Concorso Avellino Azienda Speciale Consortile A04 2024 – 38 posti per diversi profili professionali diplomati e laureati

Il numero complessivo di posti a concorso è pari a 38 (trentotto).

I posti si suddividono tra i seguenti profili professionali, e modalità di lavoro:

Area dei Funzionari (Categoria Giuridica D, Posizione Economica D1):
– ASS/D Istruttore Direttivo Assistente Sociale: 8 posti a tempo pieno, 8 posti a tempo parziale (18 ore/sett), per un totale di 16 posti.
– ECO/D Istruttore Direttivo Economico-Contabile: 2 posti a tempo parziale (18 ore/sett), 1 posto a tempo parziale (30 ore/sett), per un totale di 3 posti.
– SOC/D Istruttore Direttivo Sociologo: 4 posti a tempo parziale (18 ore/sett), per un totale di 4 posti.
– AMM/D Istruttore Direttivo Amministrativo: 2 posti a tempo parziale (18 ore/sett), 1 posto a tempo parziale (30 ore/sett), per un totale di 3 posti.
– PSI/D Istruttore Direttivo Psicologo: 3 posti a tempo parziale (18 ore/sett), per un totale di 3 posti.

Area degli Istruttori (Categoria Giuridica C, Posizione Economica C1):
– AMM/C Istruttore Amministrativo: 8 posti a tempo parziale (24 ore/sett), per un totale di 8 posti.
– INFO/C Istruttore Informatico: 1 posto a tempo pieno, per un totale di 1 posto.

Totale dei Posti Disponibili:
– 8 posti a tempo pieno;
– 19 posti a tempo parziale (18 ore/sett);
– 11 posti a tempo parziale (30 ore/sett).

Totale complessivo: 38 posti

I vincitori della selezione con il profilo di Istruttore Direttivo Assistente Sociale (ASS/D) opereranno in una delle seguenti aree aziendali:

Area del Contrasto alla povertà ed emergenze sociali: Con possibilità di distacco presso i Servizi Sociali Professionali (SSP) dei Comuni Consorziati secondo le esigenze dell’Azienda Speciale Consortile A04.

Area dell’Integrazione Socio-Sanitaria: Per le funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati ad anziani, persone disabili, non autosufficienti.

Area Famiglie, Minori e Violenza di genere: Per le funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati a minori, donne e famiglie.

Area Welfare Management: Per le funzioni di programmazione, progettazione e management per la redazione del Piano Sociale di Zona, monitoraggio e accreditamento, valutazione dei servizi e rendicontazione delle spese, attività di concertazione, co-programmazione e co-progettazione, attività tecniche per la predisposizione di Bandi di Gara, Capitolati e Disciplinari tecnici per l’affidamento di servizi ed interventi secondo il Codice dei Contratti Pubblici vigente.

Il vincitore della selezione con il profilo di Istruttore Direttivo Economico-Contabile (ECO/D) opererà nell’area aziendale Amministrativo-Contabile, coordinando e gestendo le funzioni operative della contabilità, tesoreria ed economato, segreteria, servizi digitali aziendali e risorse umane.

I vincitori della selezione con il profilo di Istruttore Direttivo Sociologo (SOC/D) opereranno in una delle seguenti aree aziendali:

Area Welfare Management: Per funzioni di programmazione, progettazione, management, monitoraggio e accreditamento, valutazione dei servizi e rendicontazione delle spese, attività di concertazione, co-programmazione e co-progettazione, redazione del Piano Sociale di Zona, attività tecniche per la predisposizione di Bandi di Gara, Capitolati e Disciplinari tecnici per l’affidamento di servizi ed interventi secondo il Codice dei Contratti Pubblici vigente.

Area dell’Integrazione Socio-Sanitaria: Per funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati ad anziani, persone disabili, non autosufficienti.

Area Famiglie, Minori e Violenza di genere: Per funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati a minori, donne e famiglie.

Il vincitore della selezione con il profilo di Istruttore Direttivo Amministrativo (AMM/D) opererà nell’area aziendale del Welfare Management, coordinando e gestendo le funzioni operative relative alla redazione del Piano Sociale di Zona (PdZ), programmazione, progettazione, management, valutazione, monitoraggio, accreditamento e rendicontazione dei servizi e interventi sociali dell’Azienda Speciale Consortile A04, secondo la normativa vigente in area socio-amministrativa (Codice del Terzo Settore, Codice dei Contratti Pubblici, ecc.).

