Selezione ARPA Puglia Avvocati 2024 – Posti di lavoro per la formazione di elenco idonei

Scopri subito tutti i dettagli!

Selezione ARPA Puglia Avvocati 2024 - Posti di lavoro per la formazione di elenco idonei

L’ARPA Puglia (Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente) ha pubblicato un avviso di selezione rivolto ad avvocati. L’obiettivo è creare un elenco di professionisti idonei per l’assegnazione di incarichi legali, riguardanti attività di assistenza e patrocinio legale. Le domande di ammissione possono essere presentate entro il 14 ottobre 2024.

Se sei un avvocato interessato a collaborare con ARPA Puglia, non perdere l’occasione di partecipare a questa selezione.

Prima di mostrarti come funzionerà la selezione ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Concorsi in Puglia ti basta attivare le relative notifiche via Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Telegram.

Se le selezioni per avvocati ARPA Puglia non sono tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata agli altri Concorsi in Puglia o agli altri Concorsi pubblici.


Cosa prevede la selezione ARPA Puglia

Posti, requisti e dettagli

Cos’è ARPA Puglia?

Le Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) sono enti pubblici della Pubblica Amministrazione italiana, attivi in ogni regione del Paese. Ogni regione dispone della propria ARPA, che svolge funzioni di monitoraggio e tutela ambientale. ARPA Puglia, con sede a Bari, è l’agenzia responsabile della protezione ambientale nella regione Puglia.

Quali sono i requisti di partecipazione?

Possono iscriversi alla selezione per avvocati di ARPA Puglia i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
– essere iscritti all’Albo di patrocinanti in Cassazione e dinanzi alle magistrature superiori e in possesso di comprovate esperienza professionale quinquennale riferita a una o più delle sezioni (massimo due) contraddistinte da nn. da 1, 2, 4, 5 indicate al comma 2 dell’art. 2;
– essere in possesso della sola iscrizione all’Albo professionale degli Avvocati da 10 anni per la sezione n. 3 e n.6;
– possesso della cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti;
– godimento dei diritti civili e politici;
– capacità a contrarre con la P.A.;
– insussistenza di cause di incompatibilità con la Pubblica Amministrazione procedente;
– non essere risultati destinatari di una sentenza di condanna, passata in giudicato, o con sentenza di applicazione della pena su richiesta formulata ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (c.d. patteggiamento) per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari o per partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio di proventi da attività illecita;
– non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dalla legge 31.05.1965 n.575 e successive modificazioni ed integrazioni (normativa antimafia).

Come funziona la selezione

Come verrà creato l’elenco?

Una volta scaduto il termine per la presentazione delle domande, l’Ufficio Affari Legali e Contenzioso procederà alla formazione dell’elenco aggiornato, suddiviso in 6 sezioni principali:
– Contenzioso amministrativo;
– Contenzioso civile e commerciale e procedure esecutive;
– Contenzioso penale (costituzione di parte civile e costituzione quale responsabile civile);
– Contenzioso tributario;
– Diritto del lavoro;
– Diritto civile, commerciale, lavoro, tributario, procedure esecutive, per controversie di valore determinato o determinabile non superiore a € 30.000.

Inoltre si specifica che:
la sezione ‘Contezioso penale’ è aperta anche agli avvocati che non possiedono il requisito dell’iscrizione all’Albo dei patrocinanti dinanzi alle magistrature superiori purché abbiano l’iscrizione all’albo degli avvocati da 10 anni;
la sezione ‘Diritto civile’ è riservata agli avvocati che non possiedono il requisito dell’iscrizione
all’Albo dei patrocinanti dinanzi alle magistrature superiori, purché abbiano l’iscrizione all’albo degli avvocati da 10 anni;
non possono essere indicate più di due sezioni di preferenza.

Cosa succede dopo la creazione dell elenco di idonei ?

Una volta formato l’elenco, l’assegnazione degli incarichi sarà effettuata in base alla tipologia del contenzioso, selezionando i nominativi dall’elenco disponibile secondo i seguenti criteri:
– esperienze risultanti dal curriculum;
– casi di consequenzialità (es. gravami), complementarietà e/o correlazione con altri incarichi
precedentemente conferiti aventi lo stesso oggetto o lo studio della medesima questione giuridica;
– rotazione dall’ordine di inserimento nell’elenco;
– assenza conflitto di interesse anche potenziale con riferimento al singolo incarico.

Come Partecipare

Come presentare domanda di partecipazione?

La domanda per essere ammessi alla selezione per avvocati indetta ARPA Puglia deve essere presentata tramite procedura telematica, collegandosi a questa pagina del portale inPA. Non sai come funziona il portale? Leggi questa guida.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Dove posso scaricare il bando?

Qui puoi scaricare il bando di selezione avvocati ARPA Puglia.

Successive comunicazioni

L’elenco degli idonei e ogni altra eventuale comunicazione relati a alla selezione sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito internet di ARPA Puglia nella sezione ‘Concorsi’.

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