Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori 2024 – 28 posti per laureati

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 12 minuti

Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori 2024 - 28 posti per laureati

Il Comune di Firenze ha annunciato un importante concorso per il reclutamento di 28 funzionari educatori, una cifra che potrebbe variare a seguito di specifiche procedure legali e amministrative. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per i laureati. Il numero di posti disponibili è influenzato da diverse procedure normative, inclusa la trasformazione del rapporto di lavoro del personale già dipendente, da part-time a full-time e viceversa, secondo l’articolo 3, comma 101, della Legge Finanziaria 2008, e dalla procedura di stabilizzazione prevista dal Decreto Legislativo n. 75/2017.

Queste procedure sono fondamentali per determinare il numero effettivo di posti che saranno definitivamente assegnati attraverso il concorso. Hai tempo fino all’8 Giugno 2024 per partecipare.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sul Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

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Come funziona il Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

Sono 28.

Il numero dei posti messi a concorso è condizionato:
– dalla procedura di cui all’art. 3, comma 101, della L. 24.12.07, n. 244 – legge finanziaria 2008 di trasformazione del rapporto di lavoro del personale già dipendente del Comune di Firenze da tempo parziale a tempo pieno e viceversa;
– dalla procedura di stabilizzazione di cui all’art. 20, comma 1, del D.Lgs. n. 75/2017 (c.d. “stabilizzazione Madia”) e successive modifiche e integrazioni.

Pertanto, solo al termine di tali procedure, fatta salva l’ipotesi di revoca del concorso nel caso in cui tutti i posti risultino interamente coperti, con apposito atto di natura ricognitiva sarà definito il numero dei posti effettivamente attribuibile al concorso.

I posti sono a tempo indeterminato?

Sì, e sarà definito con apposito atto il numero dei posti da coprire con rapporto di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali) e con rapporto di lavoro a tempo parziale (18 o 22 ore settimanali).

Sono presenti delle riserve?

Sono in vigore le seguenti riserve:

– la riserva di legge a favore dei volontari delle Forze Armate di cui agli artt. 1014 e 678 del D.lgs. 15.3.2010, n. 66 “Codice dell’ordinamento militare”: i requisiti per la fruizione della riserva devono essere posseduti entro la data di scadenza del bando, pari al 30% dei posti messi a concorso;
– riserva a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito di cui all’art. 1, comma 9-bis, del D.L. n. 44/2023 convertito nella L. 74/2023 pari al 15% dei posti messi a concorso;
– la riserva ex art. 18, comma 2, L. 68/99, ed equiparate per legge, pari a n. 2 posti.

Requisiti di partecipazione

Ci sono i limiti di età per poter partecipare?

No.

Qual è il titolo di studio richiesto?

Bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

– Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione nella classe L-19 a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;
– Laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, integrata da un corso di specializzazione per complessivi sessanta crediti formativi universitari;
– Laurea Triennale o Laurea Specialistica/Magistrale conseguita in corsi afferenti alle classi
pedagogiche o psicologiche, purché il percorso di studi sia stato avviato entro l’anno accademico 2018/2019 e il titolo sia stato conseguito entro il ciclo di istruzione o formazione previsto
dalla normativa vigente;
– Master di primo o secondo livello avente ad oggetto la prima infanzia per coloro che sono in possesso di Laurea in discipline umanistiche o sociali e hanno sostenuto esami in materie psicologiche o pedagogiche, purché il percorso di studi sia stato avviato entro l’anno accademico 2018/2019 e il titolo sia stato conseguito entro il ciclo di istruzione o formazione previsto dalla normativa vigente;
– Titoli di studio, di cui ai punti precedenti, equipollenti o equiparati ai sensi di legge;

Uno dei seguenti diplomi purché conseguito entro il 31 agosto 2018, unitamente al possesso di una Laurea Triennale o Laurea Specialistica/Magistrale o Diploma di laurea vecchio ordinamento, diversa dalle suindicate Lauree:
– diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psico-pedagogico;
– diploma di liceo di scienze umane, esclusa l’opzione economico-sociale;
– diploma di dirigente di comunità;
– titoli equipollenti riconosciuti dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Come si articola il concorso: prove da affrontare e materie da studiare

Come si articola il concorso?

Il concorso prevede:

– eventuale preselezione;
– prova scritta;
– prova orale.

