Concorso OSS Azienda Zero Veneto 2024 – 58 posti tra le diverse aziende della Regione

Le richieste di indizione del concorso per Operatore Socio-Sanitario, nell’Area degli Operatori e nel Ruolo Sociosanitario, sono pervenute dalle seguenti aziende ed enti del Servizio Sanitario Regionale del Veneto:

– Azienda Ulss n. 1 Dolomiti: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 2 Marca Trevigiana: 15 posti;
– Azienda Ulss n. 3 Serenissima: 3 posti;
– Azienda Ulss n. 4 Veneto Orientale: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 5 Polesana: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 6 Euganea: 13 posti;
– Azienda Ulss n. 7 Pedemontana: 2 posti;
– Azienda Ulss n. 8 Berica: 10 posti;
– Azienda Ulss n. 9 Scaligera: 5 posti;
– Azienda Ospedale-Università Padova: 3 posti;
– Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona: 1 posto;
– Istituto Oncologico Veneto IRCCS: 3 posti.

In totale, il concorso offre 58 posti di lavoro come Operatore Socio-Sanitario.

La scelta della sede di lavoro al momento dell’assunzione compete all’azienda nella cui graduatoria il candidato sarà utilmente collocato. Questa decisione sarà basata sulle esigenze dell’azienda al momento dell’utilizzo della graduatoria.

Sì, il bando prevede riserve di posti per le categorie protette ai sensi della L. n. 68/1999. In particolare:

– Istituto Oncologico Veneto IRCCS: 1 posto riservato. Se non vi saranno candidati idonei appartenenti a questa categoria, il posto sarà assegnato ad un altro candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito.
– Azienda Ulss n. 8 Berica: 1 posto riservato ai sensi dell’art. 18, c. 2, della L. n. 68/1999. Anche in questo caso, se non vi saranno candidati idonei appartenenti a questa categoria, il posto sarà assegnato ad un altro candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito.

Il bando prevede riserve di posti per le forze armate ai sensi del D.Lgs. n. 66/2010. I posti riservati sono i seguenti:

– Azienda Ulss n. 1 Dolomiti: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 2 Marca Trevigiana: 5 posti
– Azienda Ulss n. 3 Serenissima: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 6 Euganea: 4 posti;
– Azienda Ulss n. 7 Pedemontana: 1 posto;
– Azienda Ulss n. 8 Berica: 3 posti;
– Azienda Ulss n. 9 Scaligera: 2 posti;
– Azienda Ospedale-Università Padova: 1 posto;
– Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona: 1 posto;
– Istituto Oncologico Veneto IRCCS: 1 posto.

I candidati appartenenti a queste categorie devono allegare idonea documentazione comprovante tale condizione nella procedura di iscrizione. Se non vi saranno candidati idonei appartenenti a questa categoria, i posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito.

Sì, il bando prevede riserve di posti per il Servizio Civile Universale ai sensi del D.Lgs. n. 40/2017. In particolare:

– Azienda Ulss n. 2 Marca Trevigiana: 2 posti riservati.

I candidati appartenenti a questa categoria devono allegare idonea documentazione comprovante tale condizione nella procedura di iscrizione.

No.

Ai fini dell’ammissione alla procedura e unitamente ai requisiti generali, il candidato deve necessariamente essere in possesso di tutti i seguenti requisiti specifici entro la data di scadenza di presentazione delle domande, a pena di esclusione:

– Diploma di istruzione secondaria di primo grado (diploma di licenza media) o assolvimento dell’obbligo scolastico: Il candidato deve indicare, nella procedura di iscrizione, l’Istituto presso cui ha conseguito tale titolo di studio, in aggiunta ad eventuali altri titoli di studio superiori di cui risulti in possesso.

– Diploma di istruzione secondaria di primo grado conseguito all’estero: In alternativa al punto 1, il candidato può presentare un provvedimento di riconoscimento in Italia (dichiarazione di equipollenza) del diploma di istruzione secondaria di primo grado conseguito all’estero. Il candidato deve allegare copia di tale provvedimento nella procedura di iscrizione, a pena di esclusione.

Oltre ai requisiti generali, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici relativi alla qualifica di Operatore Socio-Sanitario entro la data di scadenza di presentazione delle domande, a pena di esclusione:

– Attestato di qualifica di Operatore Socio-Sanitario (OSS): Rilasciato dalle Regioni e Province Autonome ai sensi dell’art. 12, c. 4, dell’Accordo Stato-Regioni del 22/2/2001 (recepito dalla Regione del Veneto con L.R. n. 20/2001), conseguito in seguito al superamento del corso di formazione annuale previsto nella medesima normativa. Il candidato deve allegare nella procedura di iscrizione, a pena di esclusione, copia di tale attestato.

Titoli equipollenti all’attestato di Operatore Socio-Sanitario:

– Operatori Addetti all’Assistenza (O.A.A.) e Operatori Tecnici Addetti all’Assistenza (O.T.A.A.) con formazione superiore a 1000 ore.
– Operatori Addetti all’Assistenza (O.A.A.) con formazione superiore a 1000 ore.
Attestati di qualifica con formazione da 150 a 550 ore, resi equipollenti all’attestato di Operatore Socio-Sanitario con un percorso formativo integrativo di 50 ore d’aula con colloquio di verifica finale (ai soli fini dell’accesso all’impiego).
– Operatori Addetti all’Assistenza (O.A.A.) e Operatori Tecnici Addetti all’Assistenza (O.T.A.A.) con formazione tra 550 e 1000 ore (ai soli fini dell’accesso all’impiego).