I vincitori della selezione con il profilo di Istruttore Amministrativo (AMM/C) opereranno nelle seguenti aree aziendali:

Area Amministrativo-Contabile: Per funzioni esecutivo-operative nel servizio di ragioneria, contabilità, tesoreria ed economato, segreteria, servizi digitali e risorse umane.

Area Welfare Management: Per funzioni esecutivo-operative nel servizio di accreditamento, monitoraggio e valutazione, rendicontazione delle attività del Piano Sociale di Zona (PdZ).

I vincitori della selezione con il profilo di Istruttore Direttivo Psicologo (PSI/D) opereranno in una delle seguenti aree aziendali:

Area Welfare Management: Per funzioni di programmazione, progettazione, management, monitoraggio e accreditamento, valutazione dei servizi e rendicontazione delle spese, attività di concertazione, co-programmazione e co-progettazione, redazione del Piano Sociale di Zona, attività tecniche per la predisposizione di Bandi di Gara, Capitolati e Disciplinari tecnici per l’affidamento di servizi ed interventi secondo il Codice dei Contratti Pubblici vigente.

Area dell’Integrazione Socio-Sanitaria: Per funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati ad anziani, persone disabili, non autosufficienti.

Area Famiglie, Minori e Violenza di genere: Per funzioni di programmazione, progettazione e management di servizi e interventi sociali destinati a minori, donne e famiglie.

L’Istruttore Informatico (INFO/C) collaborerà con la Direzione dell’ufficio di Piano per la gestione e il coordinamento di tutte le attività informatiche. Coordinerà le azioni di rilevazione e gestione del sistema informatico Sociale Regionale messo in atto dalla Regione Campania, utile per la trasmissione dei dati relativi allo stato di avanzamento delle attività connesse al Piano di Zona (PdZ). Gestirà, controllerà e rendiconterà le risorse finanziarie comunali, regionali, europee e altro.

Definirà le modalità di individuazione e allocazione delle risorse economiche, strumentali e umane, e gestirà i dati presso l’Ufficio di Piano, inclusa l’implementazione e la gestione dei siti Web e piattaforme del piano di zona.

Ai vincitori della selezione sarà attribuito il trattamento economico relativo all’Area degli Istruttori Amministrativi (Cat. C – Pos. Ec. C1) o degli Istruttori Direttivi (Cat. D – Pos. Ec. D1) previsto dai Contratti collettivi di lavoro per il comparto Funzione Locale, da ultimo C.C.N.L. 16.11.2022, che comprende:

– Retribuzione annua lorda, comprensiva dell’indennità integrativa speciale
– Tredicesima mensilità
– Indennità di comparto
– Assegno per nucleo familiare, ove spettante
– Ogni altra indennità o emolumento previsto da disposizioni di legge e dalla contrattazione decentrata integrativa in relazione alla posizione connessa ai posti messi a concorso.

Tutti gli emolumenti sono assoggettati alle ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali, a norma di legge.

No, a tempo determinato per 36 mesi.

Bisogna essere maggiorenni.

Per il profilo di Istruttore Direttivo Assistente Sociale (COD. ASS/D) è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

– Laurea in Servizio Sociale (L-39);
– Laurea in Servizio Sociale e Politiche Sociali (LM-87);
– Titolo equiparato o equipollente secondo normativa vigente Inoltre, è obbligatoria e necessaria l’iscrizione all’albo professionale degli assistenti sociali ai sensi della L. n. 84 del 1993 e ss.mm.ii.

Per il profilo di Istruttore Direttivo Economico-Contabile (COD. ECO/D) è richiesto il possesso di una delle seguenti lauree:

– Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18)
– Scienze economiche (L-33)
– Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36) Oppure, uno dei seguenti Diplomi di laurea (DL):

– Economia e commercio;
– Economia aziendale;
– Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali;
– Economia e gestione dei servizi;
– Economia politica;
– Scienze economiche, statistiche e sociali;
– Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari;
– Economia e finanza;
– Ingegneria gestionale;
– Titolo equiparato ed equipollente secondo normativa vigente.

Per il profilo di Istruttore Direttivo Sociologo (COD. SOCIO/D) è richiesta una laurea in Sociologia (L-40) o un titolo equiparato o equipollente secondo normativa vigente.

