Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Recentemente, il Senato ha approvato un disegno di legge che prevede l’abolizione del test d’ingresso per i corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria. Questa riforma, attualmente in esame alla Camera, segna un cambiamento significativo nel sistema di accesso a queste facoltà a numero chiuso.
In sintesi, il 2025 segnerà l’inizio di una nuova era per l’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria, con un sistema più aperto e selettivo al secondo semestre. La riforma è attualmente in attesa del via libera definitivo alla Camera, dopo l’approvazione al Senato.
Iscriviti ai nostri canali per ricevere aggiornamenti sul mondo del lavoro e/o dei Concorsi Pubblici in tempo reale direttamente sul tuo smartphone:
Se non ti interessa questa notizia, puoi leggere le altre guide sul lavoro, dare un’occhiata alle aziende che assumono o al mondo dei Concorsi Pubblici.
Cos’è Cambiato?
Con l’abolizione del test d’ingresso per i corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria, diversi aspetti del processo di accesso e formazione universitaria sono cambiati.
Ecco una panoramica delle principali modifiche:
- Accesso Aperto al Primo Semestre:
- Nuova Politica di Accesso: Il primo semestre sarà aperto a tutti gli studenti interessati a iscriversi a questi corsi. Ciò significa che non ci sarà più un filtro iniziale basato su un test d’ingresso.
- Criteri di Sostenibilità: Le università dovranno stabilire i posti disponibili in base a criteri di sostenibilità, assicurando che il numero di studenti sia gestibile rispetto alle risorse disponibili.
- Selezione al Secondo Semestre:
- Graduatoria Nazionale: La selezione degli studenti per il proseguimento degli studi avverrà al secondo semestre. Gli studenti dovranno completare tutti i crediti formativi universitari (CFU) del primo semestre e raggiungere una buona posizione in una graduatoria di merito nazionale.
- Riconoscimento dei CFU: Gli studenti che non saranno ammessi al secondo semestre potranno riconoscere i CFU ottenuti per proseguire in un altro corso di studi.
- Formazione Pratica:
- Attività Cliniche: Gli studenti dei corsi di laurea magistrale dovranno svolgere attività di formazione pratica sotto la guida di tutor in strutture ospedaliere e territoriali accreditate. Questo aspetto rafforza l’importanza della formazione pratica e clinica.
- Riorganizzazione dei Piani di Studio:
- Standard di Qualità: Le università dovranno riorganizzare l’offerta formativa per garantire standard di qualità elevati e allineare i piani di studio con le necessità del Sistema Sanitario Nazionale.
Nuovo Sistema di Selezione
Accesso Aperto al Primo Semestre
L’accesso aperto al primo semestre rappresenta una svolta significativa nella politica di ammissione ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Con l’abolizione del test d’ingresso, il primo semestre sarà aperto a tutti gli studenti interessati a iscriversi a questi corsi, eliminando così il filtro iniziale che in passato limitava l’accesso a un numero ristretto di candidati.
In pratica, le università dovranno valutare attentamente le proprie capacità di accoglienza, considerando fattori come la disponibilità di aule, laboratori e personale docente. Questo approccio mira a evitare il sovraffollamento e a garantire che ogni studente riceva un’istruzione di alta qualità, supportata da risorse adeguate. In questo modo, l’accesso aperto al primo semestre non solo aumenta le opportunità per gli studenti, ma anche rafforza la sostenibilità e la qualità del sistema universitario.
Selezione al Secondo Semestre
La selezione degli studenti per l’ammissione al secondo semestre dei corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria subirà un cambiamento significativo con l’introduzione di una graduatoria nazionale. Questo nuovo sistema prevede che gli studenti completino tutti i crediti formativi universitari (CFU) del primo semestre e raggiungano una posizione utile nella graduatoria per essere ammessi al secondo semestre.
In pratica, gli studenti dovranno dimostrare le loro capacità accademiche attraverso il superamento degli esami del primo semestre e poi competere a livello nazionale per ottenere un posto nel secondo semestre. Questo approccio mira a valutare le reali competenze degli studenti in un contesto accademico, anziché basarsi su un test d’ingresso che potrebbe non riflettere pienamente le loro capacità.
Tuttavia, per gli studenti che non saranno ammessi al secondo semestre, non tutto è perso. I CFU ottenuti durante il primo semestre potranno essere riconosciuti, consentendo loro di proseguire in un altro corso di studi.
Formazione Pratica
La formazione pratica rappresenta un aspetto fondamentale nella preparazione degli studenti dei corsi di laurea magistrale in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Con l’abolizione del test d’ingresso e l’introduzione di un nuovo sistema di selezione, l’accento sulla formazione pratica diventa ancora più cruciale. Gli studenti avranno l’opportunità di svolgere attività di formazione pratica sotto la guida di tutor esperti in strutture ospedaliere e territoriali accreditate.
