Concorso Università Roma Tre Collaboratori Tecnici e Amministrativi 2024 – 12 posti per diplomati

Il concorso prevede 12 posti per l’Area dei Collaboratori. Nello specifico, sono disponibili:

– 8 posti per il Settore amministrativo a supporto delle attività di didattica e ricerca (codice identificativo: AM8C-AMM24).
– 4 posti per il Settore tecnico, scientifico, tecnologico, informatico e dei servizi generali per la gestione e manutenzione delle strutture dell’Ateneo (codice identificativo: AM4CTEC24).

I posti messi a concorso sono a tempo indeterminato e full time, offrendo ai candidati selezionati una stabilità lavorativa significativa e la possibilità di crescere all’interno dell’istituzione universitaria.

Le mansioni per i Collaboratori amministrativi includono la gestione dei processi amministrativi legati alla didattica e alla ricerca, il supporto ai docenti e la cura della documentazione accademica e amministrativa. Per i Collaboratori tecnici, invece, le attività riguardano la manutenzione delle strutture universitarie, la gestione degli impianti tecnologici e la collaborazione per la gestione della sicurezza degli edifici.

Sì, sono previste alcune riserve:

– 2 posti per il profilo amministrativo e 2 posti per il profilo tecnico sono riservati ai volontari delle FF.AA.congedati senza demerito, offrendo loro l’opportunità di reinserirsi nel mondo del lavoro civile grazie alle competenze acquisite durante il servizio militare.
– 1 posto per ciascun profilo è riservato agli operatori volontari che abbiano concluso il periodo di Servizio Civile Universale senza demerito, riconoscendo così il valore dell’esperienza civica e di servizio alla comunità.

I requisiti di accesso al concorso sono i seguenti:

– Titolo di studio: Diploma di scuola secondaria di secondo grado (o titolo equivalente riconosciuto in Italia). I candidati con titoli di studio stranieri devono presentare l’equivalenza del titolo conseguito.
– Cittadinanza: Italiana o di uno degli Stati membri dell’UE, oppure cittadini di Paesi terzi con diritto di soggiorno. Sono ammessi anche i familiari di cittadini dell’UE non aventi cittadinanza, purché titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente.
– Età minima: 18 anni.
– Altri requisiti: Idoneità fisica all’impiego, conoscenza della lingua italiana e dell’inglese, godimento dei diritti civili e politici. Inoltre, i candidati devono essere in regola con gli obblighi di leva (per i nati fino al 1985).

No, non sono previsti limiti di età massima per la partecipazione, rendendo il concorso aperto a persone di tutte le età che soddisfino i requisiti minimi richiesti.

Sì, per il profilo tecnico è richiesta una buona conoscenza delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e una capacità operativa nell’uso degli strumenti informatici specifici per la gestione e manutenzione degli edifici universitari.

Il concorso prevede le seguenti prove:

– Prova scritta: Sarà a contenuto teorico-pratico e verificherà le competenze specifiche del profilo scelto. La prova ha una durata e modalità che verranno stabilite dalla Commissione esaminatrice. I candidati dovranno dimostrare la padronanza delle materie indicate nel bando e la capacità di applicare le conoscenze teoriche a casi pratici.
– Prova orale: Verificherà le conoscenze specifiche indicate nei bandi, nonché l’attitudine e la maturità professionale dei candidati. Durante il colloquio, verranno poste domande sulle materie previste e verrà valutata la capacità di comunicazione e la motivazione del candidato.

Sì, la prova preselettiva sarà prevista solo se il numero delle domande pervenute sarà superiore a 30. In tal caso, l’Amministrazione si riserva la facoltà di attivare una preselezione per ridurre il numero di candidati ammessi alla prova scritta.

La prova preselettiva consisterà in un test a risposta multipla su argomenti di carattere logico-attitudinale, cultura generale, e materie specifiche indicate nel bando. Il test sarà realizzato anche con l’ausilio di strumenti automatizzati per garantire l’oggettività della valutazione.

I candidati che nella domanda di partecipazione dichiarano di avere una percentuale di invalidità pari o superiore all’80% sono esonerati dalla prova preselettiva e saranno ammessi direttamente alle prove successive, salvo eventuali esclusioni per mancanza dei requisiti previsti dal bando.

Le materie da studiare sono:

– Processi amministrativi relativi alla didattica e alla ricerca: Gestione dei corsi di studio, servizi agli studenti e supporto alla pianificazione didattica.
– Contabilità finanziaria pubblica ed economico-patrimoniale: Normative sulla gestione delle risorse finanziarie nelle università e principi di bilancio pubblico.
– Norme di stato giuridico di professori e ricercatori: Regolamenti riguardanti la carriera del personale accademico.
– Lingua inglese: Lettura e comprensione di testi tecnici e documentazione amministrativa.
– Utilizzo dei principali programmi informatici: Office, software gestionali per la didattica e la ricerca.

Le materie su cui prepararsi sono:

– Manutenzione degli edifici universitari e gestione degli impianti: Principi di edilizia e gestione degli impianti tecnici (elettrici, idraulici, ecc.).
– Codice dei Contratti Pubblici: Normativa relativa agli appalti pubblici e alle forniture per la manutenzione degli edifici.
– Diritto amministrativo: Elementi base del diritto amministrativo applicato alla gestione delle infrastrutture universitarie.
– Norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro: Prevenzione, gestione delle emergenze e sicurezza degli edifici.
– Utilizzo dei programmi informatici per la gestione dati: Software per la gestione della manutenzione degli impianti e per il monitoraggio delle attività tecniche.

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica attraverso il Portale inPA 🌐 Portale inPA – Collaboratori Amministrativi oppure Portale inPA – Collaboratori Tecnici.

– Termine per la presentazione: Entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando. Non saranno accettate domande inoltrate oltre tale termine, quindi è fondamentale agire tempestivamente.
– Autenticazione: SPID è necessario per l’accesso al portale. Ti consigliamo di leggere la guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici per ottenere rapidamente l’identità digitale.
– PEC: Se richiesto, leggi la guida su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici per comprendere come ottenere una casella di posta certificata.
– Tassa di iscrizione: È richiesto un contributo di 10,00 euro tramite il sistema PagoPA. Il pagamento deve essere effettuato entro i termini indicati, e la ricevuta andrà allegata alla domanda.

Qui i bandi:
– Bando Collaboratore Amministrativo
– Bando Collaboratore Tecnico

Prima di inoltrare la domanda, ti consigliamo di leggere attentamente il bando di concorso. È importante conoscere tutti i dettagli e i requisiti per evitare errori durante la presentazione della candidatura.