La graduatoria sarà formata sommando i punteggi conseguiti nella prova scritta e nella prova orale.

In cosa consiste la prova preselettiva?

A insindacabile giudizio dell’Amministrazione, sarà effettuata una prova preselettiva ai sensi dell’art. 17 del vigente Regolamento sulle modalità di assunzione all’impiego presso il Comune di Firenze.

La prova consisterà in quesiti a risposta multipla sui temi di cui ai numeri 8 e 9 del programma, di cui al successivo art. 8, oltre che di carattere psico-attitudinale, logico-matematico e di comprensione della lingua italiana.

Non è prevista una soglia minima di idoneità. Il punteggio riportato nella prova preselettiva non concorre alla formazione della graduatoria finale del concorso.

Com’è strutturata la prova scritta?

La prova scritta consisterà in quesiti a risposta multipla sulle materie del programma di esame, nonché quesiti a risposta multipla relativi all’accertamento della capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (programmi di videoscrittura o di calcolo, Posta elettronica, Internet) – max 30,00 punti.

Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i/le candidati/e che avranno ottenuto nella prova scritta una votazione di almeno 21 punti su 30.

In cosa consiste la prova orale?

La prova orale consisterà:

a) in un colloquio sulle materie del programma di esame – max 18,50 punti;
b) in prove situazionali e/o test e/o colloqui motivazionali individuali e/o di gruppo volti ad accertare le competenze trasversali – max 10 punti;
c) nell’accertamento della conoscenza della lingua inglese – max 1,50 punti

L’accertamento della lingua inglese sarà valutato con i seguenti criteri:

– insufficiente 0,00 punti;
– sufficiente 0,25 punti;
– discreto 0,50 punti;
– buono 0,75 punti;
– distinto 1,00 punto;
– ottimo 1,50 punti.

Ai fini dell’accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, la Commissione potrà essere integrata da membri aggiunti esperti in tali materie.

Ai fini dell’accertamento delle competenze trasversali, la Commissione è integrata da uno o più membri esperti nella valutazione delle predette competenze individuato/i fra professionisti esperti o appartenenti a soggetti esterni specializzati.

Supereranno la prova orale i/le candidati/e che avranno ottenuto una votazione di almeno 21 punti su 30.

Quali sono le materie che fanno parte del programma d’esame?

Le materie previste dalle prove sono:

– ordinamento delle autonomie locali (D.Lgs. n° 267/2000 e successive modifiche e integrazioni); nozioni fondamentali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento agli enti locali (D.Lgs. n° 165/2001 e ss.mm.ii., C.C.N.L. Funzioni locali);
– Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, nonché il Codice di comportamento del Comune di Firenze per il personale non dirigente;
– normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n° 81/2008 e ss.mm.ii.);
– nozioni di igiene e primo soccorso;
– riservatezza e protezione dei dati personali (Reg. UE n° 679/2016, D.Lgs. n° 33/2013 e ss.mm.ii);
– norme e regolamenti nazionali e regionali sui Servizi Educativi e sul sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita a sei anni con particolare riferimento al D.Lgs. n° 65/2017, alla Legge regionale Toscana n° 32/2002, al D.P.G.R. Toscana n° 41r/2013; Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei adottate con DM 22 novembre 2021, n. 334; Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia adottati con DM 24 febbraio 2022 n. 43;
– elementi di psicologia dell’età evolutiva con particolare riferimento alle teorie dello sviluppo sensomotorio, emotivo, cognitivo, linguistico e sociale nella prima infanzia;
– elementi di pedagogia della prima infanzia e della famiglia; progetto educativo e proposte di esperienza; programmazione e lavoro di gruppo; comunicazione efficace e competenze professionali del personale educativo; continuità educativa; ruolo dell’adulto nella relazione educativa; caratteristiche dei contesti educativi in e outdoor (lo spazio, i tempi, le esperienze); inclusione e accoglienza ; alleanza educativa con le famiglie, educazione familiare e sostegno alla genitorialità; le coordinate della professionalità educativa: osservazione e ascolto, progettazione, documentazione, verifica e valutazione; utilizzo nei media in educazione;
– integrazione e inclusione nei servizi educativi per l’infanzia, con particolare riferimento al D.Lgs. n° 66/2017 e all’attivazione dei piani educativi individualizzati, all’accoglienza dei bambini stranieri e delle loro famiglie;
– le garanzie della governance del sistema integrato 0-6, con particolare riferimento al livello di integrazione regionale, di zona e locale, alle funzioni multilivello di coordinamento gestionale e pedagogico zonale, la formazione di rete;
– il sistema qualità dei servizi educativi per l’infanzia in Regione Toscana.

