Come diventare Osteopata – La guida e il percorso in Osteopatia

In Italia, l’osteopatia è diventata una professione sanitaria riconosciuta dalla legge 3/2018 e dal recepimento del Consiglio dei Ministri del 24 giugno 2021. Tuttavia, l’ordinamento didattico per la laurea in osteopatia è ancora in via di definizione, e l’osteopatia come professione sanitaria sarà ufficialmente riconosciuta solo dopo la pubblicazione dei decreti attuativi.

L’osteopata studia il paziente nel complesso e cerca di identificare la causa del dolore o dei disturbi dell’apparato neuro-muscolo-scheletrico. Dopo un’attenta anamnesi, l’osteopata utilizza tecniche manuali per migliorare la mobilità e l’elasticità del corpo, lavorando su muscoli, fasce, ossa e legamenti. Il suo obiettivo è promuovere l’auto-guarigione del corpo e ripristinare l’equilibrio.

Mentre entrambi sono professionisti della salute, il fisioterapista si concentra spesso sulla gestione dei sintomi locali, utilizzando terapie fisiche e manuali per il recupero dopo interventi chirurgici o traumi. D’altra parte, l’osteopata ha un approccio olistico, considera il corpo nella sua totalità e cerca le cause sottostanti dei problemi, utilizzando solo l’approccio manuale per la diagnosi e il trattamento.

I percorsi per diventare osteopata in Italia variano a seconda della tua formazione pregressa. Puoi scegliere tra un corso di 5 anni di studio full time dopo il diploma, un corso di 5 anni di studio part time se hai già una laurea sanitaria, come medicina, o 5 anni full time con esoneri se hai una laurea in biologia, farmacia o scienze motorie.

Attualmente, fino alla definizione del percorso universitario in osteopatia in Italia, è possibile ottenere una laurea in osteopatia iscrivendosi a una scuola di osteopatia con un percorso validato da un ateneo estero o iscrivendosi direttamente a un’università straniera che offre questo corso di laurea. In molti paesi, come gli Stati Uniti, gli osteopati sono medici laureati.

Gli specifici requisiti per l’iscrizione all’albo professionale degli osteopati possono variare in base alle leggi e ai regolamenti regionali. Tuttavia, solitamente richiedono il completamento con successo di un corso di laurea in osteopatia riconosciuto e l’approvazione di un esame di idoneità.

Un osteopata di successo dovrebbe avere competenze di comunicazione efficace, empatia, abilità manuali raffinate e una solida conoscenza anatomica. Inoltre, la capacità di ascoltare attentamente i pazienti e adattare il trattamento alle loro esigenze è essenziale.

Sì, è possibile diventare osteopata anche se hai una laurea in un campo diverso dalla medicina o dalle scienze sanitarie. Tuttavia, potresti dover seguire un percorso formativo integrativo specifico per acquisire le competenze necessarie.

Le materie di studio durante un corso di laurea in osteopatia possono includere anatomia, fisiologia, biomeccanica, osteopatia craniosacrale, osteopatia viscerale, osteopatia strutturale e molte altre. Questi corsi sono progettati per fornire una conoscenza completa del corpo umano e delle tecniche osteopatiche.

requisiti di aggiornamento professionale per gli osteopati possono variare a seconda delle leggi regionali e nazionali. Spesso, gli osteopati sono tenuti a partecipare a corsi di formazione continua per mantenere le loro competenze aggiornate e mantenere la loro licenza attiva.

Gli osteopati possono lavorare in studio privato e collaborare con altri professionisti della salute, come fisioterapisti o medici specialisti. Possono anche specializzarsi nell’osteopatia sportiva per ridurre e prevenire gli infortuni negli atleti.

Lo stipendio di un osteopata varia in base all’esperienza, alla specializzazione, alle ore di lavoro e al tipo di trattamenti offerti. Il costo di una singola sessione osteopatica può variare dai 40 ai 100 euro. Lo stipendio medio di un osteopata in Italia è di circa 2.000 euro al mese, ma un professionista con esperienza e uno studio privato può guadagnare di più.

Gli osteopati in Italia possono trovare opportunità di carriera in studi privati, ospedali, centri di riabilitazione e collaborare con altri professionisti della salute. Possono anche diventare insegnanti o ricercatori nel campo dell’osteopatia.