Concorso Croce Verde Padova Autisti Ambulanza 2024 – 6 posti con licenza media

Il bando prevede sei posti per il profilo di Collaboratore di Ambulanza – Area degli Operatori Esperti. I posti sono a tempo pieno e indeterminato. Questo significa che i candidati selezionati avranno l’opportunità di lavorare a tempo pieno, con un contratto che offre stabilità e garanzie occupazionali a lungo termine.

Le mansioni comprendono il servizio di trasporto sanitario in ambulanza, in conformità alle normative vigenti, incluse attività di primo soccorso e assistenza sanitaria di emergenza. Gli operatori si occuperanno del trasferimento di pazienti in condizioni di urgenza o non urgenza, garantendo la sicurezza e il benessere delle persone trasportate. Saranno inoltre responsabili dell’utilizzo corretto dei dispositivi medici a bordo dell’ambulanza e del mantenimento dell’efficienza del veicolo e delle attrezzature.

Il personale assunto ha diritto alla retribuzione fissa tabellare prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Funzioni Locali, insieme a tredicesima mensilità e altre indennità previste per legge e contratto, tra cui l’indennità di comparto e le eventuali maggiorazioni per turni notturni e festivi. Inoltre, il personale ha diritto al trattamento di fine rapporto e alle ferie retribuite secondo quanto stabilito dal contratto collettivo. Questo rende la posizione particolarmente interessante per chi cerca stabilità economica e buone condizioni di lavoro.

Per partecipare è necessario:

– Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea. In alcuni casi, possono partecipare anche cittadini di Paesi terzi con specifici permessi di soggiorno.
– Diploma di scuola media inferiore (licenza media) o titolo equipollente riconosciuto in Italia. È necessario che il titolo di studio sia stato riconosciuto valido dalle autorità competenti.
– Certificato di abilitazione all’attività di Soccorritore secondo la normativa regionale vigente. Questo certificato attesta la capacità di gestire situazioni di emergenza e di prestare soccorso immediato.
– Idoneità fisica alle mansioni specifiche del profilo. L’idoneità verrà verificata tramite una visita medica specifica, al fine di garantire che il candidato sia in grado di svolgere le mansioni richieste.
– Conoscenza della lingua italiana e inglese, oltre che dell’uso delle principali applicazioni informatiche. Questo requisito è fondamentale per garantire una comunicazione efficace durante il servizio e per l’utilizzo dei dispositivi tecnologici necessari.

Sì, è prevista una riserva del 15% dei posti per gli operatori volontari che hanno completato il servizio civile e una riserva per i volontari delle Forze Armate, come previsto dal Decreto Legislativo n. 66/2010. Queste riserve mirano a valorizzare l’esperienza maturata dai volontari in contesti di emergenza e assistenza, riconoscendo il loro contributo alla comunità.

Il concorso si articola in tre prove:

Prova scritta (massimo 30 punti): consiste nella soluzione di quesiti a risposta sintetica o multipla sulle seguenti materie:
– Legislazione sul trasporto sanitario in ambulanza (Legge regionale Veneto 27/07/2012, n. 26, e successive Delibere della Giunta Regionale Veneto).
– Nozioni di Primo Soccorso.
La prova scritta ha lo scopo di valutare le conoscenze teoriche dei candidati, in particolare quelle relative alle norme e alle procedure da seguire durante il servizio di trasporto sanitario. È importante prepararsi studiando le leggi e le direttive regionali, nonché le pratiche standard di primo soccorso.

Prova pratica (massimo 30 punti): verifica della conoscenza delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e dell’utilizzo del defibrillatore semi-automatico esterno, oltre alla conoscenza dei principali presidi di trasporto e immobilizzazione.
Durante la prova pratica, verranno simulate situazioni di emergenza in cui il candidato dovrà dimostrare la propria abilità nell’eseguire manovre di soccorso e nell’utilizzare i dispositivi medici correttamente. Questa prova è fondamentale per accertare le competenze operative dei candidati e la loro capacità di agire con prontezza e precisione.