Questo approccio didattico consente agli studenti di applicare le conoscenze teoriche acquisite in un contesto reale, sviluppando competenze cliniche e professionali essenziali per il loro futuro ruolo nel sistema sanitario. Le strutture ospedaliere e territoriali accreditate offrono un ambiente ideale per l’apprendimento, dove gli studenti possono interagire con pazienti e professionisti sanitari, acquisendo esperienza diretta e sviluppando le abilità necessarie per affrontare le sfide del loro futuro lavoro.
Riorganizzazione dei Piani di Studio
Questo processo di riorganizzazione mira a migliorare la qualità della formazione universitaria, assicurando che i laureati siano pienamente preparati a rispondere alle esigenze del sistema sanitario. Ciò richiede un’attenta valutazione delle competenze professionali necessarie e un’adeguata integrazione tra didattica, ricerca e assistenza.
Le università dovranno lavorare in stretta collaborazione con le strutture sanitarie accreditate per garantire che i piani di studio siano coerenti con le esigenze del Servizio Sanitario Nazionale. Questa collaborazione è fondamentale per assicurare che gli studenti acquisiscano non solo conoscenze teoriche, ma anche competenze pratiche e cliniche necessarie per affrontare le sfide del loro futuro lavoro.
Vantaggi del Nuovo Sistema
- Maggior Meritocrazia: La selezione si basa sulle prestazioni reali degli studenti durante il primo semestre, rendendo il processo più meritocratico.
- Flessibilità: Gli studenti possono valutare meglio se il corso è adatto a loro prima di affrontare la selezione.
- Formazione Pratica Migliorata: L’accento sulla formazione pratica migliora la preparazione clinica degli studenti.
Criticità
- Rischi di Sovraffollamento: La possibilità di iscriversi liberamente al primo semestre potrebbe portare a un sovraffollamento delle università, mettendo a rischio la qualità della formazione.
- Carenze di Risorse: L’aumento del numero di studenti richiederebbe investimenti significativi in docenti e strutture, altrimenti la qualità della formazione potrebbe calare.
- Polemiche sul Numero Chiuso: Nonostante l’abolizione del test d’ingresso, il numero chiuso non è stato completamente abolito, ma solo spostato al secondo semestre, generando critiche sull’efficacia della riforma.
- Incertezza e Stress Aggiuntivo: La nuova modalità di selezione potrebbe generare incertezza e stress aggiuntivo per gli studenti, che devono affrontare una graduatoria nazionale dopo il primo semestre.
Reazioni e Critiche
Il PD ha sottolineato che la riforma non prevede finanziamenti adeguati per supportare l’aumento del numero di studenti, il che potrebbe compromettere la qualità della formazione. Mentre, l’opposizione ha criticato il fatto che il numero chiuso non sia stato abolito, ma semplicemente spostato al secondo semestre, definendo la riforma come “un bluff” e “un puro imbroglio.
La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane ha espresso preoccupazioni sulla capacità delle università di gestire un aumento significativo del numero di studenti.
Sfide del Nuovo Sistema
In sintesi, il nuovo sistema di selezione offre un approccio più aperto e meritocratico, con un focus sulla formazione pratica e sulla valutazione continua delle competenze degli studenti.
- Gestione dei Numeri: Le università devono gestire il numero di studenti in modo efficiente per garantire una formazione di qualità.
- Risorse Adeguate: È necessario assicurare che le risorse disponibili siano sufficienti per supportare il nuovo modello di formazione.
Trovi qui il PDF Della nuova proposta di legge. Inoltre se hai qualche domanda su questo argomento e/o su altri concorsi chiedi al nostro Concorsando BOT AI.
Altre news sul mondo del lavoro e/o dei concorsi
Oltre alla Riforma dell’Accesso a Medicina ti potrebbero interessare anche i concorsi in primo piano e le news sul mondo del lavoro.
- Concorso ALES Arte lavoro e Servizi 2025: contratti a tempo determinato con possibilità di passare a indeterminato
- Concorso Comune di Cremona Agenti di Polizia 2025: 13 posti per diplomati e laureati
- Concorso Università di Trieste Collaboratori Amministrativi 2025 – 11 posti per diplomati
- Concorso Assistenti Sociali Comune di Barcellona Pozzo di Gotto 2025: 12 posti
- Visite Studio alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea 2025 – Come partecipare
- Concorso ATAC Roma Operatori di Esercizio 2025: bando per apprendistato e tempo determinato
- Concorso Regione Veneto Esperti 2025 – 15 incarichi per laureati
- Concorso ASM Matera Collaboratori Tecnici e Amministrativi 2025 – 15 posti riservati alle categorie protette
- Aprile 2025: 460mila assunzioni in programma nel mercato del lavoro italiano analisi del Bollettino Excelsior
- Mobbing sul lavoro – Cos’è ed esempi pratici
- Concorso Autisti Ambulanza ASP di Trapani 2025: 16 posti a tempo indeterminato
- Concorso ASST Melegnano e Martesana Infermieri 2025 – 20 posti a tempo indeterminato
- Lavoro da casa – I vantaggi per dipendenti e aziende
- Concorso ASST Cremona Infermieri 2025 – 20 posti a tempo indeterminato
- Concorso ASST Ovest Milanese Assistenti Amministrativi 2025 – 15 posti per diplomati
Commenta per primo