati (32,3%) e una preparazione inadeguata (12,7%).

Settori Maggiormente Colpiti

I settori più colpiti includono:

Industria: 135.000 assunzioni previste nel mese, con una riduzione del -9,8% rispetto all’anno precedente.
Costruzioni: quasi 47.000 assunzioni a luglio, in calo del -18,2% rispetto al 2023.
Servizi: 373.000 assunzioni nel mese di luglio, con una flessione del -14,5% rispetto all’anno scorso.

Profili di Lavoratori più Difficili da Trovare

Tra i profili più difficili da reperire:

Operai specializzati (65,7%)
Professioni tecniche (54,3%)
Dirigenti e professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione (51,1%)

Tipologie di Contratti

La forma contrattuale più diffusa è quella a tempo determinato, con 304.000 unità pari al 59,9% del totale. Seguono i contratti a tempo indeterminato con 92.000 unità (18,1%), in aumento di 1,5 punti percentuali rispetto al luglio 2023.

Impatto Territoriale

A livello territoriale, le regioni del Centro e del Nord-Est sono quelle che registrano le maggiori flessioni. Le regioni più colpite includono Lombardia, Toscana, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio.

Queste informazioni dettagliate aiutano a comprendere meglio le dinamiche del mercato del lavoro in Italia a luglio 2024, evidenziando le sfide e le opportunità per le imprese e i lavoratori.

Riaperte le Iscrizioni al Registro delle Imprese Storiche Italiane

Unioncamere ha inoltre riaperto le iscrizioni al Registro delle Imprese Storiche italiane, rivolto a tutte le aziende che hanno già compiuto 100 anni nel 2023 o li compiranno nel 2024. Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre 2024 per le imprese già centenarie al 31 dicembre 2023, e dal 1° gennaio al 31 luglio 2025 per le imprese che compiranno 100 anni entro il 31 dicembre 2024. Questa iniziativa mira a valorizzare la longevità e la storicità delle imprese italiane.

Per informazioni, e iscrizioni clicca qui.