Tempo di lettura stimato: 9 minuti
Molti docenti neoassunti sono in attesa di poter accedere alla piattaforma Indire per completare l’anno di prova e formazione. La piattaforma Indire neoassunti è uno strumento fondamentale per i nuovi insegnanti, poiché consente di documentare l’attività formativa, seguire i percorsi previsti e accedere a materiali utili per la propria crescita professionale.
Quello che tutti si chiedono è quando si aprirà la piattaforma Indire?!
Iscriviti ai nostri canali per ricevere aggiornamenti in tempo reale direttamente sul tuo smartphone:
Stai invece stai pensando di diventare docente? Fai valutare il tuo piano di studi, visita questa pagina.
Potrebbe interessati anche la pagina dei concorsi Scuola e quella dedicata ai concorsi pubblici attivi.
Indice
- Quando si aprirà la piattaforma Indire?
- Chi deve compilare l’allegato A del DM 226?
- Come si accede alla piattaforma Indire?
- Il ruolo della piattaforma Indire per i docenti neoimmessi in ruolo
- Guida all’utilizzo della piattaforma Indire
- Dati della Formazione
- L’Osservazione peer to peer e la fase di induction nei Paesi europei
- Link utili e Normativa di Riferimento
Quando si aprirà la piattaforma Indire?
La piattaforma dedicata ai docenti neoassunti per l’anno scolastico 2024/2025 non è ancora aperta. Tuttavia, l’annuncio dell’apertura della piattaforma Indire neoassunti verrà comunicato ufficialmente attraverso i canali istituzionali e social di Indire e del Ministero dell’Istruzione e del Merito. I nuovi docenti sono quindi invitati a monitorare costantemente il sito ufficiale per aggiornamenti e comunicazioni.
Chi deve compilare l’allegato A del DM 226?
Un altro aspetto rilevante per i docenti neoassunti riguarda la compilazione dell’allegato A del Decreto Ministeriale 226 del 16 agosto 2022. Tale allegato deve essere compilato da tutti i nuovi docenti che partecipano all’anno di prova e formazione. Si tratta di un documento che serve a descrivere in dettaglio le attività formative svolte durante l’anno e a evidenziare il percorso di crescita professionale del docente.
La compilazione dell’allegato A è essenziale per fornire una panoramica strutturata delle esperienze formative dei neoassunti, e rappresenta un tassello chiave per la valutazione finale da parte del dirigente scolastico e del tutor assegnato.
Come si accede alla piattaforma Indire?
L’accesso alla piattaforma Indire per i docenti neoassunti è molto semplice. Una volta che la piattaforma sarà aperta, gli insegnanti potranno accedere utilizzando le proprie credenziali SIDI o SPID.
Se non hai ancora lo SPID, attivalo subito!
Questi sistemi garantiscono la sicurezza dei dati personali e permettono di accedere a tutte le funzionalità offerte dalla piattaforma, come la consultazione dei materiali formativi, la partecipazione agli incontri di formazione, e la compilazione della documentazione necessaria per il completamento dell’anno di prova.
Il ruolo della piattaforma Indire per i docenti neoimmessi in ruolo
L’ambiente online offerto da Indire è uno spazio virtuale che supporta i docenti neoassunti nel loro primo anno in ruolo, favorendo un approccio collaborativo e strutturato al percorso formativo. L’utilizzo della piattaforma è obbligatorio per tutti i neoassunti Indire e mira a garantire una formazione coerente e di qualità, attraverso l’accesso a moduli formativi, materiali di approfondimento e la possibilità di confrontarsi con colleghi e tutor.
Oltre alla documentazione delle attività formative, i docenti neoassunti avranno la possibilità di prendere parte a sessioni di induction, ovvero un periodo di accompagnamento in cui ricevono supporto da parte di tutor esperti, facilitando l’ingresso nel mondo della scuola. Questo passaggio è cruciale per garantire un’integrazione efficace e una continuità didattica di qualità.
Inoltre, come previsto dall’articolo 59 del Decreto-Legge 73/2021, i docenti neoassunti devono affrontare un percorso annuale di formazione iniziale e prova, seguito da una prova disciplinare. La positiva valutazione di questo percorso è fondamentale per l’immissione in ruolo definitiva e per la conferma a tempo indeterminato. Questo processo garantisce che i nuovi docenti acquisiscano competenze professionali adeguate e siano in grado di gestire le sfide dell’insegnamento nella scuola pubblica italiana.
Guida all’utilizzo della piattaforma Indire
Secondo la Guida Utente 2024, la piattaforma Indire fornisce un ambiente completo per documentare le tappe del percorso formativo e compilare il Portfolio, che verrà poi presentato al Comitato di Valutazione al termine dell’anno di prova. Gli utenti possono accedere all’ambiente portfolio tramite neoassunti.indire.it cliccando sul pulsante “Accedi alla Piattaforma” e utilizzando credenziali SIDI, SPID, CIE, CNS o eIDAS.
Il menu di navigazione della piattaforma si compone di diverse sezioni, tra cui:
- Attività, che consente di documentare le esperienze formative, inclusi laboratori, attività didattiche, visite e attività per il curriculum.
