Concorsi Esercito 2025: in questa pagina è riportato l’elenco, costantemente aggiornato, dei bandi Esercito Italiano non scaduti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale e sul portale Istituzionale. Inoltre, puoi leggere qual è il ruolo dell’Esercito Italiano, quali sono i ruoli e le modalità di ingresso attraverso i concorsi pubblici.
Per consultare l’elenco completo di tutti i bandi del Settore Militare, visita la pagina Concorsi Difesa non scaduti. Ricevi dal nostro ChatBot aggiornamenti costanti sui concorsi Esercito.
Visualizza anche l’elenco completo di tutti i bandi per gli Atleti nelle Forze Armate.
Potrebbe interessati anche la pagina Concorsi Difesa e quella dedicata ai concorsi pubblici attivi.
Indice
Concorsi Esercito Italiano non scaduti – Tutti i bandi ancora aperti
Di seguito l’elenco, costantemente aggiornato, dei concorsi pubblici Esercito Italiano non scaduti per i quali puoi ancora inoltrare la tua domanda di partecipazione.
Per ognuno dei concorsi elencati di seguito potrai scaricare il bando, visualizzare la pagina ufficiale da cui inoltrare la domanda di partecipazione, accedere ai gruppi di studio, scoprire le risorse didattiche tra cui il simulatore quiz, i manuali e i corsi online.
L’elenco è ordinato dal concorso bandito più di recente al concorso meno recente.
dicembre
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Esercito Italiano Concorsi – Le guide dei singoli concorsi
Di seguito tutte le guide relative alle procedure concorsuale dell’Esercito Italiano.
- Concorso AUFP Esercito 2025 – 80 posti nel Ministero della Difesa
- Concorso Accademia Esercito Allievi Ufficiali 2025 – 171 posti per diplomati
- Concorso Marescialli Nomina Diretta Difesa 2024 – Aggiornamenti
- Concorso Atleti VFP4 Esercito 2024 – 19 Posti con licenza media
- Concorso VFP4 2024 Esercito, Marina e Aeronautica – Esiti Prova di selezione
- Concorso Sottotenenti Psicologi Esercito 2024 – Commissione per la prova di efficienza fisica
- Concorso Esercito Italiano Ruolo Speciale 2024 – 40 posti disponibili per diplomati
- Concorso VFI Esercito Italiano 2024/2025 – 6.500 posti anche con terza media
- Concorso Esercito VFP4 Forze Speciali OBOS 2024 – 55 posti riservati ai VFP1
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Concorsi Esercito – Come entrare nell’Esercito Italiano tramite Concorso Pubblico
L’Esercito Italiano rappresenta una delle componenti fondamentali delle Forze Armate del paese, con una storia che affonda le radici nella più profonda tradizione militare nazionale. Responsabile della difesa dello Stato e impegnato in numerose missioni per la pace e la sicurezza, sia sul territorio nazionale che internazionale, offre diverse opportunità di carriera attraverso Concorsi Esercito.
Di cosa si occupa l’Esercito?
L’Esercito Italiano è strutturato in Armi e Corpi, ognuno con le proprie specialità: dalla Fanteria alla Cavalleria, dall’Artiglieria al Genio, dalle Trasmissioni ai Trasporti e ai Materiali. Questa organizzazione multidisciplinare permette all’Esercito di operare efficacemente in una vasta gamma di scenari operativi, garantendo la sicurezza e partecipando attivamente alle missioni di pace internazionali.
Come entrare nell’Esercito: come fare domanda e fasi di reclutamento
Per entrare nell’Esercito Italiano attraverso i Concorsi Esercito, è necessario soddisfare specifici requisiti quali limiti di età e titoli di studio. I profili ricercati includono:
- VFI (ex VFP1)
- VFT e VFP4
- Marescialli
- Ufficiali
Tutti i concorsi sono periodici e vengono banditi a cadenza annuale.
