Imprese Italia Assunzioni 2023 – 430 mila posti a Novembre in diversi settori

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Imprese Italia Assunzioni 2023 - 430 mila posti a Novembre in diversi settori

Il panorama delle Imprese Italia assunzioni per il mese di novembre 2023 si presenta dinamico e ricco di sfaccettature interessanti. Attraverso i dati forniti dal Bollettino Excelsior di Unioncamere e ANPAL, emergono tendenze significative che delineano il contesto occupazionale del paese. Non solo si registra un notevole aumento complessivo delle assunzioni, con un incremento del 12,6% rispetto all’anno precedente, ma si assiste anche a una crescente domanda di lavoratori immigrati, che rappresentano una componente sempre più rilevante del mercato del lavoro italiano.

In questo articolo, ti daremo una panoramica dettagliata delle aziende che stanno assumendo, dei profili professionali più richiesti e delle zone geografiche in cui verranno creati i nuovi posti di lavoro.

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Assunzioni Italia Imprese 2023 – Tutti i Dettagli

Panorama delle assunzioni nelle imprese

Quali sono le proiezioni di assunzioni per novembre 2023?

Le imprese italiane prevedono di effettuare 430.520 assunzioni nel mese di novembre 2023, con un aumento del 12,6% rispetto all’anno precedente.

Qual è l’incremento percentuale delle assunzioni rispetto all’anno scorso sia per novembre che per il trimestre?

Le assunzioni per novembre 2023 registrano un aumento del +12,6%, pari a 48.070 assunzioni in più rispetto all’anno precedente. Nel trimestre novembre-gennaio, l’incremento è del +8,4%, corrispondente a 101.000 assunzioni in più rispetto al 2022.

Qual è il totale delle assunzioni previste per il trimestre novembre-gennaio?

Nel trimestre novembre-gennaio, le assunzioni previste superano 1,3 milioni, precisamente 1.302.620, registrando un incremento dell’8,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Quanto è difficile reperire il personale richiesto dalle aziende a novembre?

Secondo il bollettino del Sistema informativo Excelsior, a novembre il 48,5% del personale ricercato dalle aziende è difficile da reperire.

Quali sono i settori aziendali coinvolti nelle assunzioni?

Le assunzioni coinvolgono diversi settori aziendali italiani. Il bollettino Excelsior fornisce dettagli sui settori specifici interessati dalle assunzioni.

Qual è la suddivisione tra assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato superiore a un mese?

Le 430.520 assunzioni previste per novembre 2023 includono sia lavoratori a tempo indeterminato che a tempo determinato superiore a un mese, fornendo un quadro completo delle opportunità di impiego.

Qual è la tendenza delle assunzioni di lavoratori immigrati a novembre 2023?

Secondo i dati di Unioncamere e ANPAL, la domanda di lavoratori immigrati per le assunzioni delle imprese a novembre 2023 è in aumento, registrando un incremento del +21,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, con un totale di 88.000 contratti, corrispondenti al 20,5% del totale delle entrate.

Le professioni non qualificate sono le più richieste, rappresentando il 31,4% delle assunzioni. Seguono i conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili (24,6%), le professioni qualificate nelle attività commerciali e servizi (21,4%), gli operai specializzati (22,7%), gli impiegati (10,6%), i dirigenti e le professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione (10,2%), e le professioni tecniche (10%).

Settori e Profili

Qual è la percentuale di difficoltà di reperimento per gli operai specializzati, le professioni tecniche e i conduttori di impianti?

Gli operai specializzati (67,9%), le professioni tecniche (53,8%), e i conduttori di impianti (51,9%) sono i più colpiti.

Quali sono i settori che cercano più lavoratori a novembre 2023, secondo il bollettino Excelsior?

Le imprese offrono maggiori opportunità di lavoro suddivise per settori, evidenziando le seguenti assunzioni previste a novembre 2023:

Settore Servizi:
– Totale assunzioni nel settore servizi: 299.070;
– Servizi alle imprese: 114.440 assunzioni (+10.160 rispetto a novembre 2022);
– Servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici: 66.120 assunzioni (+14.590 rispetto a novembre 2022);
– Commercio: 68.210 assunzioni (+7.930 rispetto a novembre 2022);
– Servizi alle persone: 50.300 assunzioni (+4.740 rispetto a novembre 2022);

Settore Industria:
– Totale assunzioni nel settore industria: 131.450;
– Manifatturiero e Public Utilities: 86.220 assunzioni (+6.260 rispetto a novembre 2022);
– Costruzioni: 45.230 assunzioni (+4.390 rispetto a novembre 2022).

Questi dati forniscono un quadro dettagliato delle opportunità di lavoro nei diversi settori a novembre 2023, evidenziando una maggiore domanda nel settore dei servizi e nell’industria.

