
Quando si partecipa a un concorso pubblico, tra i requisiti fondamentali richiesti ai candidati figura spesso la dichiarazione di “non aver riportato condanne penali”. Ma cosa significa esattamente? Quali conseguenze ha sulla partecipazione a un concorso l’eventuale presenza di procedimenti penali in corso o di condanne passate?
Questo requisito non è solo una formalità, ma una condizione essenziale per garantire che i futuri dipendenti pubblici rispettino determinati standard di integrità e affidabilità. Tuttavia, non tutte le condanne penali comportano automaticamente l’esclusione da un concorso: la legge prevede specifiche situazioni in cui la partecipazione è ancora possibile.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio:
- Cosa significa “non aver riportato condanne penali” nei concorsi pubblici
- Quali condanne e procedimenti possono precludere l’accesso alla Pubblica Amministrazione
- Quando e come dichiarare eventuali pendenze giudiziarie
Se l’approfondimento sul Non aver riportato condanne penali non ti interessa, puoi sempre dare un’occhiata alle guide su come funzionano i concorsi pubblici, o ai concorsi attivi in questo momento.
📌 Il requisito di “non aver riportato condanne penali” nei concorsi pubblici
Uno dei requisiti più comuni nei bandi di concorso pubblico è l’assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici. Questo criterio è previsto per garantire che chi lavora nella Pubblica Amministrazione rispetti determinati standard di integrità e affidabilità.
In particolare, i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità di non aver riportato condanne penali definitive e di non avere procedimenti penali in corso che possano impedire la costituzione di un rapporto di lavoro con l’ente pubblico.
Ma quali sono i reati ostativi alla partecipazione ai concorsi pubblici? E quali norme regolano questo requisito? Approfondiamo i dettagli.
⚖️ Normativa di riferimento sul requisito delle condanne penali
Il requisito di “non aver riportato condanne penali” nei concorsi pubblici trova fondamento in diverse normative, tra cui:
- Articolo 2, comma 1, lettera g) del DPR 487/1994 – stabilisce che tra i requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici vi sia l’assenza di condanne penali che impediscano la costituzione di un rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.
- Articolo 35 del D.Lgs. 165/2001 (Testo Unico del Pubblico Impiego) – regola le assunzioni nella PA e prevede il rispetto di requisiti di idoneità morale e giuridica.
- Articolo 58 del D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali) – per gli enti locali, stabilisce le cause di incompatibilità e decadenza dall’incarico.
Oltre a queste disposizioni generali, i singoli bandi di concorso possono stabilire ulteriori specifiche in base al ruolo richiesto.
Reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici
Alcuni reati prevedono l’interdizione dai pubblici uffici come sanzione accessoria. Tra questi:
- Corruzione e concussione (artt. 317-322 Codice Penale)
- (Abrogato) Peculato e abuso d’ufficio (artt. 314-323 c.p.), anche se non proprio tutte le condotte che lo integravano rimarranno prive di rilievo penale come dimostra l’introduzione dell’art. 314 bis c.p. da parte del D.L. 4.7.2024 n.11 gen 2025
- Reati contro la Pubblica Amministrazione (falsità in atti, rivelazione di segreti d’ufficio, ecc.)
- Reati gravi come associazione a delinquere, mafia, terrorismo
Se una condanna comporta l’interdizione dai pubblici uffici, il candidato non può partecipare a concorsi pubblici fino a quando tale interdizione è in vigore.
🔹 Procedimenti penali in corso: quando dichiararli?
Non è solo una condanna definitiva a contare: anche i procedimenti penali in corso possono avere un impatto sulla partecipazione. I candidati sono obbligati a dichiarare i procedimenti penali di cui sono a conoscenza, anche se il processo non è ancora concluso.
Tuttavia, non tutti i procedimenti in corso comportano l’automatica esclusione dal concorso. Sarà l’ente pubblico a valutare caso per caso.
✍️ Come dichiarare eventuali condanne o procedimenti penali nel concorso pubblico?
Nel modulo di domanda di partecipazione al concorso è sempre presente una sezione dedicata all’autocertificazione della propria posizione giudiziaria. I candidati devono:
✔️ Dichiarare se hanno condanne penali passate in giudicato (sentenza definitiva)
✔️ Dichiarare eventuali procedimenti penali in corso
✔️ Omettere solo i reati per i quali è intervenuta la riabilitazione (art. 178 c.p.)
Fornire false dichiarazioni comporta l’esclusione dal concorso e la denuncia per falso in atto pubblico (art. 76 del DPR 445/2000).
🔍 Cosa fare se si ha una condanna o un procedimento in corso?
Se si è riportata una condanna, si può verificare se è possibile:
✅ Ottenere la riabilitazione penale (art. 178 c.p.), che estingue gli effetti della condanna.
✅ Verificare se la condanna non rientra tra quelle che impediscono la partecipazione ai concorsi pubblici.
✅ Consultare un avvocato per chiarire la propria posizione giuridica prima di fare domanda.
Se invece si ha un procedimento penale in corso, si consiglia di:
📌 Dichiararlo sempre nel modulo di domanda per evitare conseguenze legali.
📌 Verificare il tipo di reato contestato e se potrebbe comportare interdizione dai pubblici uffici.
🔎 Conclusione: attenzione alla dichiarazione sulle condanne penali nei concorsi
Il requisito di “non aver riportato condanne penali” è un elemento fondamentale nei concorsi pubblici e deve essere dichiarato con la massima attenzione. Non tutte le condanne sono automaticamente ostative, ma è fondamentale essere trasparenti e conoscere i propri diritti e doveri.
Prima di presentare la domanda, è sempre consigliato:
✔️ Leggere attentamente il bando di concorso.
✔️ Verificare la propria posizione legale tramite il casellario giudiziale.
✔️ Consultare un esperto legale in caso di dubbi.
Inoltre se hai qualche domanda su questo argomento e/o su altri concorsi chiedi al nostro Concorsando BOT AI.
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