Lavorare in Svizzera – Offerte e come trovare lavoro

La Svizzera si rivela una scelta attraente per i professionisti in cerca di nuove sfide: vanta un tasso di disoccupazione straordinariamente basso, al di sotto del 2.5%, e un regime fiscale favorevole rispetto a quello italiano. Qui, la qualifica italiana trova spesso riconoscimento, il che apre le porte a un mercato del lavoro rispettabile, con stipendi medi generalmente superiori rispetto all’Italia.

I lavoratori possono inoltre godere di numerosi benefit, come indennità varie, bonus, assegni per il nucleo familiare e un solido sistema di previdenza professionale.

In Svizzera, l’etichetta professionale è fondamentale e viene presa molto sul serio. La puntualità è considerata una questione di rispetto e affidabilità. Arrivare anche solo cinque minuti tardi può essere visto come un segno di disorganizzazione. È anche essenziale essere precisi nei compiti assegnati e nelle comunicazioni. Nelle aziende svizzere, la qualità del lavoro è spesso tenuta in alta considerazione, con un forte accento sulla precisione e l’attenzione al dettaglio.

Il settore pubblico svizzero si espande attraverso una varietà di dipartimenti federali, offrendo un’ampia gamma di ruoli professionali. Tra questi troviamo la Cancelleria Federale, il Dipartimento degli Affari Esteri, dell’Interno, della Difesa, e molti altri. L’Amministrazione Federale da sola impiega circa 40.000 persone, la maggior parte delle quali beneficia di contratti a tempo indeterminato, riflettendo la stabilità e la sicurezza del lavoro nel settore pubblico elvetico.

L’Ufficio Federale del Personale (UFPER), in collaborazione con il Dipartimento Federale delle Finanze (DFF), coordina la gestione del personale e le nuove assunzioni per la pubblica amministrazione.

Questo garantisce un processo di selezione e assunzione strutturato e uniforme per tutti gli enti locali.

In Svizzera, il lavoro a tempo pieno si articola su circa 41,5 ore settimanali, con l’aggiunta di un generoso pacchetto vacanze che comprende fino a 5 settimane all’anno.

Questo aspetto, insieme alla qualità complessiva della vita lavorativa, rende il lavoro in Svizzera particolarmente desiderabile per molti professionisti.

La Svizzera offre un ampio ventaglio di opportunità professionali all’interno dell’Amministrazione Federale, coprendo settori quali l’ingegneria, le finanze, l’informatica, le telecomunicazioni, l’insegnamento, i servizi doganali, la manutenzione, le relazioni internazionali, e molti altri.

Ogni settore cerca di attrarre i migliori talenti offrendo ruoli diversificati e stimolanti.

Per lavorare in Svizzera è fondamentale preparare i documenti corretti. Entro 14 giorni dall’arrivo nel paese, dovrai presentare un documento d’identità valido e il contratto di lavoro, il quale deve specificare la durata e il tasso d’occupazione previsti.

La Svizzera ha un sistema di permessi di lavoro specifico, che include permessi B, C, L, e G. Il permesso B è per soggiorni di lunga durata, il permesso C è un permesso di soggiorno permanente, il permesso L è per soggiorni brevi fino a un anno, e il permesso G è per frontalieri che lavorano in Svizzera ma risiedono in un paese confinante.

Ogni permesso ha requisiti specifici e è progettato per diversi scopi e durate di soggiorno.

La conoscenza delle lingue è cruciale in Svizzera, dove si parlano italiano, francese, tedesco, romancio e inglese. Generalmente, conoscere almeno due di queste lingue rappresenta un vantaggio competitivo significativo. La serietà, la flessibilità e la propensione al lavoro di squadra sono altrettanto importanti.

Se il lavoro richiede la conoscenza del tedesco, il livello B2/C1 è spesso il minimo richiesto.

È essenziale verificare i requisiti specifici per ogni ruolo.

I lavoratori non UE/EFTA devono ottenere un visto e un permesso di lavoro prima di poter lavorare in Svizzera. Questo processo può variare a seconda della nazionalità, delle qualifiche professionali e del tipo di lavoro che si intende svolgere.

In genere, il datore di lavoro deve dimostrare che non è stato possibile trovare un candidato adatto all’interno della Svizzera o dell’UE/EFTA prima di assumere qualcuno da fuori.

Per iniziare, assicurati di possedere le competenze linguistiche necessarie e poi consulta le posizioni aperte sul portale di lavoro della Confederazione Svizzera.

Anche se non è possibile candidarsi spontaneamente, puoi applicare a più posizioni e impostare un “Job Alert” per ricevere notifiche su nuove opportunità di lavoro pertinenti. Può essere impostato attraverso l’uso di filtri di interesse sul Portale d’impiego Confederazione.

Gli stipendi sono calcolati in base a competenze e responsabilità, variando da 4864 a 29665 franchi svizzeri al mese. Per candidarti, visita la pagina delle offerte di lavoro della Confederazione Svizzera, dove potrai consultare le posizioni aperte e inviare il tuo CV.

Se la tua candidatura risulterà di interesse, sarai contattato dall’unità amministrativa competente per le prossime fasi del processo di selezione.

Per candidarsi, per le future assunzione nel settore pubblico in Svizzera, puoi visitare la pagina legata alle offerte di lavoro della stessa Confederazione Svizzera, dove puoi consultare liberamente le posizioni aperte e inviare conseguentemente il tuo cv. Non è prevista, la funziona di auto-candidatura spontanea, ma è prevista la possibilità di candidarsi autonomamente per più posizioni. Dopodiché, potrai essere ricontattato dall’unità amministrativa competente, che ti informerà sull’inter procedurale da seguire.