Concorso Regione Friuli Venezia Giulia Amministrativi e Tecnici 2025 – 44 posti a tempo indeterminato

Il bando mette a disposizione 44 posti complessivi, suddivisi nei seguenti profili:
– Assistenti amministrativi economici (categoria C1): 20 posti.
– Specialisti amministrativi economici (categoria D1): 10 posti.
– Specialisti tecnici – ambito geologico/chimico (categoria D1): 7 posti.
– Specialisti tecnici – ambito naturalistico/biologico (categoria D1): 7 posti.

Tutti i posti previsti dal bando sono a tempo pieno e indeterminato, garantendo ai candidati una stabilità lavorativa e la possibilità di costruire una carriera professionale solida.

Le mansioni previste per i vari profili concorsuali:
– Assistenti amministrativi economici svolgeranno attività amministrative e contabili di supporto, contribuendo alla gestione di pratiche e documentazione interna;
– Specialisti amministrativi economici si occuperanno di gestione e pianificazione economica di progetti regionali, fornendo competenze avanzate nell’ambito dell’analisi economica e della rendicontazione;
– Specialisti tecnici si dedicheranno a compiti specifici relativi ai rispettivi ambiti (geologico/chimico o naturalistico/biologico), come analisi territoriali, gestione delle risorse naturali e monitoraggi ambientali, con particolare attenzione alla normativa regionale e nazionale.

Sì, il bando prevede riserve per:
– Dipendenti regionali della categoria immediatamente inferiore, favorendo la progressione di carriera interna;
– Beneficiari delle riserve previste dal D.Lgs. 66/2010 e D.Lgs. 40/2017, riservate a specifiche categorie di lavoratori o cittadini con particolari requisiti.

Per maggiori dettagli sulle riserve, consulta la guida dedicata: Riserve nei concorsi pubblici.

Le retribuzioni per i profili dei bandi sono stabilite come segue:
– Assistenti amministrativi economici (categoria C1): retribuzione annua lorda di circa €20.344, oltre a eventuali indennità e premi previsti dal contratto collettivo regionale.
– Specialisti amministrativi economici e Specialisti Tecnici (categoria D1): retribuzione annua lorda di circa €22.724, con possibilità di accesso a incentivi correlati alle responsabilità del ruolo.

Per accedere al concorso, i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali:
Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE (o equiparati ai sensi della normativa vigente);
Età minima di 18 anni;
Godimento dei diritti civili e politici;
Idoneità fisica all’impiego, certificata secondo le normative vigenti;
Regolarità nei confronti degli obblighi di leva (se previsto);
Assenza di condanne penali incompatibili con l’impiego pubblico.

I titoli di studio richiesti variano a seconda del profilo per cui si intende concorrere:

Assistenti amministrativi economici:
– Diploma di scuola secondaria di secondo grado, che consente di accedere a mansioni di supporto amministrativo.

Per i profili di specialista amministrativo economico e specialista tecnico è richiesta una laurea coerente con il profilo:
– Ambito geologico/chimico: lauree in Scienze Geologiche, Chimica, Fisica, o equipollenti, che forniscono le competenze necessarie per la gestione tecnica di progetti complessi.
– Ambito naturalistico/biologico: lauree in Scienze Naturali, Biologia, Scienze Ambientali, o equipollenti, con focus su monitoraggi ecologici e gestione della biodiversità.

Il concorso prevede:
– Una prova scritta, che rappresenta la prima fase selettiva;
– Una prova orale, che completa il processo di selezione.

I 60 punti destinati alla valutazione delle prove d’esame sono così ripartiti: 30 punti per la prova scritta e 30 punti per la prova orale.

La prova scritta consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, differenziati per ciascun profilo professionale:

Assistenti amministrativi economici (categoria C1):
– Normativa amministrativa e contabile;
– Principi di diritto amministrativo;
– Elementi di contabilità pubblica, con particolare riferimento alla Regione.

Specialisti amministrativi economici (categoria D1):
– Diritto civile, con particolare riferimento alla materia di pubblicità immobiliare e al sistema tavolare;
– Diritto processuale civile, limitatamente al titolo I del libro I del codice di procedura civile;
– Diritto amministrativo;
– Normativa nazionale ed europea in materia di trattamento dei dati personali;
– Normativa anticorruzione e obblighi di pubblicità e trasparenza nelle pubbliche amministrazioni.

Specialisti tecnici – ambito geologico/chimico (categoria D1):
– Geologia generale e regionale, idrogeologia, geomorfologia, geologia applicata e geotecnica, indagini geognostiche, tutto con particolare riferimento al territorio della Regione Friuli Venezia Giulia;
– Tecniche di bonifica di siti inquinati e analisi di rischio;
– Pianificazione geologica e sismica, cartografia geologica, geotematica, GIS;
– Idrogeologia e modelli delle acque sotterranee, tecniche di intervento per la regimazione dei corsi d’acqua e sistemazioni idraulico-forestali; interventi di prevenzione, messa in sicurezza e bonifica di movimenti franosi, microzonazione sismica;
– Giacimenti minerari e geotermia, metodi e tecniche di recuperi ambientali, tipologie di attività estrattive, impiego di esplosivi e sicurezza nelle attività estrattive, norme e attività di polizia mineraria;
– Gestione dei sedimenti in ambito fluviale, lacuale e marino.

Specialisti tecnici – ambito naturalistico/biologico (categoria D1):
– Caratteristiche degli ecosistemi e degli habitat terrestri, marini, acquatici e lagunari del territorio della regione Friuli Venezia Giulia;
– Caratteristiche delle principali specie animali presenti nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia, con particolare riferimento a quelle di interesse venatorio, ricreativo e professionale;
– Gestione faunistica-venatoria e gestione ittica;
– Tecniche di rinaturalizzazione di ambienti terrestri ed acquatici;
– Tecniche di monitoraggio faunistico e tecniche di monitoraggio ambientale;
– Valutazioni di impatto ambientale e valutazioni di incidenza.

Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio non inferiore a 21/30.

La prova orale verterà:
– Sulle materie della prova scritta;
– Su normativa amministrativa, regionale e penale;
– Accertamento della conoscenza della lingua inglese (livello minimo B1), utile per interazioni internazionali;
– Verifica delle competenze informatiche, indispensabili per l’uso di software gestionali e di analisi.

La prova orale si intende superata qualora il candidato consegua un punteggio non inferiore a 21/30.

La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia, sezione Concorsi: 📰 Pagina ufficiale del concorso.

Sì, l’accesso al portale richiede un’identità digitale (SPID, CNS o CRS). Per maggiori informazioni, consulta la guida: Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici.

I documenti da allegare alla domanda sono i seguenti:
– Copia di un documento d’identità valido;
– Curriculum vitae aggiornato;
– Dichiarazioni autocertificate relative ai requisiti richiesti.

Non è specificato nel bando, ma è consigliabile verificare eventuali aggiornamenti sul portale ufficiale.

Di seguito i bandi dei vari profili:
– Assistenti Amministrativi Economici;
– Specialisti Amministrativi;
– Specialisti Tecnici Geologico/Chimico;
– Specialisti Tecnici Naturalistico/Biologico;