Manuale delle Metodologie e Tecnologie Didattiche
€38€36,10
Serie: Manuali Concorso Infanzia e Primaria, Book 5
Tag: MIM
Editore: Edizioni Simone
Anno di Pubblicazione: 2024
Formato: 17x24
Lunghezza: 640
ISBN: 9788891437815

Manuale di preparazione alle prove metodologico-didattiche dei concorsi a cattedra – Fondamenti di psicologia e pedagogia – Metodologie, strategie e tecniche didattiche – Strumenti didattici tradizionali e tecnologie digitali – Ambienti di apprendimento – Ordinamenti scolastici

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Informazioni sul libro

Il Manuale delle metodologie e tecnologie didattiche, giunto in brevissimo tempo alla quarta edizione, costituisce un indispensabile strumento di preparazione in vista delle prove scritte e orali dei concorsi a cattedra in cui sempre più sono testate le molteplici competenze didattiche che connotano l’essere docente oggi. In queste prove, gli aspiranti docenti sono chiamati a dimostrare non solo la padronanza delle discipline ma anche di possedere quelle competenze pedagogiche, metodologiche e didattiche, oltre che normative, che formano la sostanza propria dell’insegnamento e che permetteranno loro, una volta chiamati a insegnare, di governare compiti sempre più vasti e articolati in una realtà sociale complessa e in continua evoluzione.

La Edizioni Simone, da sempre attenta alle esigenze di quanti con professionalità e passione operano nella scuola, vuole offrire con questo manuale un utile strumento di studio e di consultazione, che mentre intende recuperare i fondamenti teorici alla base dell’educazione, vuole anche fornire piste di lavoro concrete che possono essere applicate o arricchite nella pratica quotidiana.

Nella didattica aspetti teorici e aspetti operativi devono essere, pertanto, strettamente connessi in quanto gli uni rimandano agli altri, secondo un rapporto di interdipendenza e reciprocità.

Questo è il problema più complesso sul piano metodologico e culturale, ovvero: qual è il rapporto tra teoria e pratica, tra ricerca per conoscere e ricerca per agire?

Non vogliamo entrare più di tanto in questo complicato problema perché rischieremmo di andare oltre i confini del nostro lavoro, ma possiamo affermare che il grosso nodo della professionalità docente è proprio quello del corretto rapporto teoria/pratica.

Teoria e pratica, infatti, devono considerarsi come due aspetti della stessa medaglia perché se la teoria ignora la pratica diventa astrazione pura, ma se la pratica ignora la teoria rischia di trasformarsi in arido tecnicismo. Guardare alla pratica significa essere attenti ai dati empirici, all’esperienza maturata sul campo, e in certi casi alle norme che disciplinano l’insegnamento; guardare alla teoria significa ricostruire il senso dell’azione, dilatare il suo spazio, correggere la destinazione, orientarla, guidarla.

Vista l’indissolubilità dei due campi e i pericoli connessi alla loro separazione, questo lavoro vuole configurarsi come momento di cerniera tra aspetti teorico/descrittivi e aspetti tecnico/operativi, come occasione di ricerca e di approfondimento, che mentre fa propri i risultati della letteratura pedagogica e psicologica, ne illustra anche la loro attuazione in sede didattica.

Dalle considerazioni sopra esposte, scaturiscono le caratteristiche di questo Manuale che, in questa edizione, è stato non solo aggiornato dal punto di vista normativo, ma soprattutto arricchito con contenuti particolarmente attuali, come la competenza emotiva ed empatica del docente, la creatività, il pensiero divergente, l’educazione alla relazione, la nuova didattica delle STEM-STEAM, l’intelligenza artificiale ecc.

Il testo si articola in più parti:

—  Prima Parte – Fondamenti di psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento: con taglio teorico vengono sintetizzati i fondamenti della psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento, con lo scopo di richiamare velocemente alla mente teorie, concetti, definizioni, studiosi. Si parte dalla struttura del cervello e dei processi cognitivi, dalle teorie dell’apprendimento e dell’educazione del pensiero, per arrivare a un’analisi degli stili di apprendimento e delle pratiche didattiche per individuarli. Vengono messi a fuoco in modo sintetico e immediato i nuclei teorici più importanti che necessitano di essere conosciuti nella loro essenzialità, prima di essere tradotti operativamente sul campo per trasformarsi in scelte didattiche. Da essi potranno, poi, scaturire approfondimenti, inferenze, ricerca di senso e di significato.

—  Seconda Parte – Metodologie, strategie e tecniche didattiche: questa Parte, applicando sul campo i nuclei teorici trattati nella Prima, si sofferma, con un taglio tecnico/operativo, su metodologie, strategie e tecniche didattiche, al fine di offrire un supporto concreto alla progettazione di un percorso formativo, attraverso la presentazione di modelli, strumenti e concrete proposte operative.

Largo spazio viene dato: alla individuazione delle competenze del docente, ritenute necessarie per fronteggiare compiti sempre più difficili e problematici; alle principali metodologie e metodi didattici, evidenziando per ciascuno punti di forza e nodi critici; alla illustrazione delle principali strategie e loro esemplificazione pratica; alla definizione del concetto di competenza e progettazione, nonché alla valutazione e certificazione delle competenze.

—  Terza Parte – Inclusione a scuola. Vengono illustrate tutte le tematiche sia normative sia didattiche relative agli alunni con bisogni educativi speciali: disabili, DSA, stranieri, nonché le problematiche relative ai fenomeni sociali della devianza e della dispersione scolastica, ma anche le attività di continuità educativa (continuità orizzontale e verticale, orientamento, lifelong learning ecc.).

—  Quarta Parte – Gli strumenti. Si analizzano qui tutti i vari strumenti, tradizionali e digitali, che oggi si offrono al docente per una didattica innovativa e personalizzata: dal libro all’ebook, dalla LIM ai social, dai blog ai podcast, dalla didattica a distanza (DAD) ai viaggi di istruzione. Largo spazio è dato anche agli ambienti di apprendimento che, nella scuola della metacognizione, diventano fondamentali per l’apprendimento, nonché alla relazione educativa insegnante allievo (anch’essa considerata strumento per una corretta ed efficace attività didattica).

—  Quinta Parte – Gli ordinamenti didattici. In questa Parte si presenta una rapida sintesi degli ordinamenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Tutti i capitoli di cui si compongono le varie Parti sono arricchiti da schede di approfondimento con focus su alcuni temi di particolare interesse, e da sintesi finali in cui vengono evidenziati, attraverso parole chiave, i contenuti fondamentali di ciascun capitolo.