Concorso Insegnanti Scuola Infanzia Comune di Genova 2024 – Non verrà espletata la prova preselettiva

Il bando prevede 14 posti per il profilo di Funzionario Scolastico – Insegnante Scuola Infanzia.

No, i posti messi a bando sono a tempo pieno e indeterminato. Questo significa che i candidati selezionati saranno assunti con un contratto stabile, offrendo una prospettiva di lungo periodo e la possibilità di contribuire in modo continuativo all’offerta formativa del Comune di Genova.

L’attività dell’insegnante è rivolta a bambini tra i 3 e i 6 anni, promuovendo il loro sviluppo psicologico, educativo e sociale. Il ruolo richiede competenze psicopedagogiche, didattiche e organizzative, con particolare attenzione all’inclusione e valorizzazione delle diversità. Gli insegnanti devono essere in grado di pianificare attività didattiche che stimolino la crescita e l’apprendimento, lavorando a stretto contatto con le famiglie e il contesto scolastico. Inoltre, è fondamentale la capacità di garantire l’integrazione dei bambini con bisogni educativi speciali, creando un ambiente scolastico che favorisca la partecipazione di tutti.

Sì, 4 posti sono riservati ai volontari delle Forze Armate e 3 posti agli operatori che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito. Queste riserve rappresentano un’opportunità per coloro che hanno servito il paese o partecipato a progetti di servizio civile, riconoscendo il valore del loro contributo.

Le prove sono:

– Prova scritta: carattere teorico-pratico, con redazione di progetti o simulazioni di interventi. I candidati dovranno dimostrare la capacità di elaborare soluzioni educative e pianificare attività per i bambini della scuola dell’infanzia.
– Prova orale: verifica delle competenze tecniche, conoscenza del contesto istituzionale, lingua inglese e uso di applicazioni informatiche. Saranno valutate anche le capacità comunicative, l’approccio pedagogico e la capacità di affrontare situazioni educative complesse.

– Il bambino e il contesto sociale: diritti, psicologia dell’età evolutiva, educazione interculturale, inclusione. Questa materia mira a comprendere il ruolo dell’insegnante nell’ambito della crescita emotiva e sociale del bambino, con particolare attenzione alle dinamiche familiari e al supporto all’inclusione.
– Scuola dell’infanzia: identità, professionalità, finalità educative, organizzazione del curricolo. Si tratta di conoscere a fondo il funzionamento della scuola dell’infanzia, i suoi obiettivi e le metodologie educative più efficaci.
– Progetto educativo: indicazioni nazionali per il curricolo, inclusione, strategie organizzative. Gli insegnanti devono essere capaci di elaborare e attuare un progetto educativo che tenga conto delle specificità di ogni bambino e del gruppo classe.
– Professionalità del ruolo: relazione con bambini e famiglie, osservazione e documentazione. È importante essere in grado di documentare i progressi dei bambini e mantenere un dialogo costante e collaborativo con le famiglie.
– Nozioni su enti locali e pubblico impiego, sicurezza sul lavoro, trasparenza e anticorruzione, protezione dei dati personali. Queste materie sono essenziali per operare all’interno di un’istituzione pubblica in modo etico e rispettoso delle normative vigenti.

Durante la prova orale, verrà verificata la conoscenza delle applicazioni informatiche di base, come il pacchetto Microsoft Office Professional (Word, Excel, Access), oltre a programmi open source per l’elaborazione di testi e fogli di calcolo. Verrà anche testata la capacità di utilizzare la posta elettronica e navigare su Internet.

Puoi scaricare il bando dal link ufficiale. Ti consigliamo di leggere attentamente il bando prima di inoltrare la domanda. Ogni dettaglio riguardante i requisiti e le modalità di partecipazione è specificato nel documento ufficiale.

Inoltre sono stati comunicati i codici relativi alle domande presentate.