Inoltre, sono richieste le seguenti conoscenze trasversali:

– Problem Solving: la capacità di individuare soluzioni proporzionate al problema e realizzabili all’interno del contesto di riferimento. Comportamenti tipici che rivelano questa competenza sono: stabilire le priorità del lavoro in ordine d’importanza, scomporre in parti i compiti, riconoscere più probabili cause di eventi o conseguenze di azioni, usare più modi analitici per individuare soluzioni;

– Orientamento all’apprendimento: la capacità di dimostrare le conoscenze e competenze possedute e da consolidare, in relazione anche alle richieste di ruolo, attivandosi con curiosità per individuare le modalità di apprendimento continuo funzionali alla propria crescita professionale.

– Orientamento al risultato: È l’interesse a lavorare bene e a misurarsi con standard di eccellenza. Denota impegno a migliorare, orientamento all’efficienza, sforzo per superare obiettivi fissati, tentativo di fare qualcosa di nuovo rispetto agli altri;
– Iniziativa: È la capacità di attivarsi in modo propositivo cogliendo le opportunità senza attendere input esterni, a fare più di quanto sia richiesto, influenzando gli eventi;

– Organizzazione: È la capacità di pianificare, gestire e monitorare efficacemente le attività, tenendo conto di vincoli/opportunità in coerenza con gli obiettivi da perseguire e pianificare e predisporre programmi di attività, organizzare le procedure e i mezzi, assegnare i compiti, utilizzare le risorse disponibili, rispettando tempi e costi. Attitudine a ordinare e a pianificare le attività con precisione, metodo e attenzione, riducendo il rischio di errori e assicurando la qualità.

– Lavoro di gruppo: È il desiderio di lavorare in collaborazione con gli altri, di essere parte di un gruppo. È la capacità di entrare in rapporto reciproco per raggiungere un risultato comune; Persuasione: È la capacità di influenzare e di avere un impatto persuasivo sugli altri finalizzato a coinvolgerli o indurli nel portare a termine un impegno o un progetto, creando condivisione;

– Comunicazione: È la capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace, adattando lo stile ai diversi contesti ed interlocutori; ascoltare e coinvolgere l’interlocutore.

– Decisione: Convinzione di poter assolvere un compito, di effettuare la scelta giusta, di riuscire anche in situazioni critiche a reagire costruttivamente.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

Attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa SKYPE su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Da qui puoi monitorare la pagina ufficiale, e il bando di concorso.

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

Sì, è necessario il pagamento della tassa di partecipazione di € 10,00 (non rimborsabile).

Entro quale data è possibile partecipare?

Entro l’8 Giugno 2024.

Come prepararsi per le prove: Quiz, Corsi e Manuale

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la funzione materie presente sul simulatore: ti basta aggiungere tutte le materie indicate nel bando del profilo da te scelto.

Corsi Online

Per prepararti al Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori 2024, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Manuale

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre il Manuale specifico.

Manuale Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori – Per la Preparazione

Manuale Concorso Comune di Firenze Funzionari Educatori – Per la Preparazione

36,00 €34,20 €

Manuale per la preparazione – Elementi di psicologia dell’età evolutiva e di pedagogia della prima infanzia e della famiglia – Ordinamento delle autonomie locali – Nozioni di pubblico impiego e codice di comportamento – Normativa in materia di salute, sicurezza nei luoghi di lavoro – Igiene e primo soccorso – Riservatezze e protezione dei dati professionali – Norme e regolamenti nazionali e regionali sui servizi educativi – Integrazione e inclusione nei servizi per l’infanzia – Quiz di logica – Informatica e inglese – Competenze trasversali

N.B: ACQUISTANDO IL MANUALE DA QUI AVRAI IN OMAGGIO 30 GIORNI DEL NOSTRO SIMULATORE QUIZ PREMIUM

Altre informazioni →

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