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Se stai partecipando o hai intenzione di partecipare al Concorso Commissari Polizia di Stato, sicuramente ti interesserà conoscere le modalità di svolgimento degli Accertamenti Attitudinali.
La prova psico-attitudinale del concorso per commissari della Polizia di Stato è una fase cruciale del processo di selezione e si svolge dopo l’accertamento dei requisiti psico-fisici. È mirata a valutare l’attitudine dei candidati allo svolgimento dei compiti connessi all’attività di polizia. Di seguito sono dettagliate le caratteristiche principali di questa fase del concorso:
- Commissione per gli Accertamenti Attitudinali:
- La prova è condotta da una Commissione nominata con decreto del Capo della Polizia-Direttore generale della pubblica sicurezza. La Commissione è composta da un dirigente della carriera dei funzionari della Polizia di Stato con qualifica non inferiore a primo dirigente, un appartenente alla carriera dei funzionari tecnici di Polizia del ruolo degli psicologi e un appartenente ad una delle carriere dei funzionari della Polizia di Stato in possesso della qualifica di perito in materia di selezione attitudinale, con qualifiche non superiori a quella del Presidente.
- Indagine Conoscitiva e Valutativa:
- I candidati sono sottoposti a un’indagine conoscitiva e valutativa per verificare l’attitudine allo svolgimento dei compiti legati all’attività di polizia.
- Fasi degli Accertamenti:
- La procedura è articolata in due fasi distinte:
- a) Fase Istruttoria: Viene condotta separatamente da funzionari psicologi e da funzionari in possesso della qualifica di perito in materia di selezione attitudinale. In questa fase, i candidati sono sottoposti a test psicometrici e a un’intervista attitudinale finalizzata all’esplorazione delle aree del profilo attitudinale di riferimento. Gli esiti dell’intervista sono riportati in una “scheda di valutazione attitudinale”.
- b) Fase Costitutiva: I membri della Commissione, diversi da quelli intervenuti nella fase istruttoria, valutano la documentazione istruttoria e le risultanze di un ulteriore colloquio condotto collegialmente. In questa fase, la Commissione assume le deliberazioni conclusive riguardo al possesso dei requisiti attitudinali e delle potenzialità indispensabili all’espletamento delle funzioni e all’assunzione delle relative responsabilità.
- La procedura è articolata in due fasi distinte:
Questa prova è progettata per assicurare che i candidati selezionati possiedano non solo le competenze teoriche e pratiche necessarie, ma anche le qualità personali e attitudinali fondamentali per il ruolo di commissario nella Polizia di Stato.
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