Assunzioni PIAO Agenzia delle Entrate 2024 – Analizziamo il triennio di fabbisogno di personale

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Assunzioni PIAO Agenzia delle Entrate 2024 - Analizziamo il triennio di fabbisogno di personale

Con il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il triennio 2024-2026, l’Agenzia delle Entrate si impegna in un percorso di trasformazione senza precedenti, volto a migliorare significativamente l’efficienza dei servizi e la soddisfazione dei contribuenti. Questo periodo vedrà l’Ente concentrarsi non solo sulla modernizzazione delle proprie strutture e sulla digitalizzazione dei servizi ma anche su un significativo rafforzamento del proprio capitale umano.

Il PIAO 2024-2026 rappresenta quindi un impegno concreto verso un’evoluzione che mette al centro le esigenze dei cittadini e delle imprese, puntando su innovazione, efficienza e sviluppo del capitale umano. Attraverso questo approccio, l’Agenzia delle Entrate si propone come modello di riferimento nel panorama delle pubbliche amministrazioni, con l’ambizione di elevare gli standard di servizio e contribuire attivamente al progresso del sistema fiscale italiano.

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Premessa

Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), introdotto dal decreto-legge n. 80/2021 e successivamente convertito nella legge n. 113 del 6 agosto 2021, stabilisce una nuova architettura organizzativa e operativa per le Pubbliche Amministrazioni (PA) italiane su base triennale, con aggiornamenti annuali. Questa riforma, completata legislativamente con il D.P.R. n. 81 pubblicato il 30 giugno 2022, mira a integrare vari documenti di programmazione precedentemente autonomi, promuovendo sinergie e coerenza. Con l’obiettivo di semplificare, digitalizzare e rendere più trasparenti i processi, il PIAO delinea strategie chiave per la gestione del capitale umano, l’adozione del lavoro agile, la formazione continua del personale, il reclutamento mirato e l’avanzamento di carriera, oltre a stabilire obiettivi specifici per la trasparenza amministrativa, la parità di genere, la lotta alla corruzione, e l’accessibilità dei servizi.

Questo piano si inserisce in un contesto di incertezza macroeconomica, ponendo le basi per una riforma fiscale efficace e un’organizzazione più efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini.

Scheda Anagrafica

Data di Istituzione: 1° gennaio 2001
Missione Istituzionale: Sancita dagli artt. 62 e 64 del decreto legislativo 300/1999, l’Agenzia delle Entrate ha il compito di assicurare il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali attraverso l’assistenza ai contribuenti, il contrasto agli inadempimenti e all’evasione, e la gestione dei servizi relativi al catasto, servizi geotopocartografici, e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari.
Ambito di Azione: Amministrazione, riscossione, e contenzioso dei principali tributi italiani, nonché gestione dei servizi catastali.
Vigilanza: Sottoposta al Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Autonomia: Regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile, e finanziaria.
Convenzione Triennale: Regola i rapporti con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, definendo i servizi, gli obiettivi e le risorse. Include disposizioni sulla governance del servizio nazionale della riscossione.
Piano Operativo: L’Agenzia definisce iniziative progettuali e budget per conseguire gli obiettivi assegnati, con verifica del Dipartimento delle Finanze.
Controllo: Soggetta al controllo di legittimità e regolarità della gestione da parte della Corte dei conti.
Focus su Innovazione e Semplificazione: Impegnata a semplificare procedure e modulistica e a promuovere la digitalizzazione per ridurre la distanza tra amministrazione e cittadini.

Analisi, Visione e Ambizioni del PIAO 2024-2026

Il piano mette in luce una trasformazione significativa nella gestione del personale, con una netta preferenza verso l‘assunzione di funzionari altamente qualificati. In risposta a questa esigenza, è previsto un investimento di €191.840.220 all’anno a partire dal 2024 per il reclutamento di 3.900 unità di personale funzionario.

Inoltre, si sottolinea un incremento delle unità nell’area funzionari da 26.544 a 32.544 unità, accompagnato da una riduzione nell’area degli assistenti da 17.065 a 9.778 unità, dimostrando un chiaro orientamento verso una forza lavoro più specializzata e tecnica.