Ulteriori titoli equipollenti al titolo di Operatore Addetto all’Assistenza (O.A.A.):

– Assistente all’infanzia di durata triennale o Operatore dei Servizi Sociali.
– Assistente per comunità infantile di durata quinquennale.
– Dirigente di comunità di durata quinquennale.
– Diploma di Cura per anziani nelle case di cura rilasciato dall’Istituto nazionale insegnamento delle professioni per la cura ed il servizio – organo nazionale – istituito dal Ministero delle scienze e dell’insegnamento dell’Olanda.
– Attestato di Assistente geriatrico e familiare rilasciato dalla provincia autonoma di Bolzano.
– Diploma di Tecnico dei servizi sociali conseguito contestualmente all’attestato regionale di qualifica di collaboratore socio-assistenziale o di collaboratore socio-assistenziale addetto all’assistenza.
– Qualifica conseguita al di fuori della Regione Veneto: I candidati con un titolo equipollente a quello di Operatore Socio-Sanitario conseguito al di fuori della Regione Veneto devono dichiarare l’eventuale equipollenza al titolo richiesto e gli estremi della normativa regionale che dispone l’equipollenza.

I candidati con qualifica di Operatore Socio-Sanitario conseguita all’estero devono allegare il decreto di riconoscimento della qualifica che consenta l’esercizio in Italia dell’attività professionale di Operatore Socio-Sanitario.

Sì, Azienda Zero si riserva la facoltà di effettuare una preselezione in base al numero delle domande pervenute. La preselezione può essere svolta con l’ausilio di aziende specializzate nella preselezione del personale.

I candidati che hanno presentato la domanda secondo le modalità previste nella sezione “presentazione candidature” saranno convocati a sostenere l’eventuale preselezione, indipendentemente dalla verifica del possesso dei requisiti di ammissione previsti dal bando. Azienda Zero procederà successivamente all’accertamento di tali requisiti.

I candidati affetti da invalidità uguale o superiore all’80%, come stabilito dall’art. 20, c. 2-bis, della L. n. 104/1992, non sono tenuti a sostenere la preselezione. Tali candidati devono allegare idonea certificazione di cui all’art. 4 della L. n. 104/1992 comprovante lo stato di invalidità. Una volta accertata la sussistenza del diritto e verificati i requisiti generali e specifici, saranno ammessi direttamente alla prima prova d’esame.

No, la preselezione non è una prova d’esame e il punteggio ottenuto non concorrerà in alcun modo alla valutazione finale del candidato nella graduatoria di merito.

In caso di preselezione, saranno ammessi a sostenere la prima prova d’esame un numero di candidati pari a venti volte il numero dei posti ricercati. Saranno ammessi, altresì, tutti i candidati che abbiano conseguito nella prova preselettiva un punteggio pari a quello del candidato collocato nell’ultima posizione utile.

I candidati devono sostenere le seguenti prove d’esame:

Prova pratica:
– Consiste nell’esecuzione e/o illustrazione di tecniche specifiche connesse alla qualificazione professionale richiesta. La prova pratica può essere espletata anche in forma scritta e può consistere in quesiti a risposta multipla.
Il punteggio massimo attribuibile alla prova pratica è di 30 punti. Il superamento della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 21 punti. L’ammissione alla successiva prova orale è subordinata al raggiungimento del punteggio minimo previsto.

Prova orale:
– Verte sull’approfondimento delle tecniche specifiche relative al profilo professionale a concorso. La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico. Nell’ambito della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e l’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Del giudizio conclusivo di tale verifica si terrà conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale. Il punteggio massimo attribuibile alla prova orale è di 30 punti. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 21 punti.

La valutazione dei titoli sarà effettuata dalla Commissione Esaminatrice secondo le disposizioni del D.P.R. n. 220/2001 e del Reg. R. n. 3/2017, successivamente allo svolgimento della prova orale ed esclusivamente per coloro che avranno superato tutte le prove d’esame.

La Commissione Esaminatrice avrà a disposizione un massimo di 40 punti per la valutazione dei titoli, suddivisi come segue:

– Titoli di carriera: massimo 20 punti;
– Titoli accademici e di studio: massimo 6 punti;
– Pubblicazioni e titoli scientifici: massimo 4 punti;
– Curriculum formativo e professionale: massimo 10 punti.

La Commissione Esaminatrice, successivamente all’espletamento delle prove d’esame e alla valutazione dei titoli, formulerà le graduatorie di merito per ogni azienda partecipante alla procedura. Le graduatorie si basano esclusivamente sulle prove sostenute e sui titoli in possesso del candidato, e includeranno sia i candidati vincitori sia gli idonei.

I risultati delle graduatorie di merito, comprensive dei vincitori e degli idonei, saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (B.U.R.) e trasmessi alle aziende partecipanti alla procedura, che a loro volta provvederanno alla pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. La comunicazione ai candidati sarà resa esclusivamente mediante la pubblicazione delle graduatorie nella sezione dedicata alla procedura del sito istituzionale di Azienda Zero.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente tramite la procedura telematica descritta di seguito, a pena di esclusione:

I candidati devono connettersi al sito istituzionale di Azienda Zero e accedere alla piattaforma presente nella sezione “Concorsi e Avvisi”.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

I candidati dovranno indicare una sola azienda per cui intendono concorrere. Una volta effettuata questa scelta, non sarà più possibile modificarla dopo la scadenza dei termini di presentazione delle domande di partecipazione.

Sì, per partecipare al concorso è obbligatorio il pagamento di un contributo spese di € 15,00 a favore di Azienda Zero. Questo contributo non è rimborsabile in nessun caso.

È possibile inoltrale la domanda fino il 5 Settembre 2024.