Concorso OSS Unico Regione Campania 2025 – Attesa del nuovo bando regionale

Il concorso unico regionale mira all’assunzione a tempo indeterminato di operatori socio-sanitari (OSS) per rispondere alle crescenti esigenze del Servizio Sanitario Regionale della Campania. La procedura è stata centralizzata per migliorare la gestione delle risorse e garantire uniformità nell’assunzione di nuovo personale.

Il numero totale di posti disponibili non è ancora stato specificato nel dettaglio per ciascuna area (Area 1 e Area 2). La suddivisione sarà comunicata al momento dell’avvio ufficiale delle procedure di selezione, una volta confermata la disponibilità di budget e fabbisogno di personale nelle diverse aziende sanitarie​.

L’ASL Napoli 1 Centro è stata nominata azienda capofila per l’Area 1, che comprende, tra le altre, ASL Napoli 2 Nord, ASL Napoli 3 Sud e diverse aziende ospedaliere napoletane. L’ASL Salerno è capofila per l’Area 2, includendo ASL Avellino, ASL Benevento, e altre strutture sanitarie territoriali.

Sono stati sospesi tutti i concorsi per OSS già banditi, ad eccezione di quelli in cui è stata espletata almeno una prova concorsuale. Questo include anche il concorso dell’ASL Salerno per l’assunzione di 200 OSS, indetto a settembre 2024.

Sì, è prevista una riserva fino al 50% dei posti disponibili per il personale che soddisfa specifici requisiti di legge. Le riserve tengono conto dell’esperienza pregressa e dei criteri definiti dalla normativa regionale e nazionale.

La selezione inizierà una volta completate le procedure per l’adozione dei Piani Triennali di Fabbisogno di Personale 2023/2025 di tutte le aziende sanitarie della Campania, secondo quanto disposto dalla Regione.

Per le assunzioni saranno applicati criteri di priorità che prevedono, oltre alle riserve di legge, un’assegnazione dei candidati alle aziende sanitarie secondo l’ordine di graduatoria e la disponibilità di posizioni aperte in ciascuna struttura sanitaria​.

Il concorso sarà articolato in una prova per titoli e un esame. L’obiettivo è valutare le competenze professionali dei candidati nel profilo OSS, in modo da assicurare che il personale selezionato sia adeguatamente qualificato per rispondere alle esigenze del sistema sanitario campano​.

La Direzione Generale per la Tutela della Salute avrà il compito di coordinare e monitorare il procedimento, in stretta collaborazione con le aziende capofila di ciascuna area e le altre strutture coinvolte.

Questo approccio mira a garantire un processo trasparente ed efficace in tutte le fasi concorsuali​.

Le assunzioni di OSS saranno effettuate nel rispetto del budget di spesa del personale stabilito dalla Regione, come indicato nella Delibera di Giunta Regionale n. 148/2023 e nei Piani Triennali di Fabbisogno di Personale 2023/2025, per assicurare la sostenibilità finanziaria del processo di reclutamento.

I candidati devono possedere una qualifica professionale di Operatore Socio-Sanitario (OSS) e soddisfare i requisiti previsti dalla normativa vigente. Ulteriori dettagli specifici saranno forniti nel bando di concorso, che definirà i criteri di ammissibilità e le modalità di valutazione​.

La graduatoria sarà unica e valida per tutta la Regione Campania. Al termine del concorso, i candidati potranno scegliere la sede di lavoro in base alla posizione in graduatoria e alla disponibilità di posti nelle diverse strutture sanitarie, garantendo così trasparenza e rispetto dell’ordine di merito.

La delibera non specifica direttamente i dettagli su come i candidati dovranno presentare domanda per il concorso OSS né menziona un portale specifico per la registrazione online. Tuttavia, l’organizzazione del concorso è demandata alle aziende capofila, ASL Napoli 1 Centro e ASL Salerno, che si occuperanno dell’indizione del concorso e del supporto per le attività operative.

Pertanto bisognerà attendere la pubblicazione di ulteriori informazioni al riguardo, nell’attesa puoi consultare da qui la delibera ufficiale della Giunta Regionale della Regione Campania e il Burc Digitale della Regione Campania.

Una delle finalità del concorso unico è ridurre la dipendenza dalle cooperative esterne, promuovendo l’internalizzazione dei servizi socio-sanitari e garantendo un accesso diretto e stabile al ruolo OSS per il personale qualificato.

Sì, il concorso riserva una quota di posti per coloro che hanno maturato un’esperienza nel Servizio Sanitario Regionale in modo continuativo, come previsto dalla normativa vigente. Questo consente al personale già formato e impiegato di consolidare la propria posizione all’interno del sistema sanitario​.

La Regione ha optato per un concorso unico per centralizzare le assunzioni, migliorare la gestione delle risorse, e rispondere in modo efficiente alle carenze di personale. Questa soluzione consente anche di ottimizzare i tempi e i costi delle selezioni, assicurando al contempo equità e omogeneità nell’assegnazione dei posti​.