- Bilanci, per compilare il Bilancio iniziale delle competenze e il Bilancio finale e i bisogni formativi futuri.
- Portfolio, che permette di visualizzare il proprio portfolio e di esportarlo in formato PDF da presentare al Comitato di Valutazione.
- Assistenza, che fornisce accesso alle FAQ e la possibilità di aprire ticket per richiedere supporto tecnico.
Durante la documentazione delle esperienze, è fondamentale compilare almeno una attività didattica e un laboratorio o una visita, per poter completare il portfolio. Inoltre, nella sezione Bilanci, i docenti devono posizionarsi su una scala di competenza per ciascuno dei 36 indicatori professionali, contribuendo così alla definizione del loro bilancio iniziale e finale.
Trovi qui la guida utente in PDF.
Dati della Formazione
Nella sezione Dati della Formazione della piattaforma Indire, i docenti possono consultare tutte le informazioni relative alla formazione in corso e agli anni precedenti. Questa sezione rappresenta un’importante risorsa per monitorare il proprio percorso formativo e confrontarlo con quello degli anni passati. Sono inoltre presenti dei Report di monitoraggio delle formazioni Neoassunti, che offrono una panoramica dettagliata sui risultati delle diverse attività formative svolte, evidenziando i progressi fatti e le aree in cui è necessario migliorare. Questi dati aiutano sia i docenti che i tutor a ottenere una visione più chiara del percorso formativo, identificando eventuali bisogni formativi futuri e pianificando al meglio le attività di sviluppo professionale.
L’accesso a questi report e alla storicizzazione dei dati di formazione permette di avere una comprensione approfondita del contesto formativo, supportando così una crescita continua e orientata agli obiettivi stabiliti dal Ministero.
Trovi qui gli ultimi report:
- 1 luglio 2024
- 17 giugno 2024
- 4 giugno 2024
- 15 maggio 2024
- 30 aprile 2024
- 15 aprile 2024
- 18 marzo 2024
- 29 febbraio 2024
- 15 febbraio 2024
- 1 febbraio 2024
- 15 gennaio 2024
- 22 dicembre 2023
Per tutti i docenti neoassunti che si apprestano a intraprendere l’anno di formazione e prova, l’utilizzo della piattaforma Indire rappresenta un’opportunità unica per documentare le esperienze formative e accedere a strumenti indispensabili per la propria crescita professionale. Restate aggiornati sui canali ufficiali per sapere quando sarà disponibile la piattaforma Indire neoassunti 2024-2025 e preparatevi al meglio per affrontare questa importante tappa della vostra carriera scolastica.
L’Osservazione peer to peer e la fase di induction nei Paesi europei
La fase di induction rappresenta un momento cruciale nella carriera dei docenti neoassunti, e uno degli strumenti chiave per il suo successo è l’osservazione peer to peer. Questa metodologia prevede che un insegnante osservi un collega durante l’attività didattica, con lo scopo di apprendere nuove strategie, riflettere sulle proprie pratiche e migliorare l’efficacia del proprio insegnamento. L’osservazione peer to peer favorisce la condivisione di buone pratiche e la costruzione di un rapporto di fiducia tra colleghi, promuovendo un ambiente di apprendimento collaborativo.
A livello europeo, la fase di induction è riconosciuta come fondamentale per il successo professionale degli insegnanti e per la qualità dei sistemi educativi. Nel 2020, le Conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea sui docenti e i formatori europei del futuro hanno sottolineato l’importanza di fornire ai nuovi insegnanti un orientamento e un tutoraggio adeguato per facilitare l’avvio della loro carriera e aiutarli a rispondere alle specifiche esigenze del loro ruolo. Questo supporto aggiuntivo si rivela essenziale per affrontare le sfide iniziali del percorso professionale e per garantire una formazione continua di alta qualità.
La ricerca educativa in ambito europeo evidenzia come il passaggio dalla formazione iniziale alla pratica professionale rappresenti una fase delicata e cruciale. I nuovi insegnanti, infatti, spesso si trovano a dover gestire difficoltà che richiedono non solo competenze didattiche, ma anche supporto emotivo e orientamento pratico. Grazie a iniziative di induction strutturate e all’osservazione peer to peer, i docenti possono sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio ruolo, migliorare le proprie competenze e sentirsi sostenuti all’interno della comunità scolastica, favorendo così una crescita professionale continua e l’integrazione efficace nel sistema educativo.
Link utili e Normativa di Riferimento
In evidenza dalle Reti Indire:
Riferimenti normativi:
- Nota Ministeriale 0065741 del 07/11/23
- Decreto Ministeriale 108 del 28/04/2022
- Decreto Ministeriale 226 del 16/08/2022
- Allegato A – DM 226 del 16/08/22
- Decreto Legislativo 73/2021
- Estratto articolo 59 del DL 73/2021
- Nota n.67715 del 13/05/2024
Inoltre, per coloro che sono interessati a progredire ulteriormente nella loro carriera, vi suggeriamo di visitare la sezione del nostro blog dedicata ai concorsi scuola. Qui troverete tutte le informazioni sui concorsi docenti attualmente attivi, che possono offrirvi nuove opportunità di crescita e sviluppo professionale.
Commenta per primo