Concorso Pavia Policlinico IRCCS 2024 – 83 posti per profili sanitari aperto ai laureati

l bandi prevedono la copertura di 83 posti, suddivisi nei seguenti profili professionali:

– 1 posto di ostetrica, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo indeterminato;
– 1 posto di tecnico sanitario di laboratorio biomedico, a tempo indeterminato e pieno;
– 1 posto di infermiere pediatrico, a tempo indeterminato;
– 80 posti di infermiere, a tempo indeterminato.

I posti sono tutti a tempo indeterminato e a tempo pieno, con condizioni contrattuali definite dal C.C.N.L. Dipendenti Comparto Sanità Pubblica. Questo significa che i candidati selezionati potranno beneficiare di un contratto stabile, con tutti i diritti e le garanzie previste dalla normativa vigente, inclusi permessi, ferie retribuite e avanzamenti di carriera. È un’opportunità significativa per chi cerca una stabilità lavorativa all’interno del settore sanitario pubblico.

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali:

– Cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea, oppure altre condizioni specifiche previste dalla normativa vigente;
– Età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età massima prevista per il collocamento a riposo;
– Piena idoneità psico-fisica alla mansione specifica;
– Posizione regolare rispetto all’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985;
– Godimento dei diritti civili e politici.

I seguenti:

– Ostetrica: Laurea in Ostetricia (Classe L/SNT/1) o diploma universitario equipollente.
– Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico: Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico (Classe LSNT/3) o diploma universitario equipollente.
– Infermiere Pediatrico: Laurea in Infermieristica Pediatrica (Classe L/SNT1) o diploma universitario equipollente.
– Infermiere: Laurea in Infermieristica (Classe L/SNT1) o diploma universitario equipollente.

È inoltre richiesta l’iscrizione all’Albo del relativo Ordine Professionale.

Sì, il bando prevede riserve di posti per categorie particolari, come i volontari delle Forze Armate e gli operatori volontari del Servizio Civile Universale. Queste riserve rappresentano una misura di sostegno per valorizzare l’esperienza di chi ha servito il Paese, sia in ambito militare che civile, e offrire loro un accesso preferenziale al lavoro pubblico.

Il concorso prevede le seguenti prove:

– Prova scritta: vertente su argomenti specifici del profilo a concorso, potrà consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica o multipla. La prova scritta è volta a verificare le competenze teoriche del candidato, nonché la sua capacità di analisi e sintesi.

– Prova pratica: consiste nell’esecuzione di tecniche specifiche relative al profilo o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta. Questa prova è progettata per testare le abilità pratiche e la competenza operativa del candidato nelle situazioni lavorative tipiche.

– Prova orale: vertente su argomenti attinenti al profilo, con accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche più diffuse e della lingua inglese. La prova orale serve a valutare non solo le conoscenze del candidato, ma anche la sua capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace.

Le materie di studio variano a seconda del profilo professionale scelto. Si consiglia di consultare il bando ufficiale per avere un dettaglio completo delle materie previste per ciascuna prova. Tra gli argomenti più comuni vi sono la legislazione sanitaria, le tecniche specifiche legate alla professione, nonché conoscenze generali di anatomia e fisiologia. Per la preparazione, è utile consultare testi di riferimento riconosciuti, esercitarsi con domande a risposta multipla e, se possibile, partecipare a corsi di formazione specifici per concorsi pubblici.

Le domande di partecipazione devono essere prodotte esclusivamente tramite procedura telematica entro il termine del 28 novembre 2024. Per accedere alla procedura, è necessario collegarsi alla pagina dedicata:

🌐 Pagina per l’inoltro della domanda di partecipazione.

È richiesto lo SPID per l’identificazione e l’accesso alla piattaforma. Se non possiedi lo SPID, ti consigliamo di leggere la guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. Inoltre, per chi non ha una PEC, potrebbe essere necessario attivarla per poter comunicare con l’ente. La PEC è uno strumento fondamentale per certificare l’invio di documenti e comunicazioni ufficiali, e può essere ottenuta facilmente seguendo le indicazioni riportate nella guida su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici.

Sì, è richiesto il pagamento di una tassa di concorso di €10,00, non rimborsabile, da effettuare tramite il sito della Regione Lombardia al seguente link: Pagamento tassa di concorso. La ricevuta di pagamento deve essere allegata alla domanda telematica, pena l’esclusione dalla partecipazione al concorso. Questo pagamento serve a coprire i costi amministrativi connessi all’organizzazione delle prove.

Prima di inoltrare la domanda, è fondamentale leggere attentamente il bando completo. Puoi scaricare il bando ufficiale per ciascun profilo qui:
📰 Ostetrica.
📰 Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico.
📰 Infermiere Pediatrico.
📰 Infermiere.