Concorso Regione Piemonte per Tecnici Fitosanitari 2024 – 25 posti per funzionari ed istruttori

Il concorso prevede un totale di 25 posti a tempo pieno e indeterminato, suddivisi nei seguenti profili:

– 9 posti come Istruttore Tecnico – Agente Fitosanitario (Area degli Istruttori CCNL Funzioni Locali), di cui 4 riservati a specifiche categorie;
– 13 posti come Funzionario Tecnico – Ispettore Fitosanitario (Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione CCNL Funzioni Locali), di cui 6 riservati a specifiche categorie;
– 3 posti come Funzionario addetto ad attività di laboratorio fitosanitario (Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione CCNL Funzioni Locali), con frazioni di riserva per Forze Armate e Operatori del Servizio Civile.

Il trattamento economico varia a seconda del profilo:

– Istruttore Tecnico: stipendio annuo lordo di €21.392,87, a cui si aggiungono l’indennità di comparto e altre eventuali indennità previste dal CCNL;
– Funzionario Tecnico e Funzionario addetto ad attività di laboratorio: stipendio annuo lordo di €23.212,35, oltre all’indennità di comparto e altre indennità previste dalla normativa vigente.

Tutti i posti messi a concorso sono a tempo pieno e indeterminato, con un orario di lavoro di 36 ore settimanali dal lunedì al venerdì. Questa tipologia di contratto offre stabilità lavorativa e la possibilità di crescita professionale all’interno dell’ente pubblico. I dipendenti potranno godere di tutti i benefici previsti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) Funzioni Locali, inclusi ferie, tredicesima mensilità e altre indennità legate alla posizione ricoperta.

Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

– Istruttore Tecnico – Agente Fitosanitario: diploma di istruzione secondaria superiore, come perito agrario o tecnico del settore agrario oppure laurea triennale in discipline agrarie, biologiche o simili. Questo profilo è quindi aperto sia a diplomati che a laureati, purché in possesso di titoli pertinenti.

– Funzionario Tecnico – Ispettore Fitosanitario e Funzionario di laboratorio: laurea magistrale in discipline agrarie, biologiche o equipollenti. Le lauree richieste devono essere coerenti con il profilo tecnico e garantire conoscenze approfondite nel settore fitosanitario.

Inoltre può essere richiesto il possesso della patente di guida di categoria B in corso di validità.

Sì, sono previste riserve per:

– Militari congedati senza demerito e Operatori del servizio civile universale per tutti i profili.

Queste riserve rappresentano un’importante opportunità per coloro che hanno svolto il servizio nelle Forze Armate o come volontari del servizio civile, riconoscendo il valore del loro contributo alla comunità.

Il concorso prevede una prova preselettiva (in caso di alto numero di domande), una prova scritta e un colloquio orale:

– Prova preselettiva: quesiti a risposta multipla sulle materie d’esame indicate nei bandi. Questa prova serve a ridurre il numero di candidati che accederanno alle prove successive e si basa su domande di logica, cultura generale e conoscenze tecniche.

– Prova scritta: domande a risposta aperta sulle materie attinenti al profilo, con punteggio minimo richiesto di 21/30. La prova scritta mira a valutare le competenze specifiche del candidato in ambito fitosanitario e tecnico.

– Colloquio: valutazione delle conoscenze tecniche, linguistiche (inglese) e delle competenze informatiche, con punteggio minimo di 21/30. Durante il colloquio verranno verificate anche le capacità relazionali e la motivazione del candidato.

Le materie d’esame comprendono argomenti specifici del settore fitosanitario, tra cui patologia vegetale, entomologia agraria, legislazione di riferimento, oltre a nozioni di diritto amministrativo e informatica. Inoltre, durante il colloquio orale, verranno verificati anche la conoscenza della lingua inglese e l’uso delle principali applicazioni informatiche. È importante prepararsi accuratamente su tutte le materie indicate, in quanto ciascuna di esse potrebbe essere oggetto di domande sia durante la prova scritta che nel colloquio.

Si precisa che non è prevista la pubblicazione di una banca dati dei quesiti.

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica tramite il Portale inPA 🌐 https://www.inpa.gov.it/. La registrazione al portale è gratuita e può essere effettuata tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS. È fondamentale compilare tutte le sezioni richieste e verificare attentamente i dati inseriti prima dell’invio definitivo.

Leggi attentamente il bando prima di inoltrare la domanda di partecipazione. Il bando contiene tutte le informazioni dettagliate sulle modalità di partecipazione, i requisiti richiesti e le tempistiche del concorso:

– Bando Istruttore Tecnico – Agente Fitosanitario.
– Bando Funzionario Tecnico – Ispettore Fitosanitario.
– Bando Funzionario addetto ad attività di laboratorio.

Sì, per accedere al portale inPA è richiesto lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Ti consigliamo la lettura della guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. L’utilizzo dello SPID garantisce un livello di sicurezza elevato nella gestione dei dati personali e facilita l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Sì, per la partecipazione al concorso è necessario possedere un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) valido. La PEC è indispensabile per ricevere tutte le comunicazioni ufficiali relative alla procedura concorsuale. Ti consigliamo la lettura della guida su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici.

La domanda di partecipazione la si può inviare entro il 27 Dicembre 2024 ore 23:59.