Per poter entrare nell’Esercito è richiesta la licenza media per il grado di VFI e per l’accesso all’Accademia Militare o il diploma per Marescialli.
I limiti di età variano in base al ruolo scelto:
- VFI: tra i 18 anni e 23 anni (24 NON compiuti);
- VFT: tra i 18 anni e 27 anni (28 NON compiuti);
- Maresciallo: tra i 18 anni e 25 anni (26 NON compiuti);
- Ufficiale: tra i 17 anni e 22 anni (23 NON compiuti).
Fasi di reclutamento
Il processo di reclutamento nell’Esercito Italiano è strutturato in diverse fasi, ognuna delle quali è cruciale per la selezione dei candidati più idonei per i vari profili professionali:
- Presentazione della Domanda: Il primo passo è la compilazione e l’invio della domanda di partecipazione, che deve essere eseguito esclusivamente online.
- Prove Fisiche: Questa fase valuta la condizione fisica del candidato attraverso test standardizzati per verificare resistenza, forza e agilità.
- Prove Scritte Culturali: Comprendono test a risposta multipla o elaborati su argomenti generali, storici, matematici o specifici del profilo per cui si concorre.
- Accertamenti Psicofisici: Valutazione approfondita dello stato di salute fisico e mentale del candidato per assicurare l’idoneità al servizio militare.
- Valutazione dei Titoli: Analisi dei titoli di studio, delle qualificazioni professionali e di eventuali altri meriti che possono influire positivamente sulla selezione.
- Colloqui Orali: In alcune selezioni, può essere previsto un colloquio orale per valutare le competenze linguistiche, tecniche o la motivazione del candidato.
- Accertamenti Attitudinali: Test attitudinali specifici per alcuni profili, volti a valutare le predisposizioni personali e professionali in relazione alle esigenze dell’Esercito Italiano.
Modalità di domanda
Per partecipare ai concorsi dell’Esercito Italiano, è necessario seguire una procedura ben precisa per la presentazione della domanda:
- Accesso alla Piattaforma: Recarsi sul sito ufficiale del Ministero della Difesa, nella sezione dedicata ai concorsi. Qui sarà possibile trovare tutte le informazioni necessarie e il modulo di domanda online.
- Compilazione del modulo di domanda online: È fondamentale compilare accuratamente il modulo di domanda, inserendo tutti i dati richiesti e seguendo le istruzioni fornite nella piattaforma.
- Requisiti tecnologici: Per inoltrare la domanda, è indispensabile disporre dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per l’accesso sicuro e della PEC (Posta Elettronica Certificata), quest’ultima necessaria in base al profilo per cui si intende concorrere.
Seguendo attentamente queste fasi e assicurandosi di rispettare tutti i requisiti richiesti, i candidati potranno presentare la loro candidatura per entrare a far parte dell’Esercito Italiano.
La struttura dell’Esercito Italiano
L’Esercito Italiano è composto da sei Armi e tre Corpi, ognuno con diverse Specialità.
L’Arma dell’Esercito è articolata in:
- Fanteria
- Cavalleria
- Artiglieria
- Genio
- Trasmissioni
- Materiali
Invece, i Corpi sono composti da:
- Corpo Sanitario
- Corpi di Amministrazione e Commissariato
- Corpo degli Ingegneri
Infine, il personale dell’Esercito Italiano, così come quello delle altre forze armate, è suddiviso in Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa.
VFI (Volontari in Ferma Prefissata di un anno)
I VFI sono il primo gradino per chi vuole entrare nell’Esercito Italiano. Questo ruolo è ideale per i giovani che desiderano sperimentare la vita militare e acquisire competenze di base. I VFI si occupano principalmente di supporto logistico, manutenzione e servizi generali, svolgendo compiti che variano a seconda delle necessità dell’Esercito, dalla manutenzione delle infrastrutture alla partecipazione in operazioni di supporto sia in territorio nazionale che internazionale.
