Concorso AICS Dirigenti 2025 – 5 posti a tempo pieno e indeterminato in Italia e all’estero

Scopri come partecipare e in che modo puoi iniziare a studiare

Tempo di lettura stimato: 10 minuti

Concorso AICS Dirigenti

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di 5 unità di personale dirigenziale di livello non generale, da inquadrare a tempo pieno e indeterminato. Le figure selezionate saranno destinate a supportare il sistema della cooperazione allo sviluppo, operando sia presso gli uffici sul territorio nazionale che nelle sedi estere. I profili richiesti comprendono 3 dirigenti con competenze tecnico-specialistiche (Codice 01) e 2 dirigenti con competenze giuridico-amministrativo-contabili (Codice 02).

Un’occasione unica per chi desidera contribuire attivamente alla promozione dello sviluppo sostenibile a livello globale.

Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui principali Concorsi Pubblici RIPAM ti basta attivare le relative notifiche via Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

Se il Concorso AICS Dirigenti 2025 non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi RIPAM o agli altri Concorsi Pubblici.


Come funziona il Concorso

Posti, profili disponibili e dettagli

Quanti sono i posti a disposizione?

Saranno reclutate complessivamente 5 unità di personale dirigenziale di livello non generale, a tempo pieno e indeterminato.

Come sono suddivisi i posti?

I profili richiesti sono i seguenti:

Codice 01: 3 unità di dirigente con competenze tecnico-specialistiche a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo.
Codice 02: 2 unità di dirigente con competenze giuridico-amministrativo-contabili a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo.

Dove saranno assegnati i candidati selezionati?

I candidati selezionati saranno destinati agli uffici dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo sia sul territorio nazionale che nelle sedi estere.

Requisiti di partecipazione

Quali sono i requisiti generali per partecipare al concorso?

I requisiti generali includono:

– Cittadinanza italiana o il possesso dei requisiti previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 165/2001.
– Maggiore età (Per maggiori dettagli sui limiti di età nei concorsi pubblici, leggi qui).
– Godimento dei diritti civili e politici, riferiti al paese di cittadinanza per i non cittadini italiani.
– Idoneità fisica a svolgere le funzioni previste, incluse quelle nelle sedi estere con caratteristiche di disagio.

Quali competenze sono richieste per il profilo tecnico-specialistico (Codice 01)?

Per il profilo tecnico-specialistico, si richiedono competenze approfondite a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo, come capacità di gestione di progetti internazionali, competenze tecniche in settori specifici dello sviluppo e conoscenze relative ai programmi di cooperazione.

Quali competenze sono richieste per il profilo giuridico-amministrativo-contabile (Codice 02)?

Per il profilo giuridico-amministrativo-contabile, si richiedono competenze nella gestione giuridica, amministrativa e contabile legate alla cooperazione internazionale, inclusa la gestione di bilanci, contratti e normative specifiche del settore.

È necessario possedere specifici titoli di studio?

Sì, sono richiesti specifici titoli di studio per ciascun profilo:

Codice 01 (Competenze tecnico-specialistiche):
– Laurea magistrale in settori tecnici e scientifici come Ingegneria, Biotecnologie, Scienze della Natura, ecc.
– Laurea triennale in settori affini, come Beni culturali, Ingegneria civile, Scienze politiche, ecc.

Codice 02 (Competenze giuridico-amministrativo-contabili):
– Laurea magistrale in Giurisprudenza, Relazioni internazionali, Scienze economiche, ecc.
– Laurea triennale in Scienze giuridiche, Economia e gestione aziendale, Scienze politiche, ecc.

Quali sono le posizioni richieste per poter accedere al concorso?

Per partecipare al concorso, è necessario trovarsi in una delle seguenti posizioni:

– Dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni con almeno cinque anni di servizio, muniti di laurea. Il requisito di servizio è ridotto a tre anni per coloro che possiedono un dottorato di ricerca o un diploma di specializzazione. Per i dipendenti reclutati tramite corso-concorso, il periodo richiesto è di quattro anni.
– Dirigenti in enti o strutture pubbliche (non ricompresi nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001) con diploma di laurea e almeno due anni di funzioni dirigenziali.
– Persone con incarichi dirigenziali o equiparati nelle amministrazioni pubbliche per almeno cinque anni, purché munite di diploma di laurea.
– Cittadini italiani con esperienze lavorative presso enti o organismi internazionali, che abbiano ricoperto posizioni apicali per almeno quattro anni consecutivi, con un titolo di studio universitario idoneo.

Il periodo di servizio richiesto deve essere continuativo?

Sì, per le esperienze lavorative presso enti o organismi internazionali, è necessario che il servizio sia stato svolto in modo continuativo per almeno quattro anni.

Sono stato reclutato tramite corso-concorso in un’amministrazione statale. Quanti anni di servizio devo avere?

Per i dipendenti reclutati tramite corso-concorso, il periodo di servizio richiesto è ridotto a quattro anni.

Come si articola il concorso: prove e materie da studiare

Quali sono le fasi del concorso?

