Esame consulente finanziario 2025 – Come esercitarsi sui Quiz Ufficiali della Banca dati

Sono previste 5 sessioni di prova valutativa per l’anno 2025, ognuna composta da due appelli.

Le date degli appelli sono le seguenti:

Sessione I:
– 1° appello: febbraio 2025
– 2° appello: marzo 2025

Sessione II:
– 1° appello: aprile 2025
– 2° appello: maggio 2025

Sessione III:
– 1° appello: giugno 2025
– 2° appello: luglio 2025

Sessione IV:
– 1° appello: settembre 2025
– 2° appello: ottobre 2025

Sessione V:
– 1° appello: novembre 2025
– 2° appello: dicembre 2025

Le prove valutative si svolgeranno a distanza, seguendo le date stabilite dal calendario ufficiale pubblicato sul sito ufficiale.

Sì, le date indicate nel calendario possono essere modificate in caso di eventi eccezionali o in base al numero effettivo di domande di partecipazione.

La prova valutativa si articola in cinque macroaree, ognuna delle quali comprende argomenti specifici:

A) Matematica finanziaria, mercati e strumenti, pianificazione, finanza comportamentale e investimenti ESG
Argomenti principali:
Analisi di scenario.
Costruzione del portafoglio.
Fondi comuni di investimento.
Futures.
Nozioni di matematica finanziaria.
Opzioni.
Strumenti derivati.
Strumenti di mercato monetario.
Strumenti e operatività di banche e altri intermediari finanziari.
Swap.
Titoli azionari, obbligazionari, strutturati e di credito.
Valutazione delle obbligazioni.

B) Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e disciplina dei consulenti finanziari
Argomenti principali:
Abusi di mercato.
Appello al pubblico risparmio.
Attività dei consulenti finanziari.
Disciplina dell’Albo unico dei Consulenti Finanziari.
Emittenti e società con azioni quotate.
Gestione collettiva del risparmio.
Normativa antiriciclaggio.
Mercati degli strumenti finanziari.
Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo unico dei consulenti finanziari.
Promozione, collocamento a distanza e offerta fuori sede.
Provvedimenti sanzionatori e cautelari.
Requisiti, deontologia e servizi di investimento.
Trasparenza contrattuale e vigilanza su mercati e intermediari.

C) Nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario
Argomenti principali:
Aspetti del sistema tributario.
Tassazione degli strumenti del risparmio gestito.
Tassazione degli strumenti di investimento diretto.
Tassazione indiretta dei redditi finanziari.

D) Nozioni di diritto privato e commerciale
Diritto privato:
Beni e diritti reali.
Conclusione, interpretazione e adempimento del contratto.
Contratti tipici.
Obbligazioni: nozione e disciplina.
Matrimonio, rapporti patrimoniali tra coniugi e impresa familiare.
Risoluzione e invalidità del contratto.
Diritto commerciale:
L’impresa: nozione e disciplina.
Scritture contabili e bilancio.
Società di persone e di capitali: disciplina e organizzazione.
Titoli di credito.
Vicende modificative della società e operazioni straordinarie.

E) Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo
Argomenti principali:
Aspetti civilistici del contratto.
Aspetti tecnici, attuariali e finanziari.
Aspetti tributari.
Intermediari assicurativi.
Istituto di vigilanza sulle assicurazioni.
Principi assicurativi.
TFR.
Previdenza complementare e pubblica.
Imprese di assicurazione.
Tipologie di rami e polizze.

I contenuti si basano sulle fonti legislative e regolamentari in vigore:
– Fino al 31 agosto 2024 per le sessioni I, II e III (prove da febbraio a luglio 2025).
– Fino al 31 marzo 2025 per le sessioni IV e V (prove da settembre a dicembre 2025).

La prova consiste in un esame scritto a risposta multipla, da sostenere con strumenti informatici, e ha una durata di 85 minuti, salvo le estensioni previste per candidati con disabilità o DSA.

La prova comprende 60 quesiti a risposta multipla, con quattro opzioni tra cui scegliere. I quesiti sono così suddivisi:

– 40 quesiti valgono 2 punti ciascuno, di cui 12 quesiti pratici.
– 20 quesiti valgono 1 punto ciascuno.

Il punteggio massimo ottenibile è 100/100.

I quesiti sono suddivisi come segue:

– Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e Disciplina dei Consulenti Finanziari: 24 quesiti.
– Matematica finanziaria, mercati e strumenti, pianificazione, finanza comportamentale e investimenti ESG: 19 quesiti.
– Nozioni di diritto privato e di diritto commerciale: 5 quesiti.
– Nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario: 6 quesiti.
– Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo: 6 quesiti.

Per superare la prova, è necessario ottenere almeno 80/100.

Sono esonerati coloro che possiedono i requisiti di professionalità, accertati dall’OCF, secondo i criteri indicati:

– Nell’articolo 4 del decreto del Ministero del Tesoro dell’11 novembre 1998, n. 472.
– Nell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 dicembre 2008, n. 206.

La data è assegnata in base alla priorità cronologica di invio della domanda e fino all’esaurimento dei posti disponibili. Eventuali modifiche organizzative saranno comunicate dall’OCF.

Per iscriverti all’esame OCF 2025 devi registrarti nell’area dedicata del portale OCF, chiamata “Area Aspiranti Consulenti”. Dopo la registrazione, potrai accedere all’applicazione per presentare la tua domanda di partecipazione. Ricorda che le iscrizioni possono essere effettuate esclusivamente online tramite il portale ufficiale dell’OCF.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda ti consigliamo di leggere attentamente il bando e il bando per le persone fisiche iscritte al RUI.

Sì, ma è obbligatorio allegare una traduzione in italiano certificata conforme all’originale.

Le domande devono essere presentate nei termini indicati nel calendario ufficiale pubblicato sul sito dell’OCF. Il termine finale per ciascun appello è perentorio e le candidature saranno accettate solo se inviate entro le ore 17:00 dell’ultimo giorno utile.

È possibile rinunciare alla domanda già presentata e inviarne una nuova per una sessione o un appello successivi, purché ciò avvenga prima della convocazione ufficiale. La rinuncia deve essere accompagnata da un documento di identità e non comporta il rimborso del contributo già versato.

No, ogni candidato può presentare una sola domanda per sessione e appello. In caso di invio di più domande, sarà considerata valida solo la prima ricevuta in ordine cronologico.

La pagina ufficiale, da cui è scaricabile il bando e in cui trovi tutte le informazioni utili, è raggiungibile cliccando qui.