Per il profilo di Istruttore Direttivo Amministrativo (COD. AMM/D) è richiesto il possesso di una delle seguenti lauree:

– Scienze dei Servizi Giuridici (L-14);
– Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
– Scienze economiche e statistiche (L-33);
– Sociologia (L-40);
– Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18);
– Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16) Oppure, uno dei seguenti Diplomi di laurea (DL):

– Giurisprudenza;
– Scienze politiche;
– Economia e commercio;
– Scienze dell’Amministrazione;
– Titolo equiparato ed equipollente secondo normativa vigente.

Per il profilo di Istruttore Amministrativo (COD. AMM/C) è richiesto un Diploma di Istruzione Secondaria di secondo grado (diploma quinquennale di scuola media superiore).

Per il profilo di Istruttore Direttivo Psicologo (COD. PSI/D) è richiesto:

– Laurea di secondo livello in Psicologia presso una Università della Repubblica Italiana o un Istituto di istruzione universitario equiparato;
– Abilitazione all’esercizio della professione di Psicologo;
– Iscrizione all’Albo degli Psicologi.

Per il profilo di Istruttore Informatico (COD. INFO/C) sono richiesti i seguenti titoli di studio:

– Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado di:Ragioneria indirizzo programmatori
Perito industriale ad indirizzo informatico;
– Istituto tecnico settore tecnologico ad indirizzo informatica e telecomunicazioni (articolazione informatica o telecomunicazioni) Oppure, diploma di istruzione secondaria di secondo grado integrato da:

– Corso di programmatore rilasciato da Istituti autorizzati e riconosciuti a livello nazionale;
– Attestato regionale di programmatore, rilasciato a norma delle vigenti disposizioni di legge Oppure, diploma di istruzione secondaria di secondo grado superiore integrato, quale titolo assorbente, da Diploma di laurea afferente a una delle seguenti classi:

– Informatica (vecchio ordinamento);
– Ingegneria informatica (vecchio ordinamento);
– L31 Scienze tecnologiche informatiche;
– LM18 Informatica;
– LM32 Ingegneria informatica;
– LM66 Sicurezza informatica;
– 23/S Informatica;
– 35/S Ingegneria informatica.

I candidati con titoli di studio rilasciati da un Paese dell’Unione Europea sono ammessi alle prove concorsuali, purché il titolo sia stato dichiarato equipollente/equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell’Università e della Ricerca.

I candidati sono ammessi con riserva alla prova di concorso in attesa dell’emanazione di tale provvedimento.

I candidati saranno sottoposti a due prove d’esame: una prova scritta e una prova orale. Ovviamente qualora il numero delle domande superi un predeterminato numero è prevista una preselezione.

Non è prevista la pubblicazione di banche dati dei quesiti relativi alla prova scritta.

La prova di preselezione è prevista qualora il numero delle domande dei candidati ammessi superi ottanta (80) per ciascun profilo professionale. In tal caso, la Commissione esaminatrice può prevedere una preselezione attraverso appositi test.

La prova preselettiva consiste in domande di cultura specifica, relative alle materie oggetto delle prove d’esame, e/o di natura attitudinale. La prova preselettiva viene effettuata mediante la soluzione di quiz a risposta multipla, organizzata dalla Commissione esaminatrice, che può avvalersi del supporto di esperti o società specializzate, anche attraverso sistemi informatizzati come lettori ottici.

Al termine della prova preselettiva, verrà stilata una graduatoria basata sul punteggio conseguito. Questa graduatoria sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente” – Bandi di concorso e in home page.

I candidati classificati nei primi ottanta posti della graduatoria della prova preselettiva per ciascun profilo professionale saranno ammessi alla prova scritta. I candidati classificati a pari merito all’ottantesimo posto saranno tutti ammessi alla prova scritta.

I candidati classificati oltre l’ottantesimo posto non saranno ammessi alla prova scritta e saranno esclusi dal concorso.

La prova scritta consiste in una prova teorico-pratica per la verifica delle conoscenze relative alle materie specifiche di ogni profilo professionale messo a concorso. Potrà consistere nella predisposizione di un elaborato, nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, o nella risposta sintetica a serie di quesiti sulle materie d’esame previste.

La prova scritta è superata con una valutazione non inferiore a 21/30.

La prova orale prevede interrogazioni sulle materie previste dal bando per ogni profilo professionale, con l’obiettivo di conoscere la preparazione, l’attitudine, l’esperienza dei concorrenti, e il loro modo di esporre. La prova si svolge dinanzi all’intera commissione, che determina i quesiti da porre ai candidati tramite estrazione a sorte.

