Concorso Vigili del Fuoco Capo Squadra Interno 2024 – 1239 posti per diplomati

Il bando di concorso prevede la copertura di 1239 posti complessivi per l’accesso alla qualifica di Capo Squadra.

Di questi:
– 1193 posti per Capo Squadra generico;
– 27 posti per Capo Squadra radioriparatore;
– 19 posti per Capo Squadra AIB (Antincendio Boschivo).

I posti sono a tempo indeterminato e full-time. La decorrenza è fissata al 1° gennaio 2024. Si tratta di un’opportunità importante per ottenere una posizione stabile all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con la possibilità di accedere a incarichi di maggiore responsabilità e con un trattamento economico adeguato alla qualifica.

I posti disponibili sono suddivisi su base territoriale, come indicato negli allegati del bando. Questo permette di distribuire i nuovi capi squadra in modo equilibrato su tutto il territorio nazionale, garantendo una copertura efficace delle esigenze operative dei diversi comandi provinciali.

Per partecipare al concorso è necessario possedere:

– La qualifica di Vigile Coordinatore entro il 31 dicembre 2023, per l’accesso ai posti di Capo Squadra generico e radioriparatore, o di Vigile Coordinatore AIB per l’accesso ai posti di Capo Squadra AIB;
– Non aver riportato sanzioni disciplinari pari o più gravi della sanzione pecuniaria negli ultimi tre anni;
– Non aver subito sentenze irrevocabili di condanna per delitto non colposo, né essere stato sottoposto a misure di prevenzione.

Sì, il bando prevede riserve di posti per alcune categorie specifiche, come il personale specialista radioriparatore, che potrà concorrere per i 27 posti dedicati. Anche il personale appartenente al ruolo ad esaurimento AIB ha una specifica riserva per i 19 posti messi a disposizione per questa qualifica.

La procedura concorsuale si articola in due fasi:

– Valutazione dei titoli, in cui saranno attribuiti punteggi in base all’anzianità di servizio e ai titoli di studio e formazione posseduti. Questa fase è cruciale per selezionare i candidati più esperti e qualificati.
– Esame finale, al termine del corso di formazione professionale, consistente in quesiti a risposta multipla sulle materie del corso. L’idoneità si intende conseguita con un punteggio non inferiore a 60/100.

Le materie oggetto dell’esame finale sono quelle trattate durante il corso di formazione professionale, il cui programma didattico sarà stabilito con decreto del Direttore Centrale per la Formazione. Le materie includono argomenti legati alla gestione operativa, alla sicurezza sul lavoro, alle tecniche di intervento e alle normative vigenti.

Studiare con attenzione queste materie è fondamentale per superare con successo l’esame e ottenere la qualifica.

Il corso di formazione professionale sarà tenuto presso sedi individuate dal Direttore Centrale per la Formazione e avrà una durata e un programma ben definiti. Il corso è obbligatorio per tutti i candidati ammessi e rappresenta una fase essenziale per acquisire le competenze necessarie per il nuovo ruolo.

La domanda di partecipazione deve essere prodotta esclusivamente in via telematica tramite il portale indicato, utilizzando SPID o CIE per l’accesso.

Puoi scaricare il bando ufficiale dal seguente link: Bando di Concorso. Leggere attentamente il bando è fondamentale per comprendere tutti i dettagli del concorso e le modalità di partecipazione.

Sì, per inoltrare la domanda è richiesto il sistema pubblico di identità digitale (SPID). Ti consigliamo di leggere la nostra guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. L’accesso con SPID garantisce la sicurezza e la validità della tua candidatura, essendo uno strumento riconosciuto ufficialmente per l’identificazione digitale.

La domanda deve essere presentata entro il 12 novembre 2024. Ti consigliamo di non aspettare l’ultimo giorno per evitare problemi tecnici che potrebbero impedire l’invio della candidatura.