Tempo di lettura stimato: 10 minuti
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento di 5 unità di personale dirigenziale di livello non generale, da inquadrare a tempo pieno e indeterminato. Le figure selezionate saranno destinate a supportare il sistema della cooperazione allo sviluppo, operando sia presso gli uffici sul territorio nazionale che nelle sedi estere. I profili richiesti comprendono 3 dirigenti con competenze tecnico-specialistiche (Codice 01) e 2 dirigenti con competenze giuridico-amministrativo-contabili (Codice 02).
Un’occasione unica per chi desidera contribuire attivamente alla promozione dello sviluppo sostenibile a livello globale.
Prima di mostrarti come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui principali Concorsi Pubblici RIPAM ti basta attivare le relative notifiche via Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.
Se il Concorso AICS Dirigenti 2025 non è tra quelli che ti interessano, puoi sempre dare un’occhiata ai Concorsi RIPAM o agli altri Concorsi Pubblici.
Indice
Come funziona il Concorso
Posti, profili disponibili e dettagli
Saranno reclutate complessivamente 5 unità di personale dirigenziale di livello non generale, a tempo pieno e indeterminato.
I profili richiesti sono i seguenti:
Codice 01: 3 unità di dirigente con competenze tecnico-specialistiche a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo.
Codice 02: 2 unità di dirigente con competenze giuridico-amministrativo-contabili a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo.
I candidati selezionati saranno destinati agli uffici dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo sia sul territorio nazionale che nelle sedi estere.
Requisiti di partecipazione
I requisiti generali includono:
– Cittadinanza italiana o il possesso dei requisiti previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 165/2001.
– Maggiore età (Per maggiori dettagli sui limiti di età nei concorsi pubblici, leggi qui).
– Godimento dei diritti civili e politici, riferiti al paese di cittadinanza per i non cittadini italiani.
– Idoneità fisica a svolgere le funzioni previste, incluse quelle nelle sedi estere con caratteristiche di disagio.
Per il profilo tecnico-specialistico, si richiedono competenze approfondite a supporto del sistema della cooperazione allo sviluppo, come capacità di gestione di progetti internazionali, competenze tecniche in settori specifici dello sviluppo e conoscenze relative ai programmi di cooperazione.
Per il profilo giuridico-amministrativo-contabile, si richiedono competenze nella gestione giuridica, amministrativa e contabile legate alla cooperazione internazionale, inclusa la gestione di bilanci, contratti e normative specifiche del settore.
Sì, sono richiesti specifici titoli di studio per ciascun profilo:
Codice 01 (Competenze tecnico-specialistiche):
– Laurea magistrale in settori tecnici e scientifici come Ingegneria, Biotecnologie, Scienze della Natura, ecc.
– Laurea triennale in settori affini, come Beni culturali, Ingegneria civile, Scienze politiche, ecc.
Codice 02 (Competenze giuridico-amministrativo-contabili):
– Laurea magistrale in Giurisprudenza, Relazioni internazionali, Scienze economiche, ecc.
– Laurea triennale in Scienze giuridiche, Economia e gestione aziendale, Scienze politiche, ecc.
Per partecipare al concorso, è necessario trovarsi in una delle seguenti posizioni:
– Dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni con almeno cinque anni di servizio, muniti di laurea. Il requisito di servizio è ridotto a tre anni per coloro che possiedono un dottorato di ricerca o un diploma di specializzazione. Per i dipendenti reclutati tramite corso-concorso, il periodo richiesto è di quattro anni.
– Dirigenti in enti o strutture pubbliche (non ricompresi nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001) con diploma di laurea e almeno due anni di funzioni dirigenziali.
– Persone con incarichi dirigenziali o equiparati nelle amministrazioni pubbliche per almeno cinque anni, purché munite di diploma di laurea.
– Cittadini italiani con esperienze lavorative presso enti o organismi internazionali, che abbiano ricoperto posizioni apicali per almeno quattro anni consecutivi, con un titolo di studio universitario idoneo.
