Licenze Taxi Comune di Milano 2024 - Bando per 450 licenze

19 Dicembre 2023 14:08

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Licenze Taxi Comune di Milano 2024 - In arrivo bando per 450 nuove licenze

Il Comune di Milano si prepara a rivoluzionare il settore dei taxi con l’approvazione di un nuovo bando che prevede l’assegnazione di 450 nuove licenze entro la prima metà del 2024. Questa audace mossa è una risposta alle crescenti esigenze della città, dove la carenza di taxi ha generato lunghe attese e sfide nell’ottenere una corsa, soprattutto durante eventi di risonanza. Nonostante le resistenze di parte degli attuali tassisti, il Comune ha deciso di adottare misure significative per migliorare l’offerta di taxi, avvalendosi del decreto “Asset” e aprendo la strada a un potenziale aumento di quasi mille licenze entro la prossima estate.

In quest’articolo ti forniremo tutti i dettagli in merito alle Licenze Taxi Comune di Milano. Inoltre potresti essere interessato alla guida su come diventare tassista. Mentre trovi qui le novità inerenti al rilascio di nuove licenze taxi.

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Se le Licenze Taxi Comune di Milano 2024 non ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata a o agli altri bandi in scadenza.

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Licenze Taxi Comune di Milano 2024 – Informazioni disponibili

Licenze e dettagli

Qual è l’obiettivo del nuovo bando per le 450 nuove licenze taxi a Milano?

L’obiettivo principale è aumentare di quasi il 20% il numero di taxi attualmente in circolazione, rispondendo alle crescenti richieste e riducendo le lunghe attese durante eventi speciali e in situazioni di alta domanda.

Perché è stato necessario introdurre nuove licenze?

La carenza di taxi a Milano, evidenziata da lunghe attese e difficoltà nella prenotazione di corse, ha spinto il comune a adottare misure per incrementare il numero di veicoli disponibili.

Cosa prevede il decreto “Asset” e come influisce sulle nuove licenze?

Il decreto “Asset” consente ai comuni di aumentare del 20% il numero di licenze taxi senza ottenere guadagni, ma destinando l’intero ricavato (stimato in circa 100mila euro a licenza) come compensazione ai tassisti già in servizio.

Condizioni e requisiti

Quali incentivi sono previsti per i nuovi tassisti?

Sono previsti sconti sulla licenza del 20% per chi dispone di un’auto adibita al trasporto di persone con disabilità, del 30% per chi effettua turni serali o notturni, e del 40% per chi soddisfa entrambi i requisiti.

Quali sono le condizioni per ottenere la doppia guida e quanti nuovi turni si prevede di garantire?

La doppia guida, precedentemente riservata ai familiari, è ora estesa anche a non familiari, con l’obiettivo di garantire 100 nuovi turni. Questa modalità consente a due persone di alternarsi alla guida della stessa auto fino a 16 ore al giorno.

Come verrà utilizzato il ricavato delle nuove licenze?

Il ricavato delle nuove licenze sarà destinato al 100% ai tassisti già in servizio come forma di compensazione.

Cosa succederà in caso di approvazione di ulteriori 450 licenze richieste alla Regione Lombardia?

In attesa della risposta della Regione Lombardia alla richiesta di ulteriori 450 licenze presentata nel 2019, se approvate, si mira a ottenere quasi mille nuove licenze entro la prossima estate.

Quali sono i requisiti aggiuntivi per i nuovi tassisti, oltre a quelli legati agli sconti sulla licenza?

I nuovi tassisti dovranno utilizzare auto a basso impatto ambientale e dimostrare conoscenza della lingua inglese.

Bando in arrivo e News

Qual è la tempistica prevista per l’implementazione delle nuove licenze e l’effettiva presenza dei nuovi taxi sulle strade di Milano?

La tempistica prevista per l’implementazione delle nuove licenze potrebbe essere indicata nel bando. È probabile che il Comune abbia un piano dettagliato per garantire un’efficace integrazione dei nuovi taxi nel sistema esistente.

Puoi consultare da qui la notizia pubblicata sul sito del Comune di Milano.

Cosa cambierà per i tassisti in termini di regolamentazioni e requisiti con l’introduzione delle nuove licenze?

Con l’introduzione delle nuove licenze, i tassisti dovranno adattarsi ai requisiti del bando, che potrebbero includere nuovi standard per veicoli, competenze linguistiche e altri requisiti.

È importante che i tassisti attuali e futuri comprendano appieno tali modifiche.

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