Concorso ASST Bergamo Est Seriate Infermieri 2024 – 20 posti per Laureati

Il bando prevede la copertura di 20 posti di infermiere.

No, i posti sono a tempo indeterminato e full time. Questo significa che i candidati selezionati potranno beneficiare di una stabilità lavorativa che consente di pianificare a lungo termine la propria carriera e vita personale, senza la preoccupazione di un termine contrattuale.

Sette posti sono riservati ai volontari delle Forze Armate, ai sensi dell’art. 1014 del D.Lgs. 66/2010. Questa riserva permette di valorizzare l’esperienza di chi ha servito il Paese, riconoscendone il valore e fornendo un’opportunità di reinserimento lavorativo nel settore sanitario.

Per partecipare al concorso è necessario possedere:

– Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea (o titolarità di permesso di soggiorno UE).
– Idoneità fisica all’impiego, che sarà accertata dall’ASST al momento dell’assunzione. Questo requisito è fondamentale per garantire che il personale sia in grado di svolgere le mansioni previste senza rischi per la propria salute e quella degli assistiti.
– Laurea in Infermieristica (classe L/SNT1) o diploma universitario di Infermiere o titoli equivalenti riconosciuti. Questo garantisce che i candidati abbiano una preparazione adeguata e specifica per svolgere il ruolo di infermiere con competenza e professionalità.
– Iscrizione all’albo professionale degli infermieri, che deve essere valida al momento dell’assunzione. Questo requisito assicura che i candidati abbiano già l’abilitazione necessaria per esercitare la professione.

No, il concorso non prevede limiti di età. Questo permette una partecipazione ampia e inclusiva, offrendo opportunità a candidati di tutte le fasce d’età che abbiano le qualifiche necessarie. Indipendentemente dall’età, ciò che conta è il possesso dei titoli di studio richiesti e la motivazione a lavorare in un ambiente sanitario dinamico.

Il concorso prevede le seguenti prove:

– Prova scritta: su argomenti attinenti alla professione di infermiere, mediante lo svolgimento di un tema o la soluzione di quesiti a risposta sintetica. Questa prova è mirata a verificare la preparazione teorica del candidato e la sua capacità di argomentare concetti complessi in modo chiaro e sintetico.
– Prova pratica: consistente nell’esecuzione di tecniche specifiche della professione o nella predisposizione di atti connessi alla qualifica di infermiere. La prova pratica è fondamentale per dimostrare la capacità del candidato di applicare le conoscenze teoriche in situazioni operative concrete.
– Prova orale: oltre agli argomenti relativi al profilo, la prova comprende elementi di informatica e la verifica della conoscenza della lingua inglese a livello iniziale. La prova orale è un’occasione per approfondire aspetti professionali, valutare le competenze comunicative del candidato e verificare la sua capacità di utilizzo delle tecnologie informatiche e la conoscenza di base della lingua inglese, sempre più richiesta in ambito sanitario.

Le prove d’esame complessivamente attribuiscono fino a 70 punti, distribuiti come segue:

– Prova scritta: fino a 30 punti;
– Prova pratica: fino a 20 punti;
– Prova orale: fino a 20 punti.

Il punteggio finale sarà dato dalla somma dei punti ottenuti nelle prove d’esame e dei punti attribuiti per i titoli.

Sì, nel caso in cui il numero di domande superi le 150 unità, sarà effettuata una preselezione basata su domande a risposta multipla inerenti al profilo professionale e alla cultura generale. Questa fase serve a ridurre il numero di candidati ammessi alle prove successive, garantendo che solo i più preparati accedano alla fase concorsuale vera e propria.

Le materie da studiare per il concorso includono tutte le aree inerenti alla professione infermieristica, comprese le normative sanitarie, le tecniche assistenziali, le procedure operative e la deontologia professionale. È consigliabile prepararsi anche su nozioni di base di informatica e inglese, in quanto verranno testate nella prova orale. È importante studiare in modo approfondito tutte queste materie per essere pronti ad affrontare ogni tipo di quesito.

La valutazione dei titoli è basata sui criteri stabiliti dal bando di concorso. La Commissione Esaminatrice attribuisce fino a 30 punti per i titoli, distribuiti come segue:

– Titoli di carriera: fino a 15 punti;
– Titoli accademici e di studio: fino a 4,5 punti;
– Pubblicazioni e titoli scientifici: fino a 3,5 punti;
– Curriculum formativo e professionale: fino a 6 punti.

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica tramite il sito iscrizioneconcorsi.it. Ti consigliamo di consultare la guida su Come funziona il portale inPA per familiarizzare con il processo di registrazione e inoltro della domanda.

La domanda deve essere presentata entro e non oltre le ore 23:59 del 30° giorno dalla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. È importante non ridursi all’ultimo momento per evitare problemi tecnici o ritardi che potrebbero pregiudicare la partecipazione al concorso.

Sì, è necessario lo SPID. Consulta la nostra guida su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici. Lo SPID è indispensabile per identificarsi in modo sicuro e garantire la validità delle domande presentate online.

Sì, è richiesta una PEC per l’invio della domanda. Puoi trovare maggiori informazioni su Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici. La PEC garantisce la tracciabilità e la validità legale delle comunicazioni inviate.

Sì, è prevista una tassa di iscrizione al concorso da versare secondo le modalità indicate nel bando ufficiale. Il pagamento della tassa è un requisito obbligatorio per la validità della domanda, pertanto assicurati di seguire correttamente le indicazioni fornite.

Puoi scaricare il bando di concorso direttamente dal seguente link: Scarica il bando. Ti consigliamo di leggerlo attentamente prima di inoltrare la domanda di partecipazione, in quanto contiene tutte le informazioni dettagliate sul concorso, sui requisiti e sulle modalità di selezione.