Concorso Università di Udine Collaboratori Amministrativi 2024 – 15 posti per diplomati

Il bando prevede 15 posti per Collaboratori Amministrativi da inquadrare nell’Area dei Collaboratori – settore amministrativo presso l’Università di Udine.

Sì, i posti messi a concorso sono a tempo determinato, con una durata di 12 mesi. La natura del contratto permette di rispondere a esigenze temporanee dell’amministrazione, offrendo allo stesso tempo ai candidati la possibilità di acquisire esperienza in un ambiente universitario altamente qualificato.

Le attività riguardano il supporto amministrativo ai dipartimenti e agli uffici dell’amministrazione universitaria, con particolare riferimento alle attività istituzionali. Tra le conoscenze richieste ci sono la legislazione universitaria, l’attività amministrativa, la digitalizzazione della PA, la lingua inglese e l’utilizzo del Pacchetto Office (Word, Excel). I collaboratori selezionati dovranno anche mostrare una buona capacità di adattamento e di gestione delle proprie attività in modo efficace e puntuale. Saranno coinvolti nella gestione della documentazione, nell’organizzazione di attività amministrative e nel supporto alla comunicazione interna ed esterna, contribuendo al buon funzionamento dell’ateneo.

Per partecipare è necessario possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Possono partecipare anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, nonché cittadini di Paesi terzi con determinati requisiti di soggiorno. Il bando prevede inoltre che i candidati abbiano una buona conoscenza della lingua italiana e, per chi proviene da Paesi esteri, la capacità di dimostrare tale conoscenza.

Non vi è un limite di età superiore, ma è richiesto che i candidati abbiano almeno 18 anni. Questo rende il concorso accessibile a un ampio spettro di candidati, dai giovani neodiplomati che desiderano entrare nel mondo del lavoro, ai professionisti che intendono intraprendere una nuova carriera nel settore pubblico.

Sì, il bando prevede preferenze per garantire l’equilibrio di genere, in quanto attualmente la maggioranza del personale in questa area è di genere femminile. Questo rappresenta un impegno da parte dell’Università a promuovere la parità di genere e a bilanciare la rappresentanza all’interno dell’amministrazione.

La selezione prevede una prova scritta e una prova orale, entrambe finalizzate a valutare sia le competenze tecniche che le capacità personali dei candidati. Le prove sono pensate per assicurare che i selezionati siano in grado di svolgere le mansioni previste in modo competente ed efficace.

La prova scritta, da svolgersi con strumenti informatici, consiste in 18 domande a risposta multipla e 2 domande aperte. La valutazione massima è di 30 punti, e per accedere alla prova orale è necessario ottenere almeno 21 punti. La prova è strutturata per verificare le conoscenze teoriche e pratiche del candidato sulle principali normative e procedure amministrative. Le domande aperte permetteranno inoltre di valutare la capacità del candidato di esprimere concetti complessi in modo chiaro e organizzato.

– Legislazione universitaria (L. 240/2010);
– Attività amministrativa e normativa sulla privacy e trasparenza (L. 241/90, D.lgs. 196/2003, Regolamento UE 2016/679);
– Digitalizzazione della PA (D.lgs. 82/2005 e Regolamento UE 910/2014 – eIDAS);
– Contratti Collettivi del comparto università e della ricerca;
– Statuto e regolamenti dell’Università degli Studi di Udine.

Queste materie coprono un ampio spettro di conoscenze che sono fondamentali per operare efficacemente nell’ambito amministrativo dell’Università. Si consiglia di prepararsi con cura, studiando sia le normative nazionali che le specifiche disposizioni dell’ateneo.

La prova orale verterà sulle stesse materie della prova scritta, oltre a verificare la conoscenza della lingua inglese e l’utilizzo del Pacchetto Office. Saranno inoltre valutate le capacità comportamentali e attitudinali, tra cui affidabilità, flessibilità e abilità relazionali. Durante la prova orale, verranno anche poste domande per valutare la capacità del candidato di affrontare situazioni quotidiane in ambito amministrativo e la sua attitudine a lavorare in team e a relazionarsi con l’utenza.

La domanda va presentata online tramite il portale inPA. Ti consigliamo di leggere la guida su Come funziona il portale inPA. La piattaforma permette una facile compilazione della domanda, con la possibilità di allegare i documenti richiesti e di monitorare lo stato della propria candidatura.

Il termine per la presentazione è entro le ore 13:00 del ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando. È importante rispettare questo termine, poiché non saranno ammesse domande pervenute oltre la scadenza. Consigliamo di non aspettare l’ultimo momento per evitare possibili problemi tecnici.

Sì, per inoltrare la domanda è necessario possedere lo SPID. Ti consigliamo di leggere la guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. Lo SPID è indispensabile per accedere al portale e per completare la procedura di candidatura in modo sicuro e verificato.

Sì, è richiesto un contributo di 5,00 euro da pagare tramite PagoPA. Questo contributo serve a coprire parte delle spese organizzative del concorso. I candidati residenti all’estero potranno effettuare il pagamento tramite bonifico bancario, seguendo le indicazioni riportate nel bando.

Puoi scaricare il bando ufficiale da questo link. Ti consigliamo di leggerlo attentamente prima di inoltrare la domanda. Il bando contiene tutte le informazioni dettagliate riguardo alle modalità di partecipazione, alle prove d’esame e ai requisiti richiesti.