La commissione dispone di 30 punti complessivi, valutando i candidati in base alla chiarezza espositiva, congruenza conoscitiva, e consapevolezza normativa.

Sì, durante la prova orale, la commissione accerta anche la conoscenza della lingua straniera e delle competenze informatiche. Questa verifica non prevede un punteggio autonomo ma un giudizio di idoneità o non idoneità.

La valutazione di non idoneità determina l’esclusione dalla graduatoria di merito.

Il superamento di ciascuna prova d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di almeno 21/30. I candidati che abbiano ottenuto una valutazione di almeno 21/30 alla prova scritta sono ammessi alla prova orale.

Per i candidati che superano la prova scritta, la Commissione, coadiuvata da un eventuale supporto esterno, provvederà alla valutazione dei titoli secondo quanto previsto dall’Art. 17 del Regolamento dei Concorsi dell’Azienda Speciale Consortile A04.

I titoli sono suddivisi in due categorie, con un totale di 30 punti disponibili:

I area – Titoli di studio: 10 punti;
II area – Titoli di esperienza, servizio e curriculari: 20 punti.

I complessivi 10 punti disponibili per i titoli di studio sono attribuiti analizzando due aspetti:

Valutazione del titolo di studio posseduto (ossia il titolo utile e richiesto per l’accesso al posto a concorso) – massimo 5 punti assegnabili:

Diploma scuola superiore (votazione in sessantesimi
– Da 36 a 40: 0 punti;
– Da 41 a 44: 1 punto;
– Da 45 a 48: 2 punti;
– Da 49 a 52: 3 punti;
– Da 53 a 57: 4 punti;
– Da 58 a 60: 5 punti.

Diploma scuola superiore (votazione in centesimi):
– Da 60 a 65: 0 punti;
– Da 66 a 74: 1 punto;
– Da 75 a 84: 2 punti;
– Da 85 a 90: 3 punti;
– Da 90 a 95: 4 punti;
– Da 96 a 100: 5 punti.

Laurea:
– Da 66 a 75: 0 punti;
– Da 76 a 84: 1 punto;
– Da 85 a 92: 2 punti;
– Da 93 a 99: 3 punti;
– Da 100 a 105: 4 punti;
– Da 106 a 110 e Lode: 5 punti.

Valutazioni di titoli posseduti oltre il titolo di studio richiesto – massimo 5 punti assegnabili:Per ogni ulteriore titolo di Laurea (non magistrale e/o specialistica dello stesso ciclo di studi): 1 punto

– Per ogni Master conseguito: 1 punto;
– Per ogni Corso di alta formazione (monte ore non inferiore a 50): 0,5 punti;
– Per Diploma di Specializzazione in Psicoterapia presso Scuole riconosciute dal Ministero competente: 2 punti
– Dottorato di ricerca: 1,5 punti;
– Per ogni Corso formativo attinente al profilo messo a concorso: 0,25 punti;
– Iscrizione ad Albo professionale attinente al profilo messo a concorso (se non richiesto come requisito di partecipazione): 1 punto.

I complessivi 20 punti disponibili per i titoli di esperienza e servizio sono attribuiti mediante l’analisi delle seguenti fattispecie:,

Valutazione titoli di servizio – massimo 3,6 punti assegnabili:

– Per ogni mese di servizio prestato in Pubblica Amministrazione: 0,10 punti (in caso di tempo parziale, il punteggio è proporzionato al monte ore).

Valutazione esperienze di lavoro presso Uffici di Piano degli Ambiti Territoriali Sociali, Aziende Speciali Consortili per Servizi Sociali, Consorzi per Servizi Sociali – massimo 10 punti assegnabili:

– Per ogni anno effettivamente prestato, anche a titolo consulenziale, con contratto perente esternalizzato o di intermediazione: 1,20 punti (0,60 punti per contratti part-time).
– Per ogni mese di servizio: 0,1 punti (full-time), 0,05 punti (part-time).

Valutazione esperienze di servizio civile – massimo 1,4 punti assegnabili:

– Per un anno di Servizio Civile prestato come volontario presso Enti Pubblici e del Privato Sociale: 1,4 punti (in caso di periodo inferiore a un anno, il punteggio è proporzionato ai mesi effettivamente prestati, es.: 8 mesi di servizio civile: 0,94 punti).

