Concorsi ACI 2024-2026 Analisi del PIAO sulle assunzioni e sulle figure ricercate

L’ACI è un ente pubblico non economico a base associativa. È la federazione nazionale che associa 98 Automobile Club provinciali e locali, i quali operano nelle rispettive circoscrizioni territoriali con un proprio patrimonio e autonomia giuridica e organizzativa, nei limiti previsti dallo Statuto.

La missione istituzionale dell’ACI è di presidiare i molteplici versanti della mobilità e di diffondere una nuova cultura dell’automobile, rappresentando e tutelando gli interessi generali dell’automobilismo italiano. L’ACI promuove e favorisce lo sviluppo dell’automobilismo anche in ambito turistico e sportivo.

L’ACI gestisce diversi servizi pubblici rilevanti, tra cui:
– La tenuta del Pubblico Registro Automobilistico (PRA)
– I servizi di riscossione, riscontro e recupero dell’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT)
– Servizi in materia di tasse automobilistiche (riscossione, assistenza fiscale, gestione delle esenzioni, controlli, contrasto all’evasione fiscale)
– Integrazione e coordinamento a livello nazionale degli archivi regionali e provinciali delle tasse automobilistiche.

Il PIAO 2024-2026 è il Piano Integrato di Attività e Organizzazione dell’Automobile Club d’Italia, adottato in conformità alle previsioni del D.Lgs. 150/2009 e dell’art. 6 del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80. Questo piano è funzionale all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a rafforzare la capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni e migliorare l’efficienza della giustizia.

l PIAO 2024-2026 assorbe i seguenti principali documenti:
– Il Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale;
– Il Piano della Performance;
– Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza;
– Il Piano Organizzativo del Lavoro Agile;
– Il Piano delle Azioni Positive.

Il PIAO 2024-2026 si propone di rappresentare gli atti di programmazione principali dell’ACI per il triennio, in conformità con il D.P.R. n. 81/2022. Gli obiettivi includono il miglioramento delle performance organizzative, la prevenzione della corruzione, la promozione del lavoro agile e l’attuazione di azioni positive per il personale.

La valutazione delle performance nell’ACI è gestita attraverso un unico Piano della performance e una Relazione consuntiva che copre sia l’ACI che i 98 Automobile Club federati.

Questa valutazione si basa su un sistema di misurazione e valutazione della performance di Federazione, supportato dall’operatività di un Organismo Indipendente di Valutazione (OIV), che monitora e valuta la performance organizzativa in funzione del raggiungimento degli obiettivi generali di Federazione.

La programmazione del PIAO 2024-2026 tiene conto di diversi fattori di contesto interno ed esterno:

– Il trend non favorevole del mercato automobilistico, che evidenzia una contrazione del numero delle transazioni svolte, influenzando negativamente la gestione del PRA.
– I rilevanti fenomeni inflattivi registrati nell’ultimo biennio, che hanno causato un aumento dei costi di funzionamento senza un adeguamento delle tariffe del PRA dal 2013.
– L’affidamento all’ACI di nuovi compiti onerosi, come l’organizzazione di manifestazioni sportive internazionali di prestigio (Gran Premi di Formula 1 di Monza e di Imola).
– Le incertezze sulle prospettive di sviluppo del settore automobilistico e della domanda di mobilità privata, in connessione con il processo di transizione verso forme di alimentazione dei veicoli più sostenibili.

Le priorità per l’ACI riguardano il potenziamento delle competenze del personale e l’assunzione di nuove figure professionali necessarie per sostenere i progetti di digitalizzazione, l’adozione del lavoro agile e l’organizzazione di eventi sportivi di rilievo internazionale. Il Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale delinea le strategie per il reclutamento e la formazione continua del personale.

Nel 2024 è prevista l’assunzione di 50 nuovi Funzionari tramite procedura in deroga e 16 Funzionari attraverso mobilità. Complessivamente, sommando le progressioni interne, si prevede l’accesso dall’esterno a 201 Funzionari.

L’ACI ha previsto l’indizione di concorsi pubblici per coprire le posizioni necessarie, con particolare attenzione ai profili tecnici, amministrativi e informatici. I bandi di concorso saranno pubblicati sul portale dell’ACI e sui canali istituzionali, garantendo trasparenza e meritocrazia nelle procedure di selezione.