Sì, per le esperienze lavorative presso enti o organismi internazionali, è necessario che il servizio sia stato svolto in modo continuativo per almeno quattro anni.
Per i dipendenti reclutati tramite corso-concorso, il periodo di servizio richiesto è ridotto a quattro anni.
Come si articola il concorso: prove e materie da studiare
Il concorso si articola nelle seguenti fasi:
– Prova preselettiva (eventuale): Si svolgerà solo se il numero delle domande per ciascun codice concorso sarà superiore a 50 volte i posti disponibili.
– Due prove scritte: Inclusa la risoluzione di un caso gestionale per verificare le competenze specifiche dei candidati.
– Prova orale: Riservata ai candidati che superano le prove scritte.
– Valutazione dei titoli: Effettuata solo per i candidati che hanno superato la prova orale.
La procedura è gestita dalla Commissione interministeriale RIPAM, che si avvale anche del supporto di Formez PA, fatte salve le competenze della commissione esaminatrice.
La prova preselettiva si svolgerà solo se il numero delle domande di partecipazione sarà superiore a 50 volte i posti messi a concorso per ciascun codice concorso.
La prova consiste in un test con 50 quesiti a risposta multipla, da risolvere in 60 minuti, suddivisi come segue:
– 28 quesiti su materie specifiche, a seconda del codice di concorso.
– 12 quesiti di logica e ragionamento critico-verbale.
– 10 quesiti situazionali, in lingua inglese, su problematiche organizzative e gestionali.
Per maggiori dettagli sulle materie specifiche ti invitiamo a consultare il bando a fine articolo.
I punteggi sono assegnati come segue:
Quesiti specifici e logico-deduttivi:
– Risposta esatta: +0,75 punti.
– Risposta errata: -0,25 punti.
– Mancata risposta: 0 punti.
Quesiti situazionali:
– Risposta più efficace: +0,75 punti.
– Risposta neutra: +0,375 punti.
– Risposta meno efficace: 0 punti.
No, la banca dati dei quesiti non sarà pubblicata prima dello svolgimento della prova.
Le prove scritte, distinte per i codici concorso consistono in due prove, ognuna delle quali si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 70/100 (settanta/cento) e si articolano come segue:
Le prove scritte per il Codice 01 includono: Prima prova (durata: 5 ore): Risposte a uno o più quesiti a risposta aperta su:
– Politiche per la cooperazione internazionale.
– Strumenti di finanza per lo sviluppo, project management e ordinamento dell’Agenzia.
– Diritto UE, sviluppo umano, sostenibilità e sicurezza alimentare.
– Politiche energetiche e cambiamenti climatici.
– Informatizzazione della pubblica amministrazione, trasparenza, anticorruzione e altri argomenti correlati.
– Un quesito in lingua inglese basato sulla lettura e comprensione di un testo relativo alla pubblica amministrazione.
– Seconda prova (durata: 2 ore): Somministrazione di uno o più casi gestionali per valutare competenze comportamentali e attitudini specifiche.
Le prove scritte per il Codice 02 includono: Prima prova (durata: 5 ore): Risposte a uno o più quesiti a risposta aperta su:
– Ordinamento dell’Agenzia e sistema di cooperazione internazionale.
– Diritto amministrativo, civile e contabilità pubblica.
– Ciclo della performance, risk management e internal audit.
– Un quesito in lingua inglese basato sulla lettura e comprensione di un testo relativo alla pubblica amministrazione.
– Seconda prova (durata: 2 ore): Somministrazione di uno o più casi gestionali per valutare competenze comportamentali e attitudini specifiche.
La prova orale, distinta per i codici concorso, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle materie delle prove scritte, nonché la conoscenza in materia di codice di comportamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e il possesso di adeguata conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, portoghese e arabo, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 per l’inglese e, per la seconda lingua, almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 100 (cento) punti e la prova si intende
superata se è stato raggiunto il punteggio minimo di 70/100 (settanta/centesimi).