Per diventare VFI, è necessario partecipare ai concorsi pubblici indetti dall’Esercito Italiano. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a leggere la guida su Come diventare VFI.
VFT e VFP4
I VFT (Volontari in Ferma Triennale) e i VFP4 (Volontari in Ferma Prefissata Quattro anni) rappresentano un’opportunità per coloro che, dopo il primo anno di servizio, desiderano proseguire la loro carriera nell’Esercito Italiano con un impegno più lungo. Questi ruoli offrono una formazione più avanzata e la possibilità di specializzarsi in specifici ambiti operativi, come la difesa del territorio, operazioni speciali, supporto logistico e amministrativo, nonché ruoli tecnici specializzati.
Per diventare VFT, è necessario partecipare ai concorsi pubblici indetti dall’Esercito Italiano. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a leggere la guida su Come diventare VFT.
Marescialli
I Marescialli svolgono funzioni di comando intermedio e sono responsabili della gestione delle risorse umane e materiali affidate. Questo profilo richiede competenze avanzate e una solida esperienza, acquisite attraverso corsi di formazione specifici presso la Scuola Marescialli dell’Esercito Italiano. I Marescialli possono specializzarsi in numerosi settori, dall’elettronica e informatica alla logistica, dalla gestione amministrativa alla conduzione di unità in operazioni, contribuendo così alla realizzazione delle missioni dell’Esercito con responsabilità gestionali e operative.
Per diventare Maresciallo, è necessario partecipare ai concorsi pubblici indetti dall’Esercito Italiano. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a leggere la guida su Come diventare Maresciallo dell’Esercito.
Ufficiali
Gli Ufficiali rappresentano il livello più alto nella gerarchia dell’Esercito Italiano e sono preposti al comando delle unità, alla pianificazione strategica e alla gestione delle operazioni. Questi ruoli richiedono una preparazione di alto livello, ottenuta attraverso studi presso l’Accademia Militare e successivi corsi di specializzazione. Gli Ufficiali sono suddivisi in diverse categorie, tra cui comandanti di unità, ingegneri, ufficiali di stato maggiore e specialisti in vari ambiti operativi, ognuno dei quali svolge un ruolo cruciale nella difesa del territorio e nel supporto alle operazioni nazionali e internazionali. Essere un Ufficiale dell’Esercito significa assumersi la responsabilità di guidare le truppe, gestire risorse complesse e prendere decisioni strategiche in contesti di elevata criticità.
Per diventare Ufficiale, è necessario partecipare ai concorsi pubblici indetti dall’Esercito Italiano. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a leggere la guida su Come diventare Ufficiale dell’Esercito.
Quanto si guadagna nell’Esercito Italiano?
Il salario iniziale per un VFI è di circa 1.135 euro mensili, con un incremento significativo al progredire della carriera e con la promozione a VFT, dove lo stipendio sale a 1.250 euro. I Marescialli godono di uno stipendio iniziale di 1.850 euro, che aumenta con la promozione e l’anzianità. Gli Ufficiali, invece, partono da uno stipendio base di 1.920 euro per il grado di Sottotenente, con ulteriori aumenti man mano che si sale nella gerarchia militare.
Attraverso i concorsi Esercito, numerosi giovani hanno l’opportunità di intraprendere una carriera ricca di soddisfazioni e di contribuire attivamente alla difesa e sicurezza del nostro Paese. Per non perdere le prossime opportunità, tenere sempre sotto controllo i bandi esercito e concorsi militari non scaduti, disponibili sul sito ufficiale dell’Esercito e sulla Gazzetta Ufficiale.
Inoltre se hai qualche domanda su questo e/o su altri concorsi chiedi al nostro Concorsando BOT AI.
Salve sono interessato entrate nel esercito italiano siccome sono in Italia ma non ho la cittadinanza italiana mi piacerebbe diventare militare
Ti consigliamo di leggere eventuali bandi per capirne i requisiti!