Una Nuova Era per l’Agenzia delle Entrate

L’introduzione del PIAO rappresenta un momento di svolta per l’Agenzia delle Entrate, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’ente nel contesto nazionale e internazionale. Questo cambiamento si traduce in un impegno concreto verso l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione dei servizi, come testimoniato dall’evoluzione del canale “videochiamata” in uno “sportello digitale” completo, che offre ai contribuenti una modalità interattiva e avanzata per accedere ai servizi dell’ente .

Obiettivi Strategici e Innovazione del Servizio

Obiettivi Strategici e Innovazione del Servizio - PIAO Entrate 2024

Il PIAO 2024-2026 definisce quattro aree strategiche fondamentali: Servizi, Prevenzione, Contrasto, e Risorse. Queste aree illustrano le priorità politiche e gli obiettivi specifici che l’Agenzia intende raggiungere, insieme agli indicatori strategici e istituzionali per misurarne l’efficacia. In particolare, l’area “Servizi – Compliance volontaria dei contribuenti” evidenzia l’intenzione di continuare a perseguire l’obiettivo della digitalizzazione dei servizi, con un focus sulla qualità comparabile a quella offerta in presenza, marcando una netta evoluzione verso un’assistenza sempre più digitalizzata e accessibile .

Questo impegno verso la semplificazione e l’innovazione si riflette anche nella promozione di un modello culturale e organizzativo orientato al lavoro per obiettivi e risultati, che valorizza il lavoro agile come strumento per migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa . La nuova regolamentazione del lavoro a distanza, adottata a dicembre 2023, sottolinea ulteriormente questa direzione, evidenziando la volontà dell’Agenzia di adattarsi alle esigenze contemporanee di flessibilità e benessere organizzativo, promuovendo un’efficace conciliazione tra vita professionale e privata.

Rinnovamento del Capitale Umano

Il rinnovamento del capitale umano nell’Agenzia delle Entrate, delineato nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2024-2026, si focalizza sull’aggiornamento della composizione del personale, ponendo l’accento sul reclutamento di figure altamente qualificate e sull’evoluzione delle competenze.

Questo cambiamento si inserisce in una strategia più ampia di trasformazione organizzativa, mirata a elevare il livello di servizio e rispondere in modo più efficace alle esigenze dei contribuenti.

Assunzioni e Nuove Competenze

Il PIAO prevede l’assunzione di nuovo personale in linea con l’Atto di indirizzo del Ministro dell’Economia e delle Finanze e le disposizioni legislative attuali, che allocano risorse significative per il reclutamento di funzionari. Un elemento chiave è l’investimento di 191,840,220 euro annui a partire dal 2024 per il reclutamento di 3,900 unità, da inserire nell’area dei funzionari, riflettendo una chiara direzione verso l’ampliamento delle competenze e l’aggiornamento delle professionalità all’interno dell’ente.

Nel 2023, l’Agenzia delle Entrate ha concluso significative procedure selettive, intraprese nei piani assunzionali precedenti, tra cui il reclutamento di 10 dirigenti tecnici, 2.320 funzionari tributari, 100 funzionari tecnici, 100 funzionari informatici e 900 assistenti tecnici. Queste assunzioni riflettono l’ambizione dell’Agenzia di rafforzare le proprie competenze in settori chiave. Attualmente, grazie ai fondi già autorizzati, sono in corso ulteriori procedure selettive, come quella per 150 dirigenti di II fascia e per 3.970 funzionari tributari, con l’obiettivo di integrare ulteriormente il personale in vista delle esigenze future. Inoltre, è stata avviata una procedura per il reclutamento di 530 funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare, i cui vincitori sono stati già assunti. Nonostante il progresso, rimane l’attesa per il bando di 130 funzionari, segnalando un impegno continuo nel potenziamento delle risorse umane. L’uso delle graduatorie dei concorsi RIPAM per assistenti e funzionari amministrativi evidenzia, inoltre, una strategia flessibile e mirata nell’ottimizzazione del budget assunzionale, sottolineando la capacità dell’Agenzia di adattarsi e rispondere proattivamente alle sue necessità operative.

