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Il 2025 si preannuncia come un anno ricco di opportunità uniche per accedere ai contributi a fondo perduto. Grazie ai nuovi bandi regionali e nazionali, imprese, cooperative e professionisti potranno beneficiare di finanziamenti dedicati a:
- Innovazione tecnologica
- Digitalizzazione
- Sostenibilità ambientale
- Sviluppo economico locale
Tra le principali novità figurano:
- Incentivi per start-up innovative, con contributi fino al 50% delle spese ammissibili;
- Finanziamenti dedicati al settore turistico e agricolo, per favorire la riqualificazione e la crescita competitiva;
- Misure specifiche per il rafforzamento delle micro e piccole imprese.
Con un focus crescente su tecnologie verdi e progetti sostenibili, le risorse disponibili rappresentano una straordinaria occasione per dare impulso a nuove iniziative imprenditoriali e rilanciare l’economia in settori strategici.
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Indice
Tutti i dettagli sui Contributi a fondo Perduto
Nel 2025, i contributi a fondo perduto rappresentano una significativa opportunità per imprese e professionisti italiani, offrendo finanziamenti che non richiedono restituzione e mirano a sostenere progetti di sviluppo economico e sociale in vari settori.
Nel 2025, i contributi a fondo perduto rappresentano una significativa opportunità per imprese e professionisti italiani, offrendo finanziamenti che non richiedono restituzione e mirano a sostenere progetti di sviluppo economico e sociale in vari settori.
Bando Nuova Impresa 2025 in Lombardia
La Regione Lombardia ha lanciato il Bando Nuova Impresa 2025, destinato a micro, piccole e medie imprese (MPMI) e lavoratori autonomi con partita IVA individuale. L’obiettivo è sostenere l’avvio di nuove attività attraverso contributi a fondo perduto che coprono le spese connesse alla creazione dell’impresa. Le domande possono essere presentate a partire dal 15 gennaio 2025.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro. L’investimento minimo richiesto è di 3.000 euro. Le spese ammissibili devono includere almeno il 50% in conto capitale; tuttavia, è possibile presentare domande che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
Le richieste di contributo devono essere inviate a Unioncamere Lombardia tramite il sito web telemaco.infocamere.it a partire dalle ore 10:00 del 15 gennaio 2025 fino alle ore 12:00 del 15 gennaio 2026, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.
Sostegno alle Imprese Artigiane in Piemonte
Il Piemonte offre contributi a fondo perduto alle imprese artigiane con sede operativa nella regione, incentivando la partecipazione a fiere nazionali e internazionali. Questa iniziativa mira a promuovere l’artigianato locale sui mercati esteri, coprendo parte delle spese sostenute per gli spazi espositivi.
Decontribuzione Sud 2025
Per le imprese situate nel Mezzogiorno, è stata prorogata la Decontribuzione Sud fino al 2029. Nel 2025, lo sgravio contributivo è fissato al 25% dei contributi previdenziali complessivi dovuti dal datore di lavoro per i propri dipendenti, con l’obiettivo di sostenere l’occupazione nelle aree più svantaggiate del Paese.
Fondo Nuove Competenze 2025
Il Fondo Nuove Competenze è stato rinnovato per il 2025, permettendo alle imprese di ottenere contributi a fondo perduto destinati al rimborso del costo delle ore di lavoro impiegate nella formazione dei dipendenti. Le domande possono essere presentate dal 10 febbraio 2025 al 10 aprile 2025, esclusivamente in formato digitale.
Fondo Reddito Energetico
Una delle principali iniziative è il Fondo Reddito Energetico, destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro (o fino a 30.000 euro per nuclei con almeno quattro figli a carico). Questo fondo offre un contributo a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici con potenza compresa tra 2 kW e 6 kW. L’importo del contributo varia da 5.000 euro per impianti da 2 kW fino a 11.000 euro per impianti da 6 kW. L’obiettivo è garantire che anche le famiglie più vulnerabili possano accedere all’energia rinnovabile, riducendo al contempo i costi energetici.
Bonus Fotovoltaico 2025
Per le abitazioni principali, il Bonus Fotovoltaico 2025 consente una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Per le seconde case, l’aliquota di detrazione scende al 36%, con un tetto di spesa di 48.000 euro. Questa misura incentiva l’adozione di energie rinnovabili anche tra i proprietari di seconde abitazioni.
Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Il governo promuove la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, gruppi di cittadini, enti o imprese che collaborano per produrre e condividere energia da fonti rinnovabili. Le CER possono beneficiare di una tariffa incentivante sull’energia condivisa e di un contributo a fondo perduto fino al 40% del costo dell’impianto, soprattutto se realizzate in comuni con meno di 5.000 abitanti. Questa iniziativa mira a coinvolgere le comunità locali nella transizione energetica, promuovendo l’autoconsumo e la sostenibilità.
Settore Agricolo: Bonus Agricoltura
Per accedere ai bonus agricoltura 2025, le domande devono essere presentate entro il 15 maggio 2025. È possibile rivolgersi agli uffici specifici della Regione, alle sedi locali dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) o ai Centri Assistenza Agricola (CAA).
Bando ISI INAIL 2024-2025
Il Bando ISI INAIL 2024-2025 prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino al 65% dell’investimento, con un importo concesso che va dai 5.000 euro ai 130.000 euro. In particolare, per il settore agricolo, gli incentivi saranno riconosciuti secondo il seguente schema:
- 80% a fondo perduto per i giovani imprenditori agricoli (fino all’età di 40 anni).
- 65% a fondo perduto per le imprese agricole.
Rispetto alla precedente edizione, è possibile richiedere un’anticipazione del 70% senza vincoli legati all’importo minimo, in modo da supportare le imprese nella realizzazione dei progetti e fronteggiare eventuali problemi di liquidità.
Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027
La PAC 2023-2027 prevede una serie di misure per sostenere le imprese agricole nell’Unione Europea. Tra gli aiuti disponibili per il 2025, gli agricoltori possono beneficiare di contributi per la messa a riposo dei terreni, con finanziamenti che variano tra 85 e 102 euro per ettaro, promuovendo la sostenibilità e la biodiversità
Contributi a fondo perduto in Campania
La Regione Campania ha stanziato 35 milioni di euro per finanziare interventi volti a promuovere la crescita economica delle aree rurali. I contributi coprono fino al 50% delle spese sostenute, con una spesa massima agevolabile di 5 milioni di euro per ogni soggetto richiedente. Le domande possono essere presentate fino al 15 febbraio 2025.
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