Concorso Accompagnatori Pianoforte Cosenza Conservatorio 2024 – 11 posti per diplomati accademici

Sono previsti 11 posti per il profilo di Accompagnatore al pianoforte o al clavicembalo, suddivisi tra i Conservatori di Cosenza (4 posti), Vibo Valentia (4 posti) e Reggio Calabria (3 posti).

Questa distribuzione consente di garantire un supporto adeguato in ciascuna delle sedi, favorendo una ripartizione equa delle risorse umane a seconda delle esigenze didattiche locali.

I posti sono a tempo indeterminato e possono essere sia full-time (36 ore settimanali, di cui 24 dedicate all’accompagnamento e 12 alla preparazione musicale) sia part-time, in base alle esigenze del conservatorio. La flessibilità contrattuale è pensata per rispondere alle diverse necessità didattiche e per garantire la massima efficienza del servizio.

I contratti part-time possono prevedere modalità orizzontali, verticali o miste, per permettere una maggiore personalizzazione del carico di lavoro.

Gli accompagnatori al pianoforte forniranno supporto all’attività didattica, di ricerca e di produzione artistica dei conservatori, operando sotto la direzione dei docenti. Le mansioni includono anche la lettura estemporanea, la trasposizione tonale e l’accompagnamento di diversi repertori musicali, sia per la musica vocale che per quella strumentale.

Gli accompagnatori potranno inoltre partecipare a progetti di ricerca e produzione musicale, affiancando gli studenti e supportandoli nelle attività di preparazione alle esibizioni pubbliche e agli esami.

Per partecipare al concorso, i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

– Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE, o titolarità del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
– Diploma accademico di secondo livello in pianoforte, clavicembalo, organo o altre discipline musicali indicate nel bando. Sono ammessi anche titoli di studio esteri equivalenti, purché riconosciuti secondo la normativa vigente.
– Età compresa tra i 18 e i 66 anni. L’età massima garantisce l’idoneità a un rapporto di lavoro di durata indeterminata, tenendo conto dei limiti pensionistici.
– Godimento dei diritti civili e politici. I candidati devono essere in possesso di tutti i requisiti di idoneità previsti dalla legge.
– Non essere stati destituiti o licenziati da un impiego pubblico per persistente insufficiente rendimento o per altre cause disciplinari gravi.

Il concorso prevede anche delle riserve di posti per determinate categorie, come indicato nel bando. Le riserve includono, ad esempio, i candidati appartenenti a categorie protette e altri gruppi definiti dalla normativa vigente, al fine di garantire pari opportunità di accesso al lavoro.

Il concorso prevede le seguenti prove d’esame:

– Prova pratica: esecuzione della parte pianistica di composizioni estratte a sorte, sia per accompagnamento di strumenti che per canto. Alcune composizioni includono brani di Beethoven, Mendelssohn, Debussy e Brahms. La prova pratica è volta a verificare le capacità esecutive e l’abilità di adattarsi rapidamente a diversi contesti musicali.

– Lettura a prima vista e trasporto di un brano di media difficoltà. Questa prova valuta la capacità del candidato di leggere e interpretare un brano senza preparazione, nonché la competenza nel trasportare un brano a diverse tonalità.

– Prova di accompagnamento al canto: accennando la parte del canto di alcune scene d’opera estratte a sorte, tra cui brani di Mozart, Rossini, Verdi e Puccini. Questa prova mira a verificare la sensibilità del candidato nel seguire e sostenere vocalisti in contesti operistici.

– Accertamento delle competenze informatiche e linguistiche, incluso l’uso delle apparecchiature informatiche più diffuse e la conoscenza della lingua inglese. Questa parte dell’esame è importante per garantire che i candidati siano in grado di utilizzare le risorse tecnologiche necessarie in un ambiente didattico moderno e di interagire con materiali didattici anche in lingua straniera.

Per la preparazione alle prove pratiche, è consigliato concentrarsi su un repertorio ampio che includa sia brani classici che moderni, al fine di mostrare una versatilità esecutiva.

Inoltre, la lettura a prima vista può essere allenata con esercizi di difficoltà crescente, mentre la preparazione all’accompagnamento richiede esperienza nell’ascolto e nella capacità di seguire cantanti o altri musicisti.

L’istanza per fare domanda è disponibile nell’Allegato A, che deve essere compilato in tutte le sue parti e allegato alla domanda presentata tramite il portale inPA.

La domanda di ammissione deve essere presentata tramite la piattaforma inPa entro il 9 novembre 2024. Per supporto sulla procedura di registrazione, consigliamo la lettura della guida su Come funziona il portale inPA.

È fondamentale compilare correttamente tutti i campi e allegare i documenti richiesti per evitare esclusioni dalla selezione.

Per inoltrare la domanda, è richiesto lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e l’utilizzo di una PEC (Posta Elettronica Certificata). Per maggiori dettagli, consulta le nostre guide su Come fare lo SPID per Concorsi Pubblici e Come fare una PEC valida per i Concorsi Pubblici. Lo SPID permette di accedere in modo sicuro alla piattaforma, mentre la PEC garantisce la validità legale delle comunicazioni.

È previsto il pagamento di una tassa di iscrizione. Tutti i dettagli sul costo della tassa e sulle modalità di pagamento sono indicati nel bando, che puoi scaricare qui. La tassa deve essere pagata entro la scadenza delle domande per evitare l’esclusione dalla procedura concorsuale.