Concorso OSS Oderzo Rao 2024 – Selezione per Assunzioni a Tempo Determinato

Il bando non specifica un numero fisso di posti, poiché l’obiettivo è la formazione di una graduatoria per assunzioni a tempo determinato come Operatore Socio Sanitario. Gli incarichi sono di durata variabile e possono essere sia full-time che part-time, in base alle esigenze dell’ente.

La graduatoria sarà utilizzata per assunzioni flessibili, consentendo all’ente di chiamare i candidati in base alle necessità operative e alla disponibilità di risorse.

Gli OSS dell’Area degli Operatori Esperti si occuperanno di attività di assistenza di base, in particolare per le persone non autosufficienti, secondo le disposizioni dell’ente di appartenenza. Le mansioni includono l’assistenza nelle attività quotidiane come l’igiene personale, il supporto nella deambulazione, la somministrazione di pasti e il monitoraggio delle condizioni di salute.

Lo stipendio annuo è di 19.034,52 euro, a cui si aggiungono la tredicesima mensilità e altre indennità previste dal CCNL. Il trattamento economico può variare leggermente in base agli eventuali turni festivi e notturni.

Gli incarichi sono a tempo determinato, con la possibilità di variazione tra full-time e part-time a seconda delle esigenze organizzative dell’ente e del servizio di assistenza. Questo tipo di contratto offre l’opportunità di acquisire esperienza pratica sul campo, in un contesto di lavoro dinamico e impegnativo.

Puoi partecipare al concorso se:

– Hai la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, oppure possiedi un permesso di soggiorno valido.
– Hai compiuto 18 anni e non hai raggiunto l’età massima per il pensionamento.
– Sei in regola con gli obblighi di leva (se previsto).
– Sei in possesso del diploma di licenza media e dell’attestato di qualifica OSS.
– Hai la patente di guida categoria B.

No, il bando non prevede riserve di posti per categorie specifiche. Tuttavia, tutti i candidati sono incoraggiati a partecipare, e sarà garantita la massima trasparenza nella valutazione delle competenze e delle qualifiche richieste.

Sì, oltre ai requisiti generali di cittadinanza e titolo di studio, è richiesto il possesso della patente di guida categoria B, poiché alcune mansioni potrebbero richiedere spostamenti all’interno del territorio di competenza. Inoltre, i candidati devono essere idonei fisicamente e mentalmente a svolgere le mansioni previste dal ruolo di OSS, come stabilito dal d.lgs. n. 81/2008.

Il concorso prevede due prove:

– Prova pratico-attitudinale: volta ad accertare la capacità professionale dell’OSS, con particolare riferimento all’assistenza delle persone non autosufficienti. Durante questa prova, i candidati potrebbero essere chiamati a dimostrare le proprie competenze nell’assistenza diretta ai pazienti, nella somministrazione di pasti e nella gestione delle emergenze quotidiane.
– Prova orale: verifica la conoscenza delle tecniche di assistenza e la capacità operativa dell’OSS. Durante la prova orale, saranno verificate anche le conoscenze delle normative relative alla sicurezza sul lavoro e alla protezione dei dati personali.

Le prove riguarderanno le tecniche proprie dell’attività di OSS, in particolare nell’assistenza di persone non autosufficienti. I candidati dovranno studiare le pratiche di igiene, le modalità di mobilizzazione e movimentazione dei pazienti, l’assistenza nelle attività quotidiane, e le norme di sicurezza e protezione dei dati.

È importante anche conoscere le principali patologie e i bisogni delle persone anziane o con disabilità.

Per superare ciascuna prova è necessario ottenere almeno 21/30 punti. I punteggi sono assegnati in base alla precisione, all’accuratezza e alla professionalità dimostrata durante le prove pratiche e orali.

La commissione valuterà anche la capacità di comunicare efficacemente e di interagire con i pazienti in modo empatico e rispettoso.

Per prepararsi alle prove, ti consigliamo di esercitarti nelle attività pratiche tipiche del lavoro di OSS, come la mobilizzazione dei pazienti e l’igiene personale. Inoltre, è utile studiare le normative sulla sicurezza e la protezione dei dati, nonché approfondire le tecniche di comunicazione efficace con i pazienti e i loro familiari.

La domanda deve essere presentata online tramite il Portale inPA entro le ore 23:59 del 27 ottobre 2024. È richiesto l’utilizzo dello SPID, della CIE o della CNS per l’accesso. Ti consigliamo di leggere la guida su Come funziona il portale inPA. Assicurati di avere tutti i documenti richiesti scansionati e pronti per essere caricati sul portale.

Sì, per inoltrare la domanda è richiesto lo SPID. Puoi leggere la guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. Inoltre, ti consigliamo di richiedere lo SPID con largo anticipo per evitare problemi di accesso durante la fase di presentazione della domanda.

No, il bando non menziona la necessità di una PEC (Posta Elettronica Certificata) per partecipare. Tuttavia, è sempre utile avere una PEC per eventuali comunicazioni ufficiali con l’ente.

Puoi scaricare il bando dal link ufficiale. Ti consigliamo di leggere attentamente il bando prima di inoltrare la domanda di partecipazione. Tutte le informazioni specifiche e i dettagli relativi alle modalità di partecipazione sono contenuti nel documento ufficiale.