Dalla Quantità alla Qualità

L’obiettivo di ottimizzare l’efficienza attraverso un personale più specializzato porta a un significativo riallineamento della composizione dei dipendenti. Il piano triennale dei fabbisogni di personale prevede un incremento dell’area dei funzionari, da 26,544 a 32,544 unità, e una riduzione dell’area degli assistenti, da 17,065 a 9,778 unità. Questa ristrutturazione rispecchia l’intenzione di accrescere l’efficienza e l’efficacia delle attività dell’Agenzia, passando da un modello quantitativo a uno più qualitativo, in cui il capitale umano è visto come fulcro per il miglioramento dei servizi offerti.

Grazie alle nuove risorse finanziarie e ai risparmi generati dalle cessazioni del personale nel 2023, l’Agenzia delle Entrate pianifica una serie di concorsi pubblici mirati a rafforzare ulteriormente il proprio organico in diverse aree cruciali. Con l’obiettivo di reclutare 280 funzionari specializzati in adempimento collaborativo e fiscalità internazionale, 3.170 funzionari per attività tributaria, e figure specifiche per la Direzione Regionale della Valle d’Aosta, l’ICT, la logistica e l’approvvigionamento, l’Agenzia mostra una chiara visione verso un rafforzamento delle proprie competenze interne. Inoltre, l’approccio proattivo all’uso delle risorse per finanziare le progressioni d’area e le assunzioni nelle categorie protette evidenzia un’attenzione all’evoluzione professionale dei dipendenti e al rispetto delle normative sull’inclusione lavorativa.

La Rivoluzione del Lavoro Agile

La transizione dell’Agenzia delle Entrate verso il lavoro agile, iniziata in risposta all’emergenza sanitaria, è diventata una componente strutturale della sua strategia organizzativa, portando a una rivoluzione nelle modalità di lavoro e nella gestione del personale. Questa trasformazione non solo ha risposto all’esigenza immediata di sicurezza e salute per dipendenti e utenti, ma ha anche evidenziato miglioramenti significativi nella qualità e quantità dei servizi e delle attività istituzionali.

Dati e Percentuali

Il bilancio dell’introduzione del lavoro agile all’Agenzia delle Entrate mostra risultati positivi. Nel 2023, il 73,85% del personale ha usufruito di almeno una giornata di lavoro agile, con una percentuale del 24,30% delle giornate lavorative totali svolte in questa modalità. Questi dati confermano la diffusa adozione del lavoro agile, attestandone il successo sia in termini di partecipazione che di integrazione nell’organizzazione del lavoro.

Maggiore Flessibilità Lavorativa

L’Agenzia delle Entrate si è impegnata a promuovere una maggiore flessibilità lavorativa, attraverso l’introduzione di una nuova regolamentazione del lavoro agile adottata a dicembre 2023. Questa regolamentazione mira a rendere il lavoro agile uno strumento organizzativo coerente con le esigenze operative, tutelando le esigenze del lavoratore e utilizzando le forme di flessibilità a disposizione . La strategia include il rafforzamento delle competenze per il management e il personale, supportando le strategie dell’organizzazione e promuovendo una cultura basata sulla responsabilità dei risultati, l’autonomia e la collaborazione.

Formazione e Sviluppo Professionale

L’Agenzia delle Entrate, attraverso il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2024-2026, pone un accento decisivo sulla formazione e lo sviluppo professionale del personale. L’obiettivo è quello di arricchire le competenze tecniche, manageriali e comportamentali dei dipendenti, in risposta ai continui cambiamenti normativi, tecnologici e organizzativi.

Investimenti nella Crescita del Personale

L’investimento nella formazione del personale è visto come un pilastro fondamentale per il mantenimento e l’incremento dell’efficienza e dell’efficacia dell’operato dell’Agenzia. La formazione è orientata allo sviluppo delle conoscenze tecniche necessarie per l’esecuzione dei compiti istituzionali, oltre che al potenziamento delle competenze trasversali come la gestione del lavoro agile e l’uso consapevole delle tecnologie. La strategia formativa comprende percorsi differenziati per neoassunti, funzionari con esperienza non consolidata e funzionari esperti, garantendo un approccio su misura alle esigenze di ciascun profilo professionale.

