Concorso Regione Lazio Esperti in disturbi alimentari 2025 – 14mila assunzioni e posti di lavoro in arrivo

Il piano prevede l’inserimento di diverse figure sanitarie e specialistiche, tra cui medici di medicina generale, psichiatri, neuropsichiatri, psicologi psicoterapeuti, dietologi, nutrizionisti, assistenti sociali e infermieri. Potrebbero inoltre essere assunti impiegati amministrativi per la gestione delle pratiche legate al nuovo modello assistenziale.

La selezione del personale avverrà principalmente tramite concorsi pubblici indetti dalle strutture sanitarie del Lazio. I dettagli sui requisiti e sulle modalità di partecipazione saranno indicati nei bandi di concorso specifici.

L’investimento approvato dall’ente, che supera i 660 milioni di euro, servirà per potenziare il personale del servizio sanitario e per indire appositi concorsi nella Regione Lazio. Si tratta di uno degli investimenti più significativi nel settore sanitario realizzati dall’ente negli ultimi vent’anni.

Molti degli inserimenti saranno effettuati attraverso contratti a tempo indeterminato, con il reclutamento che prevederà anche l’avvio di nuove procedure concorsuali.

I requisiti varieranno in base alla posizione. In generale, saranno richiesti titoli di studio specifici per le figure sanitarie (come lauree in medicina, psicologia, scienze infermieristiche) e l’iscrizione agli ordini professionali, se prevista. I dettagli saranno forniti nei singoli bandi di concorso.

I bandi sono previsti nelle prossime settimane, dopo l’approvazione ufficiale del piano. La Regione Lazio pubblicherà i dettagli appena disponibile, attraverso comunicati e portali ufficiali.

I concorsi prevedono selezioni per titoli ed esami, che possono includere una o più prove scritte. È anche prevista la valutazione della conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici, secondo quanto stabilito dalla riforma dei concorsi pubblici.

Le assunzioni nel settore sanitario del Lazio saranno realizzate attraverso diverse modalità, inclusi lo scorrimento delle graduatorie esistenti, la stabilizzazione del personale e l’indizione di nuovi concorsi pubblici.

Con ogni probabilità, le procedure di selezione che verranno indette si svolgeranno in modalità semplificata e con l’ausilio di strumenti informatici. Questo approccio è in linea con le disposizioni dell’ultima riforma dei concorsi pubblici, che ha introdotto un nuovo regolamento per semplificare e modernizzare il processo di reclutamento.

Probabilmente, gli avvisi pubblici di selezione potranno essere in seguito pubblicati anche sulla piattaforma inPA.