Concorso Ministero della Salute Esperti 2025 – 32 posti per laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

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Concorso Ministero della Salute Esperti 2025 - 32 posti per laureati

Il Ministero della Salute ha indetto un concorso pubblico per la selezione di 32 esperti con incarichi di collaborazioneper supportare il Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze nell’attuazione di specifici progetti legati al PNRR. Il bando prevede il conferimento di contratti di collaborazione, con una durata iniziale di 12 mesi, rinnovabile, e scade il 16 marzo 2025 alle ore 23:59.

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Quanti e quali sono i posti disponibili?

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti posti prevede il bando?

Il bando prevede 32 posti destinati a esperti con comprovata esperienza e competenza in diverse aree professionali.

Qual è la sede di lavoro?

La sede di lavoro principale è Roma, presso il Ministero della Salute (Via Lungotevere Ripa n. 1 e Via Giorgio Ribotta n. 5). Tuttavia, possono essere richiesti spostamenti per esigenze di progetto.

Che tipo di contratto viene offerto?

I candidati selezionati verranno assunti con un contratto di collaborazione autonoma della durata iniziale di 12 mesi, con possibilità di rinnovo fino al 31 dicembre 2026, compatibilmente con le risorse disponibili e l’andamento del progetto.

Qual è il compenso previsto?

Il compenso è stabilito in base al profilo richiesto, seguendo il regolamento dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. L’importo varia a seconda dell’esperienza e delle responsabilità connesse alla mansione.

Quali sono le mansioni previste?

Gli esperti selezionati si occuperanno di:
– Fornire supporto operativo e tecnico per l’attuazione del progetto.
– Gestire e analizzare i dati sanitari.
– Contribuire alla realizzazione delle strategie sanitarie.
– Implementare le linee guida ministeriali.
– Collaborare con il Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze.

Requisiti di partecipazione

Quali sono i requisiti di partecipazione?

Per partecipare al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti generali:
– Essere cittadino italiano o di uno Stato membro UE.
– Godere dei diritti civili e politici.
– Non aver riportato condanne penali definitive.
– Non essere stato destituito o licenziato da un impiego pubblico.
– Essere in possesso di idoneità psico-fisica per l’incarico.

Qual è il titolo di studio richiesto?

Il titolo di studio richiesto è la Laurea (i requisiti specifici variano in base al profilo e sono dettagliati negli allegati al bando).

Sono previste delle riserve?

Nel bando non sono indicate riserve specifiche per categorie protette o altri gruppi, ma eventuali preferenze verranno prese in considerazione in fase di selezione.

Approfondisci il tema delle riserve nei concorsi pubblici: clicca qui

Come si svolgono le prove e cosa studiare?

Quante prove prevede il concorso?

Il concorso prevede due fasi di selezione:
Valutazione dei titoli (max 30 punti): punteggio attribuito sulla base del curriculum.
Colloquio orale (max 30 punti): verifica delle competenze ed esperienze professionali.

Dove e quando si svolgeranno le prove?

Le convocazioni saranno pubblicate sul portale InPA e sul sito del Ministero della Salute. I candidati devono consultare regolarmente questi canali per non perdere aggiornamenti sulle date e sedi delle prove.

Come si svolge la valutazione dei titoli?

La valutazione dei titoli consiste nell’assegnazione di un punteggio sulla base del curriculum vitae, considerando:
– Esperienza professionale nel settore di riferimento.
– Titoli di studio aggiuntivi (dottorati, master, abilitazioni professionali).
– Pubblicazioni o contributi scientifici, se pertinenti al profilo richiesto.

Come si svolge il colloquio orale?

Il colloquio ha l’obiettivo di verificare:
– La conoscenza delle materie indicate nel bando.
– Le esperienze professionali dichiarate.
– Le capacità di problem solving e l’attitudine al ruolo.

Quali sono le materie da studiare?

I candidati devono prepararsi sulle seguenti materie:
– Conoscenze specifiche richieste dal profilo professionale per cui si concorre.
– Normativa sulla trasparenza e sulla gestione dei fondi PNRR.
– Funzionamento del Servizio Sanitario Nazionale e delle politiche di prevenzione.
– Strumenti di analisi e simulazione per la gestione delle emergenze sanitarie.
– Normative europee sulla sanità pubblica.

Ci sarà una graduatoria finale?

Sì, la graduatoria finale verrà pubblicata sul portale InPA e sul sito del Ministero della Salute. In caso di parità di punteggio, si applicheranno i criteri di preferenza previsti dalla normativa vigente.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite il portale InPA entro il 16 marzo 2025.

Qui trovi anche la 🌐 Guida all’uso del portale InPA.

È necessario lo SPID per partecipare?

Sì, per inoltrare la domanda è necessario possedere lo SPID. Scopri come ottenere lo SPID.

È necessario avere una PEC?

Sì, per partecipare alla selezione il candidato deve disporre di una Posta Elettronica Certificata (PEC) a lui intestata. Se non ne possiedi una, scopri come ottenere una PEC valida per i concorsi pubblici.

Dove posso scaricare il bando?

Il bando ufficiale è disponibile per il download al seguente link: Scarica il bando.

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

No, il bando non prevede alcuna tassa di concorso per la partecipazione alla selezione.

Quali documenti sono richiesti per la candidatura?

Documenti richiesti:
– Curriculum vitae dettagliato.
– Dichiarazione di insussistenza di incompatibilità.
– Indirizzo PEC personale per comunicazioni ufficiali.
– Eventuali titoli preferenziali e certificazioni relative all’esperienza professionale.

Come prepararti: Corsi online e manuali

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Ministero della Salute Esperti, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali specifici.

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