Valutazione esperienze e titoli vari posseduti nel Curriculum Vitae – massimo 5 punti assegnabili:

– Valutazione complessiva del Curriculum del candidato da parte della Commissione su quanto contenuto nel CV e non conteggiabile nei precedenti items (percorsi professionalizzanti, gestione di gruppi, azioni di volontariato, pubblicazioni scientifiche, attività di formazione ed altro inerente al profilo messo a concorso): da 0 a 5 punti.

Le materie d’esame includono:

– Legislazione statale e regionale sui servizi e interventi sociali e sociosanitari.
– Teorie, metodologie, modelli e strumenti del Servizio Sociale.
– Etica e deontologia del professionista Assistente Sociale.
– Organizzazione, programmazione e progettazione dei servizi sociali.
– Forme associative e gestione del welfare locale e Piani Sociali di Zona.
– Autorizzazione, accreditamento, co-programmazione e co-progettazione.
– Nozioni di diritto civile (famiglia, protezione giuridica, misure alternative alla detenzione).
– Normativa e interventi di integrazione socio-sanitaria.
– Progettazione individualizzata e valutazione multidimensionale del bisogno.
– Elementi di legislazione degli Enti Locali.
– Elementi di diritto amministrativo e codice dei contratti pubblici.
– Sicurezza sui luoghi di lavoro e tutela della privacy.
– Pubblico impiego e codice di comportamento.
– Elementi di diritto penale riguardanti i reati contro la Pubblica Amministrazione.

Le materie d’esame includono:

– Legislazione degli Enti Locali.
– Diritto amministrativo (procedimento amministrativo, atti amministrativi, trasparenza, anticorruzione, protezione dei dati personali).
– Norme generali in materia di pubblico impiego (responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento, sanzioni disciplinari).
– Elementi di diritto penale riguardanti i reati contro la Pubblica Amministrazione.
– Contabilità pubblica (ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e delle aziende speciali consortili).
– Organizzazione delle amministrazioni pubbliche (gestione per obiettivi, strumenti di programmazione, controllo e valutazione).
– Sistema tributario degli enti locali.

Le materie d’esame includono:

– Legislazione statale e regionale sui servizi e interventi sociali e sociosanitari.
– Principi di psicologia generale e di comunità.
– Elementi di sociologia generale.
– Diritto minorile e di famiglia, ascolto del minore e contrasto alla violenza di genere.
– Programmazione, progettazione e pianificazione delle azioni a favore dei cittadini con disagi.
– Servizi e interventi per anziani, persone con disabilità e minori.
– Organizzazione, programmazione e progettazione dei servizi sociali.
– Forme associative e gestione del welfare locale e Piani Sociali di Zona.
– Autorizzazione, accreditamento, co-programmazione e co-progettazione.
– Metodi e tecnica della ricerca sociale, monitoraggio, valutazione e rendicontazione dei progetti.
– Normativa e interventi di integrazione socio-sanitaria.
– Progettazione individualizzata e valutazione multidimensionale del bisogno.
– Elementi di legislazione degli Enti Locali.
– Elementi di diritto amministrativo e codice dei contratti pubblici.
– Pubblico impiego e codice di comportamento.
– Elementi di diritto penale riguardanti i reati contro la Pubblica Amministrazione.

Le materie d’esame includono:

– Diritto costituzionale (Titolo V della Costituzione).
– Diritto degli Enti Locali.
– Diritto amministrativo (procedimento amministrativo, atti amministrativi, trasparenza, anticorruzione, protezione dei dati personali).
– Codice dei Contratti Pubblici e Codice del Terzo Settore.
– Ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali.
– Documentazione amministrativa (autocertificazioni, procedure e controlli).
– Disciplina dei contratti nella Pubblica Amministrazione.
– Norme generali in materia di pubblico impiego (responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento, sanzioni disciplinari).
– Elementi di diritto penale riguardanti i reati contro la Pubblica Amministrazione.
– Legislazione sociale nazionale e regionale.
– Codice Amministrazione Digitale.

Le materie d’esame includono:

– Elementi di diritto costituzionale.
– Diritto degli Enti Locali.
– Nozioni di diritto amministrativo (procedimento amministrativo, atti amministrativi, trasparenza, anticorruzione, protezione dei dati personali).
– Codice dei Contratti Pubblici e Codice del Terzo Settore.
– Ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti Locali.
– Documentazione amministrativa (autocertificazioni, procedure e controlli).
– Disciplina dei contratti nella Pubblica Amministrazione.
– Norme generali in materia di pubblico impiego (responsabilità, doveri, diritti, codice di comportamento, sanzioni disciplinari).
– Elementi di diritto penale riguardanti i reati contro la Pubblica Amministrazione.
– Legislazione sociale nazionale e regionale.
– Codice Amministrazione Digitale.

