Concorso Comune Marino Istruttori Amministrativi 2024 – 8 posti aperto ai diplomati

Il bando prevede 8 posti per il profilo di istruttore amministrativo-contabile.

I posti sono a tempo pieno e indeterminato, il che significa che coloro che verranno selezionati potranno godere di una stabilità lavorativa a lungo termine, con tutti i benefici legati al pubblico impiego.

Sì, sono previsti 2 posti riservati ai soggetti di cui agli articoli 678 e 1014 del D.Lgs. n. 66/2010 e 1 posto riservato ai soggetti di cui all’art. 1, comma 9-bis del D.L. 22 aprile 2023, n. 44. Le riserve di posti sono previste per categorie particolari al fine di favorire l’inserimento lavorativo di specifiche fasce della popolazione, come i volontari delle Forze Armate.

I requisiti generali per partecipare al concorso sono i seguenti:

– Cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’Unione Europea;
– Godimento dei diritti civili e politici;
– Età non inferiore ai 18 anni;
– Idoneità fisica all’impiego;
– Non essere stati destituiti, dispensati o licenziati da un impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o per motivi disciplinari;
– Non avere condanne penali che impediscano l’assunzione presso una pubblica amministrazione.

Per partecipare al concorso è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio:

– Diploma di maturità, che permette anche ai non laureati di concorrere per un posto nella pubblica amministrazione;
– Laurea (triennale o magistrale), che costituisce un requisito preferenziale per molti dei profili richiesti.

Non sono previsti limiti di età specifici per partecipare al concorso. Questo significa che chiunque, indipendentemente dall’età, purché in possesso dei requisiti richiesti, può presentare la domanda di partecipazione.

È richiesta la patente di guida categoria B, che permette di svolgere eventuali mansioni che prevedono l’utilizzo di veicoli di servizio. Inoltre, è necessario il possesso di una PEC valida per l’inoltro della domanda. La PEC è obbligatoria per garantire una comunicazione ufficiale e certificata tra il candidato e l’ente organizzatore del concorso.

Il concorso prevede le seguenti prove:

– Prova scritta: consiste in una serie di quesiti a risposta multipla o aperta su materie quali diritto amministrativo, contabilità pubblica, ordinamento degli enti locali, e altre materie indicate nel bando. La prova scritta ha l’obiettivo di valutare le conoscenze specifiche del candidato in ambito amministrativo e contabile, e la capacità di applicare tali conoscenze a situazioni pratiche.
– Prova orale: verte sulle stesse materie della prova scritta, includendo inoltre la verifica della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche. Durante la prova orale, i candidati avranno anche l’opportunità di dimostrare le loro capacità comunicative e la padronanza delle tematiche trattate.

Entrambe le prove, scritta ed orale, si intendono superate con il conseguimento, in ciascuna prova, di una votazione non inferiore a 21/30, con punteggio massimo di 30 punti.

Sì, il concorso potrebbe prevedere una prova preselettiva qualora il numero di domande di partecipazione superi una determinata soglia, stabilita dall’amministrazione. La prova preselettiva ha lo scopo di ridurre il numero dei candidati e consiste in un test a risposta multipla su materie di cultura generale e sulle principali tematiche previste dal concorso.

La prova preselettiva consisterà in un questionario a risposta multipla su materie come cultura generale, diritto amministrativo, contabilità pubblica e ordinamento degli enti locali. Ogni risposta corretta contribuirà al punteggio totale del candidato, mentre le risposte errate potrebbero comportare una penalizzazione.

La prova preselettiva sarà sostenuta da tutti i candidati, nel caso in cui il numero delle domande sia molto elevato. I candidati che supereranno la prova preselettiva avranno accesso alle successive prove scritta e orale.

Le materie da studiare includono:
– Diritto amministrativo, che è fondamentale per comprendere le regole che disciplinano l’attività della pubblica amministrazione;
– Contabilità pubblica, che riguarda la gestione delle risorse economiche e finanziarie degli enti pubblici;
– Ordinamento degli enti locali, che permette di capire il funzionamento e l’organizzazione degli enti territoriali come comuni e province;
– Informatica, per la quale è richiesta una conoscenza di base dei principali strumenti e applicativi utilizzati negli uffici pubblici;
– Lingua inglese, per la quale è prevista una verifica delle competenze linguistiche di base, necessarie per poter gestire eventuali comunicazioni internazionali.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il portale inPA. Il portale rappresenta il punto di riferimento per tutti i concorsi pubblici e permette di presentare la propria candidatura in modo semplice e veloce.

Il termine per l’inoltro della domanda è il 19 dicembre 2024. Ti consigliamo di non aspettare l’ultimo momento per presentare la domanda, in modo da evitare eventuali problemi tecnici o difficoltà nell’accesso al portale.

È richiesto lo SPID per accedere al portale inPA e inoltrare la domanda. Lo SPID è il sistema di identità digitale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione in modo sicuro. Ti consigliamo di leggere la guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici per ottenere tutte le informazioni necessarie.

Sì, è necessaria una PEC per l’inoltro della domanda. La PEC (Posta Elettronica Certificata) è uno strumento indispensabile per garantire l’invio di comunicazioni ufficiali. Ti consigliamo di leggere la guida su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici per sapere come attivare una PEC valida.

Sì, è prevista una tassa di iscrizione di 10,00 € da versare secondo le modalità indicate nel bando. Il versamento della tassa è obbligatorio per completare la procedura di iscrizione e partecipare al concorso. Le modalità di pagamento sono specificate nel bando, ed è importante seguire attentamente le istruzioni per evitare errori.

È importante leggere attentamente il bando di concorso prima di inoltrare la domanda di partecipazione, per essere sicuri di avere tutti i requisiti necessari e di rispettare tutte le scadenze e modalità previste.