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Sei appassionato di arte, storia o scienza, ti piacerebbe sapere come lavorare nei Musei? Se il tuo obiettivo è entrare nel mondo del lavoro della cultura italiana, vuol dire che sei guidato da una forte passione per l’arte, di fatti in Italia sono davvero tantissimi i luoghi deputati alla tutela del patrimonio artistico e culturale umano.
In questa guida, analizzeremo come trovare lavoro nei Musei, con le informazioni per lavorare in questo settore presso le principali strutture presenti in Italia o all’estero.
Se Lavorare nei Musei non ti interessa, puoi sempre dare un’occhiata alle altre Guide sul Lavoro o a tutte le news sul mondo del lavoro italiano.
Indice
Come lavorare nei Musei – La guida
Figure e Mansioni
L’inserimento di personale nei musei pubblici, assunzioni di a tempo indeterminato che determinato,
avviane tramite procedure concorsuali pubbliche a livello nazionale. Queste selezioni pubbliche sono condotte dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MIBACT o da enti preposti che pubblicano concorsi o infine sulla Gazzetta Ufficiale.
Oltre ai posti di lavoro pubblici ai quali si accede naturalmente per bando di concorso, non mancano i posti di lavoro presso enti privati o organizzazioni (musei privati). Inoltre esiste la possibilità di realizzare collaborazioni esterne e temporanee oppure inserimenti tramite stage e tirocini.
L’Italia vanta 4.908 tra musei, monumenti, ecomusei ed aree archeologiche. Di questi 3.882 sono musei, gallerie o raccolte di collezione, 630 sono monumenti, 327 aree e parchi archeologici e 69 strutture ecomuseali. Ad oggi l’insieme dei musei, dei monumenti e dei siti archeologici statali sono oltre 500. L’elenco completo si trova in questa pagina del sito del MiC.
Le figure professionali
I profili sono molteplici, distinti prevalentemente per aree professionali, si va dai ruoli che operano in ambito ricerca, cura e gestione delle collezioni, come conservatori, catalogatori e restauratori, a coloro che si occupano dei rapporti con il pubblico, come educatori museali, operatori, addetti biglietteria, responsabili dell’accoglienza e conservazione, e bibliotecari, o delle mansioni di carattere amministrativo e gestionale, dai responsabili amministrazione/segreteria/ufficio stampa ai web master, o delle strutture e della sicurezza, come gli addetti alla sicurezza o alla progettazione degli allestimenti degli spazi museali e delle mostre.
Il direttore è il custode e l’interprete dell’identità e della missione del museo, nel rispetto degli indirizzi dell’amministrazione responsabile. È responsabile della gestione del museo nel suo complesso, nonché dell’attuazione e dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico.
È il responsabile ultimo dell’insieme dei processi gestionali, è garante dell’attività del museo nei confronti dell’amministrazione della comunità scientifica e dei cittadini.
Un direttore di museo può arrivare a guadagnare circa 40.000€ annui, mentre un gallerista affermato e fuori dal comune può addirittura arrivare a cifre a 6 zeri!
L’operatore museale è colui che, all’interno di musei o di gallerie d’arte, gestisce le relazioni con i visitatori, progetta esposizioni d’arte, percorsi museali, allestimenti permanenti o temporanei e si prende cura delle collezioni.
Lo stipendio medio per la posizione di operatore museale nella località selezionata (Italia) è di 11.895 € all’anno.
Il curatore di mostre è una figura professionale che si occupa di progettare e organizzare mostre, esposizioni e allestimenti temporanei.
Si tratta di un ruolo di grande responsabilità che si inserisce in quella cerchia di professionalità di stampo spiccatamente multitasking; svariati e molteplici i suoi compiti.
I guadagni annui che si aggirano intorno ai 90.000€.
L’archivista costituisce e organizza archivi prevalentemente documentali d’interesse storico e culturale. Pone attenzione alla collocazione di ogni opera nell’ambito del panorama storico di riferimento attraverso l’attività di schedatura, riordino e inventariazione dei beni.
Un archivista guadagna in media 14.780 € all’anno.
Il restauratore d’arte è la figura professionale che si occupa di realizzare interventi di restauro su beni culturali operando nel rispetto dei principi della conservazione, della collocazione storica e temporale dell’opera, dei valori tecnici e creativi espressi all’artista.
Lo stipendio medio di un restauratore è di 15.244 € all’anno.
Il catalogatore svolge attività d’inventariazione e catalogazione del patrimonio museale, sotto il
coordinamento e la responsabilità scientifica del conservatore.
Tecnici delle gallerie, dei musei e delle biblioteche percepisce generalmente tra 579 € e 1.344 € lordi il mese all’inizio del rapporto di lavoro. Dopo 5 anni, la retribuzione è tra 674 € e 1.555 € il mese per una settimana lavorativa di 40 ore.
Il registrar assicura dal punto di vista organizzativo la movimentazione delle opere, la relativa
documentazione e le procedure che la regolano, soprattutto in connessione ai prestiti.
L’ assistente tecnico addetto alle collezioni svolge le attività connesse alla conservazione e alla gestione del patrimonio museale, sotto il coordinamento e la responsabilità scientifica del conservatore.
Il responsabile dei servizi educativi elabora i progetti educativi e ne coordina la realizzazione, individuando le modalità comunicative e di mediazione, utilizzando strumenti adeguati e funzionali per i diversi destinatari dell’azione educativa. Cura i rapporti con il mondo della scuola e i soggetti che usufruiscono di servizi e di attività educative, con l’università e gli istituti di ricerca preposti all’aggiornamento e alla formazione negli ambiti disciplinari di competenza.