Il concorso si articola nelle seguenti fasi:

– Prova preselettiva (eventuale): Si svolgerà solo se il numero delle domande per ciascun codice concorso sarà superiore a 50 volte i posti disponibili.
– Due prove scritte: Inclusa la risoluzione di un caso gestionale per verificare le competenze specifiche dei candidati.
– Prova orale: Riservata ai candidati che superano le prove scritte.
– Valutazione dei titoli: Effettuata solo per i candidati che hanno superato la prova orale.

Chi gestisce la procedura concorsuale?

La procedura è gestita dalla Commissione interministeriale RIPAM, che si avvale anche del supporto di Formez PA, fatte salve le competenze della commissione esaminatrice.

Quando si svolge la prova preselettiva?

La prova preselettiva si svolgerà solo se il numero delle domande di partecipazione sarà superiore a 50 volte i posti messi a concorso per ciascun codice concorso.

La prova consiste in un test con 50 quesiti a risposta multipla, da risolvere in 60 minuti, suddivisi come segue:
– 28 quesiti su materie specifiche, a seconda del codice di concorso.
– 12 quesiti di logica e ragionamento critico-verbale.
– 10 quesiti situazionali, in lingua inglese, su problematiche organizzative e gestionali.

Per maggiori dettagli sulle materie specifiche ti invitiamo a consultare il bando a fine articolo.

Come viene calcolato il punteggio della prova preselettiva?

I punteggi sono assegnati come segue:

Quesiti specifici e logico-deduttivi:
– Risposta esatta: +0,75 punti.
– Risposta errata: -0,25 punti.
– Mancata risposta: 0 punti.

Quesiti situazionali:
– Risposta più efficace: +0,75 punti.
– Risposta neutra: +0,375 punti.
– Risposta meno efficace: 0 punti.

Posso accedere alla banca dati dei quesiti prima della prova?

No, la banca dati dei quesiti non sarà pubblicata prima dello svolgimento della prova.

Come saranno organizzate le prove scritte?

Le prove scritte, distinte per i codici concorso consistono in due prove, ognuna delle quali si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 70/100 (settanta/cento) e si articolano come segue:

Le prove scritte per il Codice 01 includono: Prima prova (durata: 5 ore): Risposte a uno o più quesiti a risposta aperta su:
– Politiche per la cooperazione internazionale.
– Strumenti di finanza per lo sviluppo, project management e ordinamento dell’Agenzia.
– Diritto UE, sviluppo umano, sostenibilità e sicurezza alimentare.
– Politiche energetiche e cambiamenti climatici.
– Informatizzazione della pubblica amministrazione, trasparenza, anticorruzione e altri argomenti correlati.
– Un quesito in lingua inglese basato sulla lettura e comprensione di un testo relativo alla pubblica amministrazione.
– Seconda prova (durata: 2 ore): Somministrazione di uno o più casi gestionali per valutare competenze comportamentali e attitudini specifiche.

Le prove scritte per il Codice 02 includono: Prima prova (durata: 5 ore): Risposte a uno o più quesiti a risposta aperta su:
– Ordinamento dell’Agenzia e sistema di cooperazione internazionale.
– Diritto amministrativo, civile e contabilità pubblica.
– Ciclo della performance, risk management e internal audit.
– Un quesito in lingua inglese basato sulla lettura e comprensione di un testo relativo alla pubblica amministrazione.
– Seconda prova (durata: 2 ore): Somministrazione di uno o più casi gestionali per valutare competenze comportamentali e attitudini specifiche.

Come si svolge la prova orale?

La prova orale, distinta per i codici concorso, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie delle prove scritte, nonché la conoscenza in materia di codice di comportamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e il possesso di adeguata conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, portoghese e arabo, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 per l’inglese e, per la seconda lingua, almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 100 (cento) punti e la prova si intende
superata se è stato raggiunto il punteggio minimo di 70/100 (settanta/centesimi).

Come saranno redatte le graduatorie finali?

Le graduatorie finali di merito saranno compilate sommando i punteggi delle:

– Prove scritte.
– Prova orale.
– Valutazione dei titoli.

Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando

Come si inoltra la domanda?

La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il portale inPA. Non sai come funziona il portale? Leggi questa guida.

Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.

Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale, inoltre qui trovi ulteriori FAQ sul concorso.

Come vengono nominati i vincitori?

I primi classificati nelle graduatorie finali, in numero pari ai posti disponibili, saranno nominati vincitori e assegnati all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per l’assunzione a tempo indeterminato.

È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?

Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della
quota di partecipazione di euro 10,00 (euro dieci/00) sulla base delle indicazioni riportate sul Portale
“inPA”.

Entro quale data è possibile partecipare?

La domanda di partecipazione la si può inviare entro il 29 Gennaio 2025 ore 23:59.

Come prepararti: simulatore quiz, corsi online e manuali

Simulatore Quiz

Se hai intenzione di partecipare al Concorso AICS Dirigenti 2025, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.

Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la funzione materie presente sul simulatore: ti basta aggiungere tutte le materie indicate nel bando.

Corsi Online

Per prepararti al Concorso AICS Dirigenti 2025, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.

Troverai corsi come Logica, Inglese, Diritto UE, Diritto Amministrativo e altre materie previste dal bando!

Manuali

Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali specifici per Concorsi Pubblici.

Rimani aggiornato sul Concorso AICS Dirigenti 2025

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Inoltre se hai qualche domanda su questo e/o su altri concorsi chiedi al nostro Concorsando BOT AI.

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