Cosa evidenzia il Borsino delle Professioni?

Le richieste più problematiche includono operai macchine automatiche (77,4%), operai specializzati in rifiniture delle costruzioni (74,5%), e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (71,9%).

In particolare: tecnici della gestione dei processi produttivi (68,6%), tecnici della salute (66,5%), e tecnici in campo ingegneristico (62,5%).

Quali sono le opportunità di lavoro per i giovani fino a 29 anni a novembre 2023?

Le professioni con le maggiori opportunità di lavoro per i giovani includono:

– Fabbri costruttori di utensili con un tasso di difficoltà del 86%, prevedendo 1.780 assunzioni, di cui 1.530 di difficile reperimento.
– Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni con un tasso di difficoltà dell’82%, prevedendo 6.710 assunzioni, di cui 5.510 di difficile reperimento.
– Operai macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e prodotti minerali con un tasso di difficoltà del 78%, prevedendo 1.800 assunzioni, di cui 1.400 di difficile reperimento.
– Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica con un tasso di difficoltà del 75%, prevedendo 1.700 assunzioni, di cui 1.270 di difficile reperimento.
– Meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse/mobili con un tasso di difficoltà del 68%, prevedendo 3.850 assunzioni, di cui 2.630 di difficile reperimento.
– Tecnici della salute con un tasso di difficoltà del 62%, prevedendo 2.940 assunzioni, di cui 1.820 di difficile reperimento.
– Operai addetti all’assemblaggio di prodotti industriali con un tasso di difficoltà del 61%, prevedendo 1.690 assunzioni, di cui 1.040 di difficile reperimento.

Queste opportunità offrono una prospettiva sulle professioni più richieste e le sfide che i giovani possono affrontare nel mercato del lavoro a novembre 2023.

Quali sono i profili più ricercati dalle imprese a novembre 2023, secondo i dati di Unioncamere e ANPAL?

Le professioni maggiormente richieste includono:

– Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi con 118.070 assunzioni, tra cui addetti alle vendite, attività di ristorazione, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, operatori della cura estetica, e professioni nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia.

– Operai specializzati con 73.670 assunzioni, tra cui artigiani e operai specializzati delle costruzioni, addetti alle rifiniture delle costruzioni, fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria, fabbri, ferrai, costruttori di utensili, meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili, artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno, tessile e dell’abbigliamento, e specialisti del cuoio, delle pelli e delle calzature.

– Professioni non qualificate con 64.990 assunzioni, tra cui addetti allo spostamento e consegna merci, addetti ai servizi di pulizia, e custodia di edifici, attrezzature e beni.

– Professioni tecniche con 56.330 assunzioni, tra cui tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, tecnici in campo ingegneristico, della gestione dei processi produttivi, della salute, dell’organizzazione e amministrazione delle attività produttive, delle attività finanziarie e assicurative, dei rapporti con i mercati, della distribuzione commerciale, insegnanti nella formazione professionale, istruttori, allenatori, atleti e professioni simili.

– Conduttori d’impianti e operai di macchinari fissi e mobili con 55.420 assunzioni, tra cui operai di macchine automatiche e semiautomatiche, conduttori di macchinari per la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, operai addetti a macchinari dell’industria tessile, confezioni e assimilati, addetti all’assemblaggio di prodotti industriali, a macchine confezionatrici di prodotti industriali, e conduttori di veicoli a motore.

– Impiegati con 36.180 assunzioni, tra cui impiegati addetti alla segreteria, agli affari generali, all’accoglienza e all’informazione della clientela, e addetti alla gestione amministrativa della logistica, alla gestione economica, contabile e finanziaria.

– Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione con 24.900 assunzioni, tra cui specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali, ingegneri, specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie, e specialisti in discipline artistico espressive o dell’educazione e della formazione.

– Dirigenti con 960 assunzioni.

Quali sono i profili più difficili da reperire per le imprese nelle assunzioni a novembre 2023, secondo il Borsino delle Professioni?

Il Borsino delle Professioni evidenzia le difficoltà di reperimento per diversi profili, sia low skills che high skills, a novembre 2023:

Professioni Low Skills:
Operai macchine automatiche e semiautomatiche lavorazioni metalliche e prodotti minerali: 77,4%
Operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni: 74,5%
Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica: 71,9%

Professioni High Skills:
– Tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi: 68,6%
– Tecnici della salute: 66,5%
– Tecnico in campo ingegneristico: 62,5%

Altri profili difficili da reperire includono:
– Operai specializzati: 67,9%
– Personale per le professioni tecniche: 53,8%
– Conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili: 51,9%
– Dirigenti: 60,8%

Titoli di studio più richiesti

Quali sono gli indirizzi di studio più richiesti a novembre 2023 per le assunzioni con il diploma di scuola superiore?