L’ educatore museale realizza gli interventi educativi programmati dal museo adeguandoli alle caratteristiche e alle esigenze dei diversi destinatari.
Il coordinatore dei servizi di custodia e accoglienza garantisce la vigilanza del patrimonio museale all’interno dei locali espositivi e nelle aree di pertinenza del museo. Coordina i servizi di accoglienza e prima informazione al pubblico e le operazioni di accesso e di vendita dei materiali promozionali del museo.
L’operatore dei servizi di custodia e accoglienza al pubblico è preposto alla vigilanza del patrimonio museale, all’interno dei locali espositivi e nelle aree di pertinenza del museo; accoglie il pubblico, fornisce la prima informazione, svolge le funzioni connesse all’accesso del pubblico, la distribuzione e l’eventuale vendita dei materiali informativi e promozionali del museo.
Il responsabile dei servizi di documentazione è un archivista/documentalista preposto all’ordinamento, alla conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio storico-documentale di proprietà o in deposito presso il museo. Gestisce il servizio d’informazione e di consulenza al personale interno del museo e al pubblico esterno. Gestisce l’archivio e la fototeca, anche in raccordo con la biblioteca del museo.
Il responsabile della biblioteca cura lo svolgimento di tutte le funzioni di base della biblioteca, con particolare riguardo agli interventi di acquisizione, catalogazione, gestione e valorizzazione delle raccolte librarie, considerando la specificità dell’istituzione in cui opera, e alla luce di una costante verifica dei bisogni sia del personale scientifico del museo sia del pubblico esterno. È responsabile dell’informazione e dell’orientamento per gli utenti, dell’assistenza all’uso della biblioteca; garantisce il raccordo con il sistema bibliotecario di riferimento e con i servizi di documentazione del museo.
È responsabile della gestione amministrativa del museo, della gestione delle risorse finanziarie e umane, delle procedure legali e del funzionamento ordinario. Garantisce il controllo di gestione in ambito amministrativo e finanziario del museo, nonché della gestione del personale.
Cura l’attività di segreteria del direttore e dei responsabili da esso individuati, garantendo un supporto all’attività direzionale, un adeguato coordinamento delle attività degli uffici e una efficace comunicazione interna.
Il responsabile dell’ufficio stampa garantisce le relazioni pubbliche del museo e la corretta e adeguata diffusione della missione, del patrimonio e delle attività del museo tramite opportune modalità di comunicazione e appositi materiali informativi.
Gestisce, con diretto riferimento del direttore, le attività di marketing, promozione e fund raising del museo, le strategie di sviluppo dei sistemi di finanziamento in rapporto con le strutture produttive del territorio, nonché lo sviluppo e la promozione del volontariato.
Il responsabile del sito web progetta e gestisce il sito web del museo e ne garantisce l’aggiornamento, mantiene i rapporti con i fornitori dei servizi web (provider, web designer e sviluppatori web).
Sovrintende e assicura la gestione delle strutture e degli impianti del museo.
Progetta, sovrintende e gestisce la rete e il sistema informatico del museo. Garantisce lo sviluppo della rete informatica per la gestione interna dei dati e per la comunicazione esterna.
Ha la responsabilità delle attività volte a garantire la sicurezza delle persone e del patrimonio museale mobile e immobile anche in ottemperanza a quanto previsto dal D.M. 20 maggio 1992, n. 569 e D.lgs 19 settembre 1994, n. 626.
Come lavorare nei Musei i requisiti
Sulla Carta nazionale delle professioni museali puoi trovare i requisiti per ogni profilo cliccando qui.
Come candidarsi e dove inviare il cv
Se desideri lavorare nei musei ed intraprendere una carriera nelle professioni museali sul sito ufficiale della Direzione generale Musei puoi trovare l’elenco di musei divisi per regione per inviare il cv presso alcune delle strutture più importanti nazionali ed estere, sia in risposta ad eventuali selezioni di personale che per l’invio di una candidatura spontanea.
Se desideri svolgere un tirocinio presso il Ministero devi procedere come segue:
– prendi contatti con l’Ufficio Comunicazione per verificare la disponibilità e le mansioni da svolgere;
– recati presso l’Ufficio Tirocini della tua Università, per ritirare i moduli del Progetto Formativo;
– compila i moduli del Progetto Formativo e la richiesta di tirocinio;
– vai presso la Soprintendenza per i BAP di SA e Av per far firmare e timbrare i moduli;
– successivamente ripeti la stessa procedura con l’Università di riferimento.
Una volta firmati i moduli da entrambe le Istituzioni è possibile iniziare il tirocinio formativo. La procedura è spiegata in questa pagina del sito web del MIBACT.
Se sei interessato/a a lavorare nei musei a livello internazionale puoi attingere da quest lista alcune importanti strutture museali presenti nel mondo:
– Museum of Modern Art – MOMA, New York;
– Museo Guggenheim, New York;
– National Gallery of Art, Washington;
– British Museum, Londra;
– National Gallery, Londra;
– Victoria and Albert Museum, Londra;
– Louvre, Parigi;
– Museo del Prado, Madrid.
Per le assunzioni nei musei all’estero è fondamentale conoscere in modo adeguato la lingua parlata sul luogo, di solito è uno dei requisiti di accesso vincolanti.
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