Collaborazioni e Iniziative di Alta Formazione

Per la realizzazione delle sue iniziative formative, l’Agenzia si avvale della collaborazione con istituzioni di prestigio come la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) e FORMEZ PA, oltre a università ed enti di ricerca. Queste partnership permettono di offrire programmi di alta formazione che coprono aree manageriali, tecnico-tributarie, giuridico-amministrative, e competenze comportamentali. L’Ufficio Formazione dell’Agenzia, inoltre, si impegna nella selezione di corsi dal catalogo SNA, offrendo formazione continua che risponde alle esigenze specifiche dell’ente .

Digitalizzazione e Accessibilità dei Servizi

L’Agenzia delle Entrate si impegna a continuare il percorso di digitalizzazione dei servizi, perseguendo livelli di qualità comparabili a quelli offerti in presenza. Questa strategia è in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e mira a incentivare l’uso di canali alternativi come il web, il telefono e la videochiamata, riservando l’accesso in ufficio solo ai casi strettamente necessari .

Il Ruolo Chiave della Tecnologia nell’Innovazione dei Servizi

La digitalizzazione non è soltanto un obiettivo in sé, ma anche uno strumento essenziale per l’innovazione dei servizi offerti dall’Agenzia. Attraverso l’uso di tecnologie evolutive, l’Agenzia prevede di gestire in modo più flessibile ed efficiente i canali di comunicazione, migliorando così l’assistenza di prossimità . Questo processo include l’implementazione del Sistema Integrato del Territorio (SIT) per supportare le attività di governo del territorio e gestione delle emergenze, garantendo un accesso facilitato all’Anagrafe Immobiliare Integrata.

Migliorare l’Esperienza dei Contribuenti tramite la Digitalizzazione

L’introduzione di servizi digitali ha l’obiettivo di migliorare significativamente l’esperienza dei contribuenti. Il processo di riprogettazione dell’ordinaria modalità di accesso ai servizi in ufficio, iniziato durante la crisi pandemica, ha portato alla consolidazione di un nuovo modello di gestione del rapporto con i cittadini. Questo modello si basa sull’offerta di sempre più servizi online, riducendo progressivamente la necessità per i contribuenti di recarsi fisicamente negli uffici e, quando necessario, di prenotare preventivamente un appuntamento .

L’adozione di nuove modalità semplificate per richiedere e ottenere servizi a distanza sottolinea l’impegno dell’Agenzia nel garantire l’accesso ai servizi essenziali, favorendo una fruizione più ampia e riducendo al minimo gli accessi fisici . Inoltre, la futura estensione della piattaforma di Citizen Relationship Management (CRM) a tutti gli uffici territoriali evidenzia la volontà dell’Agenzia di fornire un’esperienza omogenea e integrata ai contribuenti, permettendo interazioni tramite videochiamata e lo scambio di documenti necessari per il completamento del servizio richiesto .

Conclusioni e Prospettive

Il PIAO 2024-2026 riflette un’ambizione chiara: trasformare l’Agenzia delle Entrate in un’istituzione più agile, responsiva e al passo con le esigenze di un mondo in rapida evoluzione. Gli obiettivi delineati – dall’ottimizzazione del capitale umano alla digitalizzazione dei servizi, passando per la promozione del lavoro agile e lo sviluppo di una cultura organizzativa orientata alla formazione continua – rappresentano non solo risposte a esigenze immediate ma anche un investimento nel futuro dell’ente e nella sua capacità di sostenere la crescita e il benessere della società italiana.

Le iniziative e le strategie proposte nel PIAO puntano a rendere l’Agenzia delle Entrate un modello di riferimento per l’innovazione nel settore pubblico, con un occhio di riguardo per la sostenibilità delle sue operazioni. La transizione verso la digitalizzazione e l’automazione dei servizi non solo migliorerà l’efficienza interna ma anche l’esperienza dei contribuenti, riducendo i tempi di attesa e semplificando l’accesso alle informazioni e ai servizi. Inoltre, il lavoro agile e le politiche di inclusione e di equilibrio di genere contribuiranno a creare un ambiente di lavoro più flessibile, motivante e rispettoso delle esigenze dei dipendenti.

Puoi scaricare da qui il PIAO dell’Agenzia delle Entrate.

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