Le graduatorie finali di merito saranno compilate sommando i punteggi delle:
– Prove scritte.
– Prova orale.
– Valutazione dei titoli.
Come inoltrare la domanda e dove scaricare il bando
La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il portale inPA. Non sai come funziona il portale? Leggi questa guida.
Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bando e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale, inoltre qui trovi ulteriori FAQ sul concorso.
I primi classificati nelle graduatorie finali, in numero pari ai posti disponibili, saranno nominati vincitori e assegnati all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per l’assunzione a tempo indeterminato.
Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della
quota di partecipazione di euro 10,00 (euro dieci/00) sulla base delle indicazioni riportate sul Portale
“inPA”.
La domanda di partecipazione la si può inviare entro il 29 Gennaio 2025 ore 23:59.
Come prepararti: simulatore quiz, corsi online e manuali
Simulatore Quiz
Se hai intenzione di partecipare al Concorso AICS Dirigenti 2025, avrai sicuramente bisogno del simulatore quiz.
Puoi esercitarti fin da subito utilizzando la funzione materie presente sul simulatore: ti basta aggiungere tutte le materie indicate nel bando.
Corsi Online
Per prepararti al Concorso AICS Dirigenti 2025, oltre ad utilizzare il simulatore e i manuali, puoi fruire dei corsi di preparazione online presenti su Academy, la nostra piattaforma a distanza tutto incluso.
Troverai corsi come Logica, Inglese, Diritto UE, Diritto Amministrativo e altre materie previste dal bando!
Manuali
Per avere una preparazione completa sulle materie indicate nel bando ti consigliamo inoltre i Manuali specifici per Concorsi Pubblici.
Rimani aggiornato sul Concorso AICS Dirigenti 2025
Per restare aggiornato sul Concorso AICS Dirigenti 2025 e conoscere gli altri candidati:
- Manifesta al Chatbot di Telegram il tuo interesse per tale concorso cliccando qui;
- iscriviti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.
Inoltre se hai qualche domanda su questo e/o su altri concorsi chiedi al nostro Concorsando BOT AI.
Altri concorsi in primo piano
Oltre al Concorso AICS Dirigenti 2025 ti potrebbero interessare anche i concorsi in primo piano.
- Concorso Margherita di Savoia nel Comune 2025 – 10 posti per vari profili laureati o diplomati
- Concorso ARPAL Calabria Amministrativi 2025 – 11 posti aperti ai diplomati
- Concorso AICS Dirigenti 2025 – 5 posti a tempo pieno e indeterminato in Italia e all’estero
- Concorso Provincia di Bolzano Assistenti 2025 – 29 posti a tempo indeterminato
- Concorso AST di Macerata Tecnici Radiologi 2025 – 16 posti per laureati
- Concorso Comune Prato Addetti Servizi Scolastici 2025 – 56 posti con licenza media
- Concorso ASREM Autisti Ambulanza 2025 – 12 posti con licenza media
- Concorso INRCA Assistenti Tecnici Geometri 2025 – 12 posti nelle Marche
- Concorso Città di Milano Funzionari e Istruttori 2025 – 32 posti a tempo indeterminato
- Concorso Banca d’Italia Assistenti Tecnici 2025 – 6 posti a tempo indeterminato
- Concorso CNR Amministrativi 2025 – 10 posti per collaboratori e funzionari
- Concorso Tenenti Guardia di Finanza 2025 – 12 posti per ruolo tecnico-logistico-amministrativo
- Concorso OSS Campania 1274 posti – Bando pubblicato in Gazzetta
- Concorso ACAMIR Campania Mobilità Funzionari 2025 – 10 posti a tempo indeterminato
- Concorso Regione Friuli Venezia Giulia Amministrativi e Tecnici 2025 – 44 posti a tempo indeterminato
Commenta per primo