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Se stai partecipando o hai intenzione di partecipare al Concorso VFP4 Esercito, Marina e Aeronautica, sicuramente sarai interessato a tutti i consigli utili per affrontare e superare gli Accertamenti Attitudinali.
Il famoso colloquio con lo psicologo, che ritroviamo nelle prove del Concorso VFP4, è da sempre una prova che quasi tutti candidati affrontano senza punti di riferimento, senza sapere bene in cosa consiste e come affrontarla.
Ed è per tale motivo che in questa pagina ti parliamo di cosa sono i Test Attitudinali e come funzionano, nonché come prepararsi per affrontarli nel migliore dei modi.
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Indice
Test Psicoattitudinali Concorso VFP4 – Tutti i dettagli sugli accertamenti attitudinali
Cosa sono i test psicoattitudinali
Gli accertamenti attitudinali hanno lo scopo di valutare la personalità e le attitudini del candidato, tramite i test psicoattitudinali.
In breve, tali test consentono di misurare in modo quali-quantitativo alcune caratteristiche o risorse psicologiche che si ritiene siano indicatrici di una attitudine o più, cioè disposizioni personali verso una determinata attività.
Dato che i test attitudinali sono basati su una determinata teoria che mette in relazione una o più risorse psicologica con un comportamento o una condotta, sono impiegati per cercare di predire l’esito di una futura performance tipica di una certa attività.
In breve, i test psicoattitudinali servono a valutare l’idoneità del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l’attività ed il ruolo.
Come funzionano i test psicoattitudinali
La maggior parte dei test psicoattitudinali sono costituiti da questionari in cui è chiesto al candidato di rispondere a domande oppure di indicare il proprio accordo ad affermazioni.
I test per la verifica dell’idoneità psicoattitudinale con questionari vanno a misurare in particolare le capacità cognitive e di problem solving.
I test in cui bisogna indicare quanto si è d’accordo con determinate affermazioni, invece, misurano gli atteggiamenti (in inglese attitude) verso certi temi o situazioni.
Entrambe le tipologie di test sono volte a ricavare indicazioni circa il modo di comportarsi del candidato in particolari situazioni ipotetiche di lavoro.
È fondamentale specificare che non ci sono modi giusti o sbagliati per rispondere ai test psicoattitudinali. Dato che i test, basandosi su determinati “tipi” psicologici a cui corrispondono comportamenti tipici, tengono sempre conto di errori di misura che vengono bilanciati da alcuni specifici meccanismi di controllo.
In breve, per svolgere al meglio un test psicoattitudinale è importante:
– prestare attenzione alle indicazioni date, rispettando in modo preciso la consegna;
– chiedere chiarimenti se qualcosa non viene compreso;
– mantenere il più possibile un atteggiamento calmo e rilassato, in modo da non farsi influenzare dall’ansia di prestazione;
– evitare di “ingannare” il test.
Come specificato nel bando, i concorrenti sono sottoposti alla valutazione della personalità tramite la somministrazione di appositi test collettivi ed individuali, colloquio psicologico e, se necessaria, visita psichiatrica.
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