Prova orale (massimo 30 punti): verifica delle competenze specifiche sul trasporto sanitario, nozioni di Primo Soccorso, conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature informatiche più diffuse. La prova orale mira a valutare la preparazione complessiva del candidato, incluse le capacità comunicative e relazionali. Verrà valutata anche la padronanza della lingua inglese, indispensabile per gestire eventuali situazioni con pazienti stranieri, e l’abilità nell’utilizzo dei software e delle tecnologie necessarie per la gestione delle emergenze.

Ti consigliamo di approfondire:
– La normativa regionale sul trasporto sanitario in ambulanza. È importante conoscere tutte le leggi e le regolamentazioni che disciplinano il servizio di trasporto sanitario nella Regione Veneto, compresi gli aggiornamenti più recenti.
– Le procedure di Primo Soccorso. La conoscenza delle tecniche di rianimazione e di gestione delle emergenze mediche è fondamentale per superare sia la prova pratica che quella orale.
– L’utilizzo dei principali dispositivi sanitari, inclusi i defibrillatori. Familiarizza con l’uso dei defibrillatori e degli altri dispositivi di supporto vitale per garantire un intervento tempestivo ed efficace.

lla valutazione dei titoli è riservato un punteggio massimo di 10 punti, che viene attribuito solo una volta che tutte le prove d’esame siano state completate. La Commissione esaminatrice assegna i punti sulla base dei seguenti criteri:

– Titoli di studio: vengono valutati eventuali titoli di studio superiori rispetto ai requisiti minimi richiesti dal bando.
– Titoli di servizio: vengono considerati i servizi prestati presso enti pubblici o privati, che siano rilevanti per il profilo professionale richiesto.
– Corsi di formazione e aggiornamento: partecipazione a corsi specifici e pertinenti con la mansione.
– Curriculum professionale: esperienza lavorativa complessiva e competenze specifiche acquisite. Qui trovi la nostra guida su come scrivere il tuo CV.

La domanda deve essere presentata esclusivamente tramite il portale INPA. Per maggiori informazioni sul funzionamento del portale, puoi consultare la nostra guida Come funziona il portale inPA. La procedura online permette di compilare e inviare la domanda in maniera semplice e veloce, riducendo al minimo gli errori e garantendo la corretta ricezione da parte dell’ente organizzatore.

La domanda va presentata entro il 21 dicembre 2024 alle ore 14:00. È fondamentale rispettare questo termine per evitare l’esclusione dalla procedura selettiva. Ti consigliamo di non attendere l’ultimo momento per inviare la domanda, in modo da avere il tempo necessario per risolvere eventuali problemi tecnici.

Sì, per accedere al portale INPA è necessario essere in possesso di SPID, CIE, CNS o eIDAS. Se non hai ancora lo SPID, ti consigliamo di consultare la nostra guida Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. Lo SPID è uno strumento fondamentale per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e garantire la propria identità digitale.

Sì, è richiesto un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) per la partecipazione. Puoi consultare la guida su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici. La PEC ti consente di inviare comunicazioni con valore legale, garantendo la correttezza e la tracciabilità delle informazioni inviate.

Sì, per partecipare al concorso è richiesto un contributo di partecipazione di 15 euro. Il versamento deve essere effettuato secondo le indicazioni riportate sul portale INPA al momento della compilazione della domanda. È importante ricordare che il contributo di partecipazione non è rimborsabile in nessun caso, quindi ti consigliamo di verificare attentamente tutti i dati inseriti prima di completare il pagamento.

Il bando ufficiale è disponibile al seguente link. Ti consigliamo di leggerlo attentamente prima di inoltrare la domanda, in modo da essere pienamente consapevole di tutti i requisiti e le condizioni del concorso.