Concorso ANM Napoli Capo Stazione Metro 6 – 7 posti per diplomati

I posti disponibili sono 7 presso l’Esercizio Metropolitane – Linea 6.

Sì, e full time.

Bisogna essere maggiorenni.

Il titolo di studio richiesto è il Diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale.

Le conoscenze richieste sono:

– conoscenza base dell’infrastruttura ferroviaria e degli impianti che sottendono alla circolazione/manovre treni;
– sistemi/apparati di gestione della circolazione ferroviaria;
– conoscenza dei sistemi di distanziamento e protezione marcia treni;
– conoscenza del regolamento circolazione treni e disposizioni gestione apparati centrali;
– sistemi di telecomunicazione di bordo e di terra;
– conoscenza della lingua Inglese almeno di livello B1;
– capacità relazionali e comunicative;
– autonomia e responsabilità nello svolgimento delle attività lavorative;
– proattività;
– problem solving;
– capacità di gestire situazioni imprevedibili, di pericolo e di stress.

Inoltre è richiesto:

– essere in possesso del Certificato di Idoneità al Movimento Treni rilasciato dall’ANSFISA (ex USTIF) ai sensi del D.M. 4 agosto 1998, n. 513 oppure Certificato di Idoneità per “gestione della circolazione” necessario allo svolgimento della mansione di sicurezza di “Dirigente Movimento
Locale, Dirigente Centrale Operativo” presso un Gestore di una rete ferroviaria;
– aver maturato almeno 2 mesi di esperienza di Capostazione presso società di Trasporto Pubblico Locale oppure in società di Gestione di Infrastruttura ferroviaria.

La selezione si svolgerà mediante valutazione dei titoli ed esami. Gli esami consisteranno in una prova scritta a carattere tecnico professionale ed in una prova orale.

Si disporrà di max 100 punti per la valutazione delle prove e dei titoli, così suddivisi:
– 30 punti per la valutazione dei titoli;
– 30 punti per la prova scritta;
– 40 punti per il colloquio individuale.

I 30 punti assegnati per la valutazione dei titoli vengono ripartiti come di seguito indicato:

– 6 punti: voto titolo di studio;
– 20 punti: esperienza lavorativa pregressa;
– 4 punti: titoli specifici per profilo.

Maggiori dettagli sono consultabili nel bando a fine articolo.

La prova scritta prevede un accertamento del grado di conoscenza delle materie dello specifico profilo professionale da assumere. Alla prova scritta verrà attribuito un punteggio massimo di 30,00 (trenta) punti.

La prova scritta si intende superata con un punteggio non inferiore a 18 punti su 30.

La prova orale avrà ad oggetto:

– la valutazione delle caratteristiche comportamentali e trasversali del candidato in relazione al profilo oggetto di selezione, nonché la componente motivazionale;
– nell’ambito della prova orale saranno inoltre valutati i requisiti di cui all’articolo 6, nonché le esperienze lavorative ed ogni altra conoscenza, competenza e capacità tecnica e trasversale connessa al profilo professionale oggetto di selezione. Al termine del colloquio verrà attribuito a ciascun candidato un punteggio variabile massimo di 40,00 (quaranta) punti.

La prova orale si intende superata con un punteggio non inferiore a 24 punti su 40.

Al termine della selezione sarà redatta una graduatoria per ogni singolo profilo oggetto della selezione, sulla base del punteggio emergente dalla somma del punteggio della valutazione dei titoli e delle prove selettive.

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il seguente portale.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale.

Sì, la tassa di concorso è pari a 10,00 euro.

La data ultima per poter accedere alla selezione è l’11 Dicembre 2023.

È necessario allegare alla domanda:

– documento di identità in corso di validità
– copia del titolo di studio conseguito
– curriculum vitae in formato europass o simile, dettagliato e sottoscritto. Si precisa che il curriculum vitae non verrà considerato come autocertificazione/autodichiarazione relativa al possesso dei requisiti di ammissione e/o dei titoli valutabili dichiarati dal candidato nella domanda, ma verrà considerato solo come strumento a supporto dell’eventuale fase di colloquio;
– la ricevuta di avvenuto versamento della tassa di concorso;
– documentazione comprovante l’esperienza lavorativa dichiarata come requisito minimo d’ammissione.