Le assunzioni con il diploma di scuola superiore vedranno un focus sui seguenti indirizzi di studio:

– Amministrazione, finanza e marketing;
– Meccanica, meccatronica ed energia;
– Trasporti e logistica;
– Vendita;
– Settore edile.

Quali sono gli indirizzi di studio universitari più richiesti per le assunzioni a novembre 2023?

Gli indirizzi di studio universitari più richiesti includono:

– Economia;
– Ingegneria;
– Insegnamento e formazione;
– Ambito sanitario e paramedico;
– Scienze matematiche, fisiche e informatiche.

Quali sono le qualifiche professionali più richieste per le assunzioni a novembre 2023?

Le qualifiche professionali più richieste per le assunzioni includono:

– Ristorazione;
– Meccanica;
– Logistica;
– Vendita;
– Edile.

Quante assunzioni sono previste per chi ha solo la scuola dell’obbligo a novembre 2023?

Saranno previste in totale 79.540 assunzioni per coloro che hanno solo la scuola dell’obbligo.

Quante assunzioni sono previste con l’Istruzione tecnica superiore (ITS) a novembre 2023?

Saranno previste 5.100 assunzioni con l’Istruzione tecnica superiore (ITS).

Quali titoli di studio offrono maggiori sbocchi lavorativi a novembre 2023?

In base ai dati disponibili, i titoli di studio che presentano maggiori sbocchi lavorativi a novembre 2023 sono:

– Qualifica professionale: 37% delle assunzioni;
– Diploma di scuola superiore: 30% delle assunzioni;
– Scuola dell’obbligo: 18% delle assunzioni;
– Laurea magistrale o triennale: 14% delle assunzioni.

La laurea, sia magistrale che triennale, rappresenta il 14% delle assunzioni, posizionandosi dietro la qualifica professionale, il diploma di scuola superiore e la scuola dell’obbligo.

La qualifica professionale è il titolo di studio più richiesto, con il 37% delle assunzioni previste a novembre 2023.

Il diploma di scuola superiore registra una percentuale significativa del 30% delle assunzioni previste a novembre 2023.

La scuola dell’obbligo rappresenta il titolo di studio per il 18% delle assunzioni previste a novembre 2023.

Le Regioni che più assumono

Quali sono le Regioni italiane che faranno il maggior numero di assunzioni a novembre 2023, secondo il Bollettino Excelsior?

Le Regioni con il maggior numero di assunzioni previste sono:

– Lombardia: 94.360 assunzioni;
– Lazio: 47.320 assunzioni;
– Veneto: 39.540 assunzioni;
– Emilia Romagna: 37.630 assunzioni;
– Campania: 34.880 assunzioni;
– Piemonte: 29.610 assunzioni;
– Toscana: 27.060 assunzioni;
– Sicilia: 23.110 assunzioni;
– Puglia: 21.200 assunzioni;
– Trentino Alto Adige: 10.600 assunzioni;
– Liguria: 10.370 assunzioni;
– Marche: 10.320 assunzioni;
– Sardegna: 8.890 assunzioni;
– Abruzzo: 8.760 assunzioni;
– Friuli Venezia Giulia: 8.370 assunzioni;
– Calabria: 7.570 assunzioni;
– Umbria: 4.900 assunzioni;
– Basilicata: 2.610 assunzioni;
– Valle d’Aosta: 1.900 assunzioni;
– Molise: 1.520 assunzioni.

In totale, le imprese del Nord Ovest prevedono 136.240 assunzioni, mentre le imprese del Sud e Isole assumeranno 108.530 persone. Le imprese del Nord Est prevedono 96.150 assunzioni. L’area che manifesta la maggiore difficoltà di reperimento è il Centro, con 89.590 assunzioni previste.

Contratti più diffusi e Risorse utili

Quali sono i tipi di contratti più diffusi per le assunzioni a novembre 2023?

I dati del periodo indicano che i contratti a tempo determinato sono la forma più comune per l’ingresso in azienda, rappresentando il 52,9% del totale con circa 228.000 unità.

Gli altri tipi di contratti includono:
– Contratti a tempo indeterminato: 22%;
– Contratti in somministrazione: 11%;
– Apprendistato: 5%;
– Altri contratti non alle dipendenze: 4%;
– Altri contratti alle dipendenze: 3%.

La prevalenza dei contratti a tempo determinato riflette la tendenza delle aziende a utilizzare questa modalità per le nuove assunzioni a novembre 2023.

Dove trovo il Bollettino di Novembre 2023?

Per approfondire gli aspetti tecnici del bollettino Excelsior, si consiglia di consultare il testo integrale e alla nota stampa di ANPAL.

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