Le materie d’esame includono:

– Ordinamento degli Enti Locali (funzioni e compiti del Comune, ordinamento finanziario e contabile del Comune).
– Principi, strumenti e regole dell’attività amministrativa (tipologie e forme degli atti, procedimento amministrativo, privacy, trasparenza, accesso).
– Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (disciplina del rapporto di lavoro).
– Disposizioni in materia di documentazione amministrativa.
– Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici (disciplina degli appalti).
– Disciplina sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
– Elementi di diritto penale relativi ai reati dei pubblici dipendenti.
– Codice del trattamento dei dati personali (salvaguardia dei dati e tutela della privacy).
– Codice dell’Amministrazione digitale (Piano triennale per l’informatica, ruolo del Responsabile della transizione digitale).
– Principali componenti di un sistema informativo comunale (gestione e mantenimento dei livelli di servizio minimi).
– Reti locali e geografiche (gestione delle reti TCP/IP, servizi Internet e Intranet).
– Gestione hardware e software di sistemi di elaborazione e gestione della comunicazione dati.
– Conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse.
– Sistemi operativi Windows e Linux locali e in rete.
– Creazione e gestione di database relazionali.
– Sistemi di backup e storage.
– Sicurezza dei sistemi informatici e delle reti.
– Virus informatici e programmi antivirus.
– Progettazione e gestione dei sistemi informativi automatizzati della Pubblica Amministrazione.

Le materie d’esame per il profilo di Istruttore Direttivo Psicologo includono:

– Ordinamento degli Enti Locali, con particolare riferimento alle funzioni e ai compiti del Comune e all’ordinamento finanziario e contabile del Comune (D. Lgs. 267/2000).
– Principi, strumenti e regole dell’attività amministrativa, con particolare riguardo a tipologie e forme degli atti, procedimento amministrativo, privacy, trasparenza, accesso (D. Lgs. 241/1990, D. Lgs. 33/2013, D. Lgs. 196/2003).
– Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (D. Lgs. 165/2001).
– Disposizioni in materia di documentazione amministrativa (DPR 445/2000 e ss.mm.ii).
– Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici, con particolare riferimento alla disciplina degli appalti.
– Nozioni generali in materia di disciplina sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro (D. Lgs. n. 81/2008).
– Elementi di diritto penale relativi ai reati dei pubblici dipendenti.
– Elementi di pedagogia, psicologia, neuropsichiatria, riferiti all’età evolutiva e all’età adolescenziale e in generale alle situazioni di marginalità, disagio, disabilità.
– Caratteristiche degli interventi educativi inerenti i rapporti interpersonali, la famiglia, i gruppi sociali, il contesto ambientale, i servizi e le strutture in campo socio-sanitario e socio-assistenziale.
– Natura degli interventi educativi applicata ai diversi contesti (diurni o residenziali) tipici della rete delle unità d’offerta per minori, giovani, persone con disabilità.
– Programmazione, verifica e realizzazione dei progetti educativi volti alla promozione della salute e allo sviluppo delle autonomie, della formazione e integrazione dell’individuo in relazione alle diverse età e caratteristiche di bisogno, anche in rapporto alle reti formali ed informali di relazioni.
– Organizzazione e gestione delle attività educative all’interno dei servizi socio-sanitari coordinando il proprio ruolo con le altre figure professionali.
– Modalità, percorsi, strumenti per le iniziative di transizione all’impiego dei soggetti con difficoltà nelle sfere dell’autonomia personale e delle abilità sociali.
– Legislazione nazionale e regionale inerente l’assistenza sociale e socio-sanitaria, il volontariato, la cooperazione, l’associazionismo.
– Provvedimenti a tutela, sostegno e protezione delle persone temporaneamente e/o permanentemente prive di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana.
– Organizzazione e programmazione dei servizi sociali a livello territoriale.
– Attività di co-programmazione e co-progettazione dei servizi sociali.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il portale inPA.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale e l’avviso su INPA.

Sì, è necessario l’avvenuto pagamento della tassa di concorso di euro 20,00.

La domanda di partecipazione la si può inviare entro il 31 Luglio 2024.