I corsi di formazione per il personale ACI, inclusi quelli per gli ufficiali di gara (UU.GG) e i corsi di educazione stradale, vengono valutati sulla base della percezione qualitativa dei partecipanti. Gli obiettivi per il 2024 prevedono che almeno il 70% delle valutazioni dei corsi per gli UU.GG. e l’80% delle valutazioni dei corsi di educazione stradale siano positive (valutazione uguale o superiore a 3 su una scala da 1 a 5).

La rilevazione viene effettuata a fine corso tramite questionari somministrati ai fruitori dei corsi.

L’ACI richiede principalmente figure professionali con competenze in ambito digitale, amministrativo e tecnico. In particolare, sono ricercati profili in grado di gestire e implementare soluzioni di digitalizzazione, migliorare la gestione documentale, e supportare l’organizzazione di eventi sportivi internazionali. Inoltre, vi è una forte enfasi sulla formazione continua e l’aggiornamento professionale per garantire che le competenze del personale siano allineate con le esigenze operative dell’ente.

Per sopperire alle crescenti carenze di personale nelle Aree, nel 2023 l’ACI ha utilizzato lo strumento della mobilità tra amministrazioni. Nel 2024, in linea con il Protocollo d’Intesa del 29 marzo 2023, sarà indetta una procedura in deroga ai sensi dell’art. 18 del CCNL Funzioni Centrali 2019-2021 per 50 Funzionari.

I candidati devono possedere una laurea con almeno cinque anni di esperienza nell’Area degli Assistenti oppure un diploma di scuola secondaria di secondo grado con almeno dieci anni di esperienza nell’Area degli Assistenti.

Per il personale dirigente, si intende ripristinare la dotazione organica di seconda fascia, portando le posizioni da 70 a 76 unità. Per l’Area dei Professionisti, è previsto un incremento del fabbisogno fino a un massimo di 8 posizioni.

Sì, nel corso del triennio, l’ACI valuterà la possibilità di stipulare contratti di apprendistato e/o di formazione e lavoro, considerati gli effetti positivi sia sotto il profilo economico-finanziario che delle politiche del Personale, in relazione alle capacità assunzionali e al decreto del Ministro della Pubblica Amministrazione di concerto con il Ministro dell’Università e della Ricerca.

L’ACI ha pianificato una serie di azioni mirate a rafforzare le competenze digitali del personale e favorire l’inclusione digitale, in conformità al Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 – Codice dell’amministrazione digitale (CAD), art. 13.

Le azioni includono:
– 2024: Erogazione di corsi di formazione su competenze digitali sull’uso della dotazione hardware e software, diritti di cittadinanza digitali e il percorso “Competenze Digitali per i dipendenti pubblici” di FPA Digital School.
– 2025: Continuazione dei corsi di formazione, anche mediante strumenti multimediali come podcast o webinar, con approfondimenti sui diritti di cittadinanza digitali e nuovi ambiti, oltre alla partecipazione al percorso “Competenze Digitali per i dipendenti pubblici” di FPA Digital.
– 2026: Ulteriore formazione specifica per i diversi livelli organizzativi dell’ACI e degli Automobile Club.

L’ACI si aspetta di ottenere un miglioramento significativo nelle competenze digitali del proprio personale, con particolare attenzione all’uso efficace della dotazione hardware e software, e una maggiore consapevolezza dei diritti di cittadinanza digitali. Il percorso formativo “Competenze Digitali per i dipendenti pubblici” è centrale per raggiungere questi obiettivi.

Le azioni pianificate dall’ACI per rafforzare le competenze digitali e migliorare la gestione documentale avranno un impatto positivo sulla qualità del lavoro e delle assunzioni. Un personale più competente digitalmente sarà in grado di gestire meglio le sfide operative e supportare l’implementazione di progetti di digitalizzazione. Questo, a sua volta, renderà l’ACI un ambiente di lavoro più efficiente e innovativo, attrattivo per nuovi talenti.

Il PIAO 2024-2026 è redatto in formato digitale e pubblicato sul portale del Dipartimento della Funzione Pubblica e nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